Mattia Rosso |
“Abbiamo scelto di stare al fianco della Biosi Indexa Sora perché crediamo nel progetto della società e per poter sostenere i ragazzi in questo campionato di serie A1. Domenica arriva la Calzedonia Verona, squadra ben organizzata e di media classifica, ma credo che in campo possiamo dire la nostra. Invito tutti a venire al palasport Città di Frosinone per tifare la squadra e per passare un bel momento, sano, di sport e in allegria. Concludendo faccio un grosso in bocca al lupo ai ragazzi ed un saluto a tutto il pubblico e lo staff”.
Nel match di domani, il gruppo Blu Motor, sarà ben visibile a tutto il pubblico del palazzetto con il loro classico giro di led e la consueta esposizione automobilistica all’esterno, ma ci sono delle novità: un rappresentante della concessionaria siederà in panchina per respirare appieno l’atmosfera della SuperLega e, al termine della sfida, premierà i due migliori atleti in campo. Lo sponsor avrà poi a sua disposizione un invito particolare che potrà girare ai propri ospiti, regalando lo spettacolo della serie A dalla zona vip e la cena nella sala hospitality con le personalità presenti all’incontro. Tanta soddisfazione anche dall’ambiente Argos per questa giornata, come dichiara la responsabile marketing Marta Bazzanti:
“Siamo felici che un gruppo giovane, forte ed in espansione come Blu Motor abbia scelto la pallavolo per rafforzare e dare visibilità al proprio marchio. Lo siamo ancor di più perché l’eccellenza territoriale del volley siamo noi, la Biosì Indexa Sora e che loro abbiano riposto ancora una volta fiducia nei nostri mezzi. Il legame era già nato lo scorso anno, ma per questa stagione lo abbiamo stretto ancor di più e siamo orgogliosi di aver fatto appassionare questa realtà al nostro sport”.
* Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora.
Torna a casa la Biosì Indexa Sora, lo annuncia patron Gino Giannetti nel corso della conferenza stampa straordinaria che ha avuto luogo questa mattina al PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
“Domani giocheremo a Frosinone ma per quanto ci riguarda, a partire dalla prossima di campionato, aspetteremo Piacenza a Sora. È una questione di giustizia sociale e riteniamo che questa ci vada attribuita”.
“La tranquillità con cui siamo qui a fare le nostre dichiarazioni –aggiunge il dirigente dell’Argos Volley, Mario Cioffi -, deriva dalla gestione della vicenda: rigoroso silenzio prima di arrivare a qualcosa che ci desse la possibilità di crederci. Noi oggi ci crediamo perché abbiamo avuto la risposta celere ed efficace dell'amministrazione comunale. Allo stesso tempo attendiamo una replica e una risposta dalla Lega, e mi auguro sia un ok perché si arriva a un punto in cui anche degli organi che hanno dimostrato di avere delle responsabilità, capiscano che è il momento di mettere un punto definitivo sulla faccenda”.
Al tavolo dei relatori anche il Sindaco di Sora, Roberto De Donatis:
“Grazie all'attenzione della dirigenza dell'Argos Volley che è riuscita a trovare il bandolo della matassa all'interno della gestione di una vicenda che per noi è stata come una doccia scozzese, ora metteremo in campo qualsiasi sforzo tecnico per rimodulare lo spazio possibile all'interno del palazzetto per raggiungere il numero di posti a sedere. L'amministrazione non ha fondi propri sui quali investire ma oggi siamo qui, ci mettiamo la faccia insieme per fare cose importanti per la città di Sora. Questa amministrazione è e sarà, come possibile, al fianco della Biosì Indexa Sora. Bentornati a Sora!”.
Proprio lì, al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, dopo tante battaglie e mesi di energie spese per difendere un patrimonio della città di Sora, i sacrifici vengono ripagati. Finalmente anche per l’Argos Volley giunge il momento della catarsi con una dichiarazione che vale l’applauso spontaneo dei presenti all’incontro e la felicità dello staff tutto.
Da ottobre ogni partita, anche quella casalinga, era una trasferta; ogni domenica bisognava convogliare personale e lavoro a Frosinone, per non lasciare nulla al caso, con il rammarico di non poter giocarsi la SuperLega tra le mura intime. Oggi, tutto questo potrebbe finire sul serio. Certo che il capoluogo e la sua amministrazione hanno avuto l’incontestabile merito di accogliere a braccia aperte la realtà bianconera e offrirle un alloggio in un momento difficile della sua storia, ma ora la stessa storia dice che è arrivato il momento di rientrare a Sora.
Al tavolo dei relatori, oltre patron Gino Giannetti, hanno spiegato le dinamiche di questa meravigliosa novità anche il dirigente volsco Avv. Mario Cioffi e il sindaco di Sora Roberto De Donatis.
