Il tema
dominante dell’esposizione non poteva essere più attuale: la Primavera! I dipinti
hanno trattato ampiamente la stagione del risveglio che si lascia dietro
l’inerzia, l’oblio, nonché il grigiore, dell’inverno appena trascorso.
L’artista, fra l’altro figlia d’arte (il padre pittore e ceramista), molto conosciuta ed apprezzata in ciociaria, ha il suo laboratorio a Veroli in via Giovanni Sulpicio. La Baranska è versatile nelle tecniche pittoriche: acquerello, olio, affresco.
I lettori de “ilverdastro.it”, e non solo, hanno avuto, ancora una volta, l’opportunità di presenziarvi, certi di aver speso bene il loro tempo libero.
La città di Sora, molto sensibile all’arte, viene incontro agli artisti locali offrendo sempre loro la possibilità di “mettersi in mostra”. L’unica nota dolente, come purtroppo spesso accade, è dovuta alla scarsa affluenza di pubblico poco incline all’arte rappresentativa. La domanda sorge ora spontanea: come si può fare breccia nel cuore della gente comune per coinvolgerla in certe manifestazioni?
Ai posteri
l’ardua… impresa.
Di Fernando Palese
Nessun commento:
Posta un commento