15.4.15

ISOLA DEL LIRI E LE AREE INDUSTRIALI DELL'ALTA TERRA DI LAVORO

Città intelligente e quartiere intelligente. Sono le smart city.

Isola del Liri in questa tematica che sembra lontana. Ma "non c' è ancora un museo della carta". È la denuncia arrivata dal tavolo dei relatori.

Strumenti che sono a disposizione delle amministrazioni pubbliche. La centralità a Isola del Liri è sulle aree dismesse.

L'altro aspetto è quello di conoscere il contenitore e il contesto. Si è reclamato una "Liriconvalley" con alta tecnologia, turismo, impianto di nuove funzioni.

Le azioni da fare: il piano strategico con gli attori in campo. Ci vuole una strategia: anche urbanistica e poi gli strumenti. Ma chi devono essere gli attori istituzionali? "Scompaiono le province, i comuni possono mettersi assieme".

Il riuso delle fabbriche con le tecniche GIS e con l'intelligenza Artificiale è il titolo dato al convegno dell'appena nata Fondazione dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Frosinone (i saluti iniziali sono stati portati dal vice presidente nonché consigliere della Fondazione Bernardo Bartolomucci, che ha collaborato all'iniziativa, dal sindaco Quadrini e dall'Assessore Marziale. Il GIS è uno strumento di previsione e di gestione con la conoscenza del bene da recuperare. Il processo è però molto oneroso. Beni da riutilizzare ma senza entrare nel merito di una demolizione. "Perché ognuno ha le proprie idee". Ma se il bene ha delle qualità... "A L'Aquila il terremoto ritorna ogni 400 anni circa e tanti beni sono abbandonati da centinaia di anni".

Un convegno novità perché fino a pochi anni fa nessuno si sarebbe mai sognato di affrontare il discorso. "È una mutazione genetica". Sono state tre ore impegnative perché questo pomeriggio, con inizio alle 15, nella città delle Cascate (nelle due foto la più importante, la verticale, domenica scorsa con la manifestazione Cascata con Gusto) all'Auditorium di Piazza S. Francesco si sono presentati gli studi per il riuso e la valorizzazione delle ex cartiere del Sud Lazio. Con la collaborazione della Cooperativa Profetica e La Sapienza di Roma Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale che ha promosso la manifestazione. E il Censu Lazio, ente morale, che studia le problematiche urbanistiche, articolato in quasi tutta Italia. Uno è a Roma.

È senz'altro il primo passo seguiranno altri appuntamenti. Sono intervenuti illustri ospiti, studiosi e docenti dell'Università di Roma. Il programma completo dell'evento, voluto dai giovani dottorandi, nella locandina dell'invito del convegno sotto.

Interessante il dibattito finale: Cosa fare di questi beni? Ci sono i contenitori ma le macchine dove sono finite? Isola ormai non è più "città fabbrica", per Bruno Magliocchetti, ma ora il discorso è da riprendere dopo 15 anni di immobilismo. Il piano strategico capito dagli stranieri ma non a Isola del Liri. La riconversione globale della città. Il gioiello di archeologia industriale della Lefebvre. "Fare ora sistema". Mettersi tutti assieme per riprendere il discorso, vedere cosa è ancora buono del progetto della grande progettualita'. Il recupero dei macchinari abbandonati che vengono distrutti. Ancora pochi mesi fa si sono verificati esempi. Un valore che si perde. La macchina continua che poteva dare lavoro ad una cooperativa di giovani. "La casa-fabbrica Mancini che ha ancora una ciminiera, l'unica rimasta. È privata e i proprietari vanno aiutati nel mantenere il patrimonio che c'è all'Interno". Per Bruno Ceroli che ricorda ancora una volta che conosce dove sono nascosti alcuni di questi macchinari ma non lo dirà per mantenerli al sicuro.
L'intervento di Mauro Tomaselli e parte del discorso di Bruno Magliocchetti sono su youtube: su Sora 3 Valli.

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