Apre la tavola il padrone di casa, Giannetti, che spiega:
“Abbiamo passato un'intera estate a cavalcare il problema della capienza del palazzetto. Abbiamo contrastato le volontà di un nuovo regolamento della Lega, ma ne facciamo parte e abbiamo dovuto adeguarci al nuovo indice di capienza. Abbiamo iniziato il campionato e ci siamo resi conto che non era stato così per tutte e quattro le società con lo stesso problema. C'è stato un momento di smarrimento e poi abbiamo iniziato, piano piano, a verificare il perché ci fosse stata questa così palese differenza tra noi e loro. Abbiamo chiesto la documentazioni per renderci conto del da farsi e poi, inoltrata una richiesta per tornare eventualmente a Sora. Questa richiesta ci è stata bocciata, ma una società di SuperLega, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ha voluto discutere questo punto e lo si è fatto nell’assemblea di Lega dello scorso lunedì. Giovedì siamo venuti in possesso della documentazione finale con la quale le altre società sportive in oggetto si erano iscritte al campionato. A questo punto abbiamo preso atto di una interpretazione molto più estensiva del campionato e della stessa Lega e ci siamo resi conto che tale interpretazione era applicabile anche a noi. Abbiamo fatto le nostre verifiche all’interno dell’impianto sorano e contattato la nostra amministrazione. Subito, con eccellenza assoluta, ci ha supportato in questa cosa. Il sindaco e i suoi collaboratori hanno compreso che quel tipo di impegno poteva essere assunto. Ieri abbiamo avuto la documentazione necessaria da parte del primo cittadino e abbiamo provveduto in serata a inoltrare il tutto attraverso pec certificata, come da regolamento, richiedendo un immediato trasferimento da Frosinone a Sora, con l'esclusione della sola partita di domani in quanto non abbiamo né la volontà e né l'esigenza di mettere in difficoltà le strutture e Verona che aveva già organizzato completamente la trasferta.
Per cui domani giocheremo a Frosinone ma per quanto ci riguarda, a partire dalla prossima di campionato, aspetteremo Piacenza a Sora. È una questione di giustizia sociale e riteniamo che questa ci vada attribuita”.
“È il momento nel quale anche noi come amministrazione speravamo – sottolinea il primo cittadino -. C'è un importante dialogo in corso con la Regione, che ho anche annunciato in consiglio comunale, riguardo la realizzazione di un impianto di 3000 posti. Contestualmente stiamo ragionando su un'ulteriore possibilità quella di un finanziamento di 2 milioni di euro, e concorreremo per andare a prenderlo. Con questa somma si può programmare il futuro”.
Parte da Frosinone e con Modena la regular season casalinga 2017/2018 della BioSì Indexa Sora. Al Palasport di viale Olimpia i volsci inaugureranno il 74° Campionato di SuperLega, domenica alle ore 18:00, aprendo le porte e poi sfidando sotto rete l’Azimut Modena della presidentessa Pedrini.
Subito un impegno importante dunque per i ragazzi di coach Barbiero reduci da un buon esordio a Monza che, seppur senza punti, ha fatto emergere alcune positività che nella pre-season non erano venute fuori in alcuni fondamentali come anche nell’atteggiamento, elementi importanti sui quali in settimana in palestra si è lavorato molto per spingere il collettivo nella direzione della continuità.
“L'agonismo che abbiamo messo in campo, è stata questa la vera differenza – spiega il capitano Mattia Rosso -. È stato quello che veramente ci ha contraddistinto, quello che alla Candy Arena di Monza ci ha permesso di dare luce a una bella partita. A tratti abbiamo giocato una buona pallavolo in molti fondamentali, anche in battuta, e sono sicuramente questi gli aspetti da cui ripartire per affrontare Modena e tutte le squadre che verranno”.
Ma il coefficiente di difficoltà questa domenica si alza contro un Azimut Modena che, anche a parere del capitano bianconero,“ha praticamente in tutti i reparti giocatori al top o quasi, a livello mondiale” e il 3-0 imposto nella prima di campionato tra le mura amiche del Pala Panini alla BCC Castellana Grotte davanti al suo numerosissimo e fedelissimo pubblico, è stato un risultato importante arrivato proprio grazie a una grande prova corale della squadra di mister Stoytchev. Prova corale che proveranno a ripetere nel proprio palazzo stasera contro la Calzedonia Verona nel match valevole per i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia.
