25.4.15

IN VISTA DEL 1 MAGGIO A ISOLA DEL LIRI

Lunedi’ 27 aprile alle ore 17 presso  l’AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI ISOLA DEL LIRI ci sarà la PRESENTAZIONE del libro:  E. Paolucci, Il primo maggio a Isola del Liri, realizzato nel 2014. Nell’ambito degli eventi per la CELEBRAZIONE DEL 1° MAGGIO 2015. Il prof. Egidio Paolucci invita a partecipare.

Durante la conferenza stampa sarà l'occasione di parlare e ricordare. Una festa, la celebrazione del 1 maggio nella città isolana, per la crescita del territorio ma anche per aiutare il Nepal e pregare per la "memoria dei fratelli annegati e dispersi in mare, uomini e donne, come noi cercavano la felicità".

Sabato 2 maggio ad Arce la fiaccolata "Cercavano la Felicità" alle 20 e 30 con partenza dalla Stazione ferroviaria. Fiaccolata organizzata dalla Fondazione Migrantes della Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo.

Una manifestazione, "Isola del Liri 1 Maggio 2015 Corteo Concerto since 1905" che sta diventando virale. Il prof. Egidio Paolucci ha scritto il libro, "è una festa che avveniva una volta partendo anche qui dalla Stazione ferroviaria". Arrivavano da Sora, Arpino, Castelliri, S. Donato Val Comino. Il prof. Paolucci ha fatto così conoscere la storia illustre tra politica e sindacalismo del 1 Maggio. "Gli operai chiamati allora lavorieri quasi in modo dispregiativo", ricorda Enzio Bartolomucci. Il luddismo accaduto nell'opificio Polsinelli. Oltre alla Casa-fabbrica a Isola del Liri c'era anche il Castello-fabbrica. Uno dei primi casi di luddismo è accaduto a Isola del Liri con le macchine gettate alla cascata. Il manifesto "Oppressi lavorieri" scritto però da  arpinati. "Quelli di Isola hanno gettato le macchine alla cascata hanno fatto cosa santissima". Il libro si conclude con la grande crisi industriale degli anni '70 e '80 del novecento che ha interrotto l'attività delle industrie che occupavano 3500 lavoratori. Enzio Bartolomucci, della SOMS che ha ottenuto una nuova sede in Piazza S. Francesco (Foto), vuole parlare della storia e protostoria del 1 Maggio.

È una manifestazione per rilanciare il lavoro. Ma è anche una giornata che vuole riconoscere quello che è stata e che vuole essere Isola del Liri. La Festa del 1 Maggio simbolo di pace e di fratellanza come fu la prima nel 1905. La fede in un avvenire migliore. Nel 1862 nasce la SOMS e le cose si abbinano. Oltre alla "stretta di mano" c'è anche la mutualità che ribaltava il concetto della carità e della solidarietà. Dove ci sono queste SOMS nascono anche i sindacati. "Gli aderenti considerati sovversivi", fa sapere Enzio Bartolomucci.

I tre sindacati sono uniti solo dagli anni '70. Le tre sigle unite, saranno presenti i dirigenti provinciali alla conferenza stampa assieme agli amministratori comunali, in lotta per la provincia che deve tornare forte economicamente. Ed a Isola ci tengono molto al corteo, dice l'Assessore Lucio Marziale.

Poi ci saranno gli stand gastronomici, le visite guidate alle emergenze dell'archeologia industriale: Boimond e Lefebvre condotte dalle 14 del pomeriggio dalla dott.ssa Rita Zaccardelli. Uno spazio giochi riservato ai bambini. Il servizio di bus navetta. Il concertone con inizio alle 17, aperto dagli MBL Musicisti del Basso Lazio e chiuso da Giuliano Gabriele che prima canterà a Roma. Da poco Giuliano Gabriele ha presentato, il 23 aprile al Nestor di Frosinone, il suo ultimo disco "Madre"  E i gruppi emergenti di musica nel mezzo con i tre presentatori. Valeria Altobelli sarà la madrina. Nella foto le locandine pubblicitarie che circolano già in questi giorni. La solidarietà per il Nepal e per i migranti.

Per il Nepal ci sarà uno spazio apposito nella giornata del 1 Maggio. È possibile dare aiuti. Un sito web per raccogliere fondi e dare in tempo reale quanto raccolto. Attivo in questi giorni: civiliaction.

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