Vittorio Gassman e Luciano Salce rivivono nelle opere del figlio Emanuele
Incontro
con il regista e proiezioni al Teatro Manzoni nell'evento del Cut il
6 febbraio
Cassino, 02
febbraio 2017 – Dopo il successo della tragicomica commedia
“Mumble mumble - ovvero confessioni di un orfano d'arte", Emanuele
Salce torna al Teatro Manzoni con la proiezione di
duedocumentari con cui vengono celebrati due grandi della
storia dello spettacolo italiano: Luciano Salce e Vittorio
Gassman. Ricordi, testimonianze e materiali inediti dei due
“padri d'arte” di Emanuele, l'uno naturale e l'altro adottivo,
sono infatti racchiusi in “L'uomo dalla bocca storta”,
scritto e diretto da Emanuele Salce e Andrea Pergolari (menzione
speciale ai Nastri d'Argento 2010) e in “La lunga strada”
firmato ancora da Salce con Tommaso Pagliai.
L'evento
del 6 febbraio promosso dalla “Scuola di
Attori” del Centro Universitario Teatrale di
Cassinovuole celebrare due grandi protagonisti del cinema e del
teatro del Novecento attraverso un testimone d'eccezione.
Ripercorrendone le biografie e le carriere, i due documentari
mostreranno aspetti della loro vita privata e pubblica in un viaggio
nel tempo, a volte commovente. L'ingresso alla sala di piazza Diamare
sarà libero e aperto a tutti a partire dalle 18:00,
orario di inizio della prima proiezione. «Il Cut ha
fortemente voluto e creduto nella realizzazione di questo momento di
approfondimento per i giovani allievi della Scuola del Teatro Manzoni
e non solo – spiega il direttore artistico del Cut Giorgio
Mennoia – che avranno la possibilità di conoscere
due grandi realtà del panorama artistico italiano, attraverso i
racconti di un importante regista e testimone privilegiato come
Emanuele Salce».
In
“L'uomo dalla bocca storta” il ritratto di Luciano Salce
viene ricostruito come quello di un artista che ha saputo vivere il
proprio tempo utilizzando il filtro dell'ironia, mettendo in luce i
caratteri che fanno di lui un modello straordinariamente moderno per
aver usato tutti i media nella loro specificità: dallo spettacolo
dal vivo al grande schermo, dalla radio al varietà televisivo. Nel
docufilm ironico e discreto, in cui si alternano aneddoti, immagini
di repertorio e testimonianze di molti artisti italiani, Luciano
Salce resta l'unico vero protagonista che durante tutto l’arco del
racconto interviene, commenta, sbeffeggia se stesso e la propria
attività.
Vittorio
Gassman tornerà a mostrarsi al suo pubblico in “La lunga
strada”, mediometraggio documentaristico in cui le esibizioni a
ritmo serrato sul palcoscenico si alternano alle pause di riflessione
nel dietro le quinte, i respiri ironici del backstage alle affettuose
schermaglie sul ring familiare. Trovano spazio i mille volti
artistici del Mattatore, quello beffardo e drammatico, quello
incantatore e tenero, quello ironico e lirico, in perfetto equilibrio
con l'essenza dell'uomo fuori dal palcoscenico e aldilà della
macchina da presa.
«Durante
l'evento di lunedì 6 febbraio insieme a Emanuele Salce saranno
presenti anche il critico Andrea Pergolari,
coautore e coregista di “L'uomo con la bocca storta” –
ha aggiunto il responsabile organizzativo del Cut Marco
Mattei – e il saggista e scrittore Giuliano
Compagno con cui Salce ha realizzato il progetto “Due
vite spettacolari” in cui vengono raccolti trent'anni di spettacolo
che hanno cambiato il mondo». Poter ritrovare e riscoprire
Luciano Salce e Vittorio Gassman sarà un viaggio interessante da
intraprendere per conoscere meglio un pezzo di cinema e teatro del
Novecento e, come lo stesso Emanuele ha detto,«per il
piacere di ricordarli».
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