La BioSì Indexa Sora dunque dovrà essere pronta e preparata all’alto tasso di insidiosità dell’incontro:
“Ci aspetta un impegno molto difficile contro un’agguerritissima Modena che lotterà fino alla fine per vincere il campionato. Il sestetto gialloblu fa del servizio un'arma importante per cui uno dei nostri obiettivi in allenamento e dunque da mettere domenica in campo, è stato e sarà quello di fronteggiare la potenza delle loro battute. Hanno un palleggiatore campione olimpico in carica che fa girare la squadra come pochi altri al mondo. Detto questo, che non è assolutamente poco, noi al match vogliamo dare equilibrio, riuscirci significherebbe essere in partita e mettergli il bastone tra le ruote. Se tutto nel gioco procederà come lo abbiamo studiato e preparato, sia noi in campo che il pubblico sugli spalti, ci divertiremo davvero molto. Questo è l’auspicio”.
Il Club emiliano si è presentato ai blocchi di partenza con una formazione piena di novità rispetto alla scorso anno e tutte di alto livello a cominciare dallo staff tecnico dove alla guida Modena ha riportato in SuperLega un coach vincente come il bulgaro Radostin Stoytchev che ha subito voluto al suo fianco come assistant Dario Simoni, fedele scudiero nelle sue ultime due stagioni a Trento. “Rado” è arrivato a Modena dopo ben otto stagioni sulla panchina di Trento dove ha vinto 4 Mondiali per Club, 3 Coppe Campioni, 4 Campionati Italiani, 3 Coppa Italia e 1 SuperCoppa Italiana, ma nel suo palmares anche 1 SuperCoppa Turca, 2 Campionati di Turchia, 1 di Bulgaria, e 2 di Russia.
Per ricreare la magia che aveva incantato tutti nell’anno del “triplete”, quello del 2015/2016 con la vittoria dello Scudetto UnipolSai, della Del Monte® Coppa Italia e della Del Monte® Supercoppa, è rientrato alla base con una grande mossa di mercato il carioca Bruno Mossa De Rezende in cabina di regia dopo la sua parentesi post oro olimpico in patria. A farsi le ossa in panchina, l’alzatore statunitense Franciskovic, già nella top ten dell’ultimo Campionato negli USA.
Gli opposti più prolifici dell’ultima Regular Season in SuperLega e in Serie A2, l’ex Exprivia Molfetta Sabbi e l’ex Volley Potentino Argenta, sono sbarcati a Modena per scardinare le difese avversarie. I due fuori mano proprio domenica scorsa, in occasione della prima di campionato, sono stati premiati per i risultati raggiunti nella passata stagione: a Giulio Sabbi il premio “Andej Kuznetzov” quale miglior realizzatore con un totale di ben 564 punti messi a segno, assieme al premio per il maggior numero di ace, 57. Ad Andrea Argenta consegnato invece il premio “Gianfranco Badiali” come miglior giocatore Under 23 di Serie A2 e il premio “Andrej Kuznetzov” come miglior realizzatore della Serie A2 con 643 punti in 28 gare.
Rivoluzione nel sestetto anche al centro con lo statunitense Holt affiancato dal ritorno di Elia Bossi ex Bunge Ravenna in gialloblu dal 2011 al 2014, e dalla grande rivelazione dell’ultimo europeo Daniele Mazzone arrivato dalla Diatec Trentino ma anche ex Sora nella stagione 2012/2013; e il “baby” Marra, Alberto classe ’98, promosso dalle giovanili per respirare aria di massima serie.
Blindato in posto 4 il fenomeno del volley mondiale Earvin Ngapeth, i canarini si sono garantiti le prestazioni dell’olandese Van Garderen, lo scorso anno alla Bunge Ravenna, e del fuoriclasse sloveno Urnaut, migrato da Trento. A completare la batteria Swan Ngapeth, pronto per una stagione importante, e il classe ’97 Pinali.
Confermato il libero Rossini, argento olimpico nel 2016 ed ex protagonista indiscusso della vittorie e conquiste della serie B sorana, affiancato da un compagno di reparto di qualità come Tosi, ingaggiato dalla Sir Safety Conad Perugia.
* Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare.
COL MONZA HA INIZIO IL CAMPIONATO
L’estate è finita. E non bisogna certo essere arguti per accorgersene dalle temperature e dalla data odierna. Ma per chi vive per annate sportive e non solari, le stagioni cambiano, o meglio iniziano e finiscono in base al calendario del campionato, e quello di SuperLega oggi dice che mancano due giorni all’entrata nel 73° di Serie A UnipolSai.
Quattordici squadre domenica 15 ottobre scenderanno in campo tutte contemporaneamente alle ore 18.00 per il debutto, e la BioSì Indexa Sora indosserà il suo nuovo abito al Candy Arena di Monza per la sfida d’esordio con la Gi Group.
