Li invita a visionare il dipinto che già c’è e misura 4 metri per 3 di Antonio Notari. Un lavoro del pittore campano, ma da tantissimi anni a Sora, perché come fece capire lo stesso Vico Calabrò: avete l’artista per continuare a portare avanti il progetto di “Sora Città degli affreschi”.
Ora però c’è il problema della location. Ci sono però alcune idee; Vincenzino Alonzi sposa l’idea de ilverdastro che ha posto l’attenzione sulla Sala degli Archi da recuperare: nel senso di liberarla di tutti quei faldoni e come dice Alonzi di ridarla ai cittadini celebrando i matrimoni.
Un altro muro pubblico potrebbe essere quello del mattatoio.
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