Nell’anno sportivo in cui si celebra con un logo ad hoc il trentennale della Lega Volley, e in cui tra le varie novità proposte dalle consorziate dell’associazione spicca la nuova formula della Del Monte® Coppa Italia con l’introduzione dei Sedicesimi, tra l’altro già vissuti lo scorso 4 ottobre 2017 da Sora purtroppo eliminata per mano della Revivre Milano, la Biosì Indexa per vivere il suo secondo anno in SuperLega, ha allestito un roster composto da due gruppi distinti, uno formato da giocatori abbastanza esperti che hanno sulle spalle un'esperienza importante, e un altro di giovanissimi che mettono piede per la prima volta nel campionato di massima serie. Questa la scommessa del club, investire sul progetto di crescita dei giovani con la certezza che la squadra maturerà durante il campionato.
Così, atleti di grande prospettiva sui quali la società crede molto, sono quelli del reparto centrale, l’americano Mitchell Penning e il classe ’97 Edoardo Caneschi, oltre ovviamente al confermato Andrea Mattei; il danese Rasmus Breuning Nielson e l’hawaiano Kupono Fey, talenti affiancati all’esperienza di capitan Mattia Rosso e al sorano doc Marco Lucarelli al quale si vuole dare più spazio; la garanzia Georgi Seganov rinnovata in regia assieme a Federico Marrazzo; l’opposto serbo Dusan Petkovic, già abbastanza maturo atleticamente, affiancato al canadese dalle alte qualità fisiche Alex Dunkan-Thibault; e nel ruolo di libero il navigato Marco Santucci che vestirà la stessa maglia dell’altro giovane del territorio Pierpaolo Mauti al suo cambio ruolo. A gestire la crescita e l’evoluzione del gruppo, Mario Barbiero, al suo primo incarico da head coach dopo oltre un decennio di collaborazione con la FIPAV sia con la nazionale under 19 che con il Club Italia. L’assistant è il pilastro volsco Maurizio Colucci.
Sabato dunque la cordata dell’Argos Volley partirà alla volta della Lombardia dove sul mondoflex della Candy Arena i ragazzi della presidentessa Marzari sono già pronti a riceverli e a dargli battaglia soprattutto dopo il brillante esordio chiuso con un rotondo 3-0 sulla Taiwan Excellence Latina, che è valso l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia per la terza stagione consecutiva.
Il Gi Group Team Monza di Miguel Angel Falasca che si presenta ai nastri di partenza della SuperLega UnipolSai 2017/2018 alla sua quarta esperienza continuativa, è quasi interamente rinnovato.
Il Vero Volley continua ad avere fiducia nel tecnico Miguel Àngel Falasca con cui nell’ultima stagione ha centrato per la prima volta i Play-Off Scudetto, per la terza la partecipazione alla Del Monte® Coppa Italia e sfiorato la qualificazione alla Challenge Cup. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley quindi, tenterà di migliorare i risultati ottenuti finora ripartendo dalle qualità dello schiacciatore Iacopo Botto, al suo terzo anno con la fascia da capitano; del centrale Thomas Beretta; dell’opposto ex Sora stagione 2014/2015, Simon Hirsch; del libero Marco Rizzo, anche lui con i colori bianconeri ma nella stagione precedente a quella del fuori mano tedesco; l’altro libero Davide Brunetti; i posti 4 Donovan Dzavoronok e il giovane Jernej Terpin. A impreziosire lo zoccolo duro confermato, la società lombarda in estate si è assicurata le prestazioni dei centrali italiani d’esperienza Simone Buti e Rocco Barone; del regista statunitense Kawika Shoji e quello canadese Brett Walsh; del martello americano Jake Langlois e dell’opposto ceco Michal Finger.
Obiettivo del Gi Group Team Monza quello di esprimere un gioco frizzante e determinato in grado di appassionare il pubblico presente al Palazzetto dello Sport di Monza, cresciuto sensibilmente in queste tre stagioni e voglioso di raggiungere nuovi importanti traguardi insieme ai suoi beniamini che per il momento gli hanno regalato i Quarti della Del Monte® Coppa Italia.
“Mi aspetto una partita molto difficile – commenta alla vigilia il centrale sorano Andrea Mattei -, sia perché è la prima di campionato, sia perché di fronte avremo una squadra come Monza, ma ci stiamo preparando per arrivare a domenica davvero carichi e pronti per mettere in pratica tutto quello per cui ci siamo allenati da agosto a oggi.
Il team del Vero Volley ha molte individualità, partendo dai centrali. Il palleggiatore è cambiato rispetto allo scorso anno ma il buon libero, Rizzo, è stato confermato. E' diventata veramente una buona rosa, si è rinforzata e inquadrata, quindi dovremmo giocarcela sotto tanti aspetti. Dovremo puntare sul nostro gioco di squadra perché siamo tutti indispensabili per vincere, nessuno dovrà avere défaillance in campo perché giochiamo molto bene ma appena si sfalda qualcosa crolliamo, e noi dobbiamo fare in modo che ciò non avvenga e continuare a lottare pallone dopo pallone”.
* Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare.
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