Nella foto Coach Barbiero è con Paone.
L'intervista: Coach Mario Barbiero, al suo secondo anno alla guida della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e alla sua seconda esperienza da capo allenatore in SuperLega, domenica sera ha radunato attorno a se tutte le pedine del suo scacchiere.
Il momento dello start è arrivato e Barbiero è pronto a premere il pulsante:
“Sono pronto per questa nuova avventura. Domenica pomeriggio ho incontrato la squadra ed è stato davvero un momento importante. Ho visto facce positive, facce che hanno tanta voglia di fare, per questo sono molto contento e molto fiducioso”.
Squadra riunita, quali sono le prime indicazioni che ha dato ai suoi ragazzi?
“Innanzitutto ci siamo dati delle regole attraverso la lettura e l’analisi del regolamento interno, un documento importante che appunto regolerà la nostra quotidianità. L’importante per vivere insieme e affrontare tutto insieme, è che ci siano situazioni chiare. I ragazzi sono stati molto attenti e molto positivi, hanno interagito con noi per chiarire alcuni momenti e situazioni, e quando si interagisce significa che la motivazione è alta. Ognuno ha voluto dare il suo contributo e di questo ne siamo veramente contenti”.
Giovedì prenderà il via la vera e propria preparazione atletica, come l’ha strutturata assieme al suo staff tecnico? Quali i tempi e il percorso fino all’inizio del campionato?
“Lunedì e martedì abbiamo svolto una serie di test di tipo clinico e fisiologico utili a individuare il punto di partenza per poter strutturare la preparazione a questo campionato. Giovedì invece inizieremo a lavorare sulla base di questi test. Sia la preparazione fisica che quella tecnica si avvarranno di queste risposte e cercheremo di essere il più precisi possibili per rendere gli atleti il più performanti possibili, ma soprattutto per cercare la strada migliore per avere in campo atleti importanti”.
Lo staff tecnico del quale si avvale è sempre lo stesso?
“Lo staff tecnico è sempre lo stesso, rodato e altamente qualificato. Ormai ci si intende in maniera veloce e rapida. Abbiamo già fatto la programmazione e la strutturazione di tutto il percorso fino all’inizio del campionato e quindi sia degli allenamenti tecnici che faremo in palestra, sia del lavoro in acqua, sulla sabbia, in sala pesi, e poi inizieremo la prima settimana di settembre con i primi test match, e vedremo qual è la qualità di questo gruppo, ma soprattutto dove questo gruppo può diventare importante e dare molto”.
Che impressione ha avuto dei suoi ragazzi visti tutti assieme?
“Ho avuto un’impressione molto positiva dei miei ragazzi. Durante l’estate si è parlato molto di una squadra giovane ma in realtà li abbiamo scelti per questo. Abbiamo scelto giovani importanti ed emergenti con la consapevolezza, da un lato che la giovane età lascia pensare alla poca esperienza, ma dall’altro ci conforta il fatto che lavorando molto possono migliorare in maniera esponenziale. E questo è il progetto Sora, un progetto che guarda lontano, che rischia sulla propria pelle e fa scelte importanti. Questo è un gruppo che abbiamo voluto e che abbiamo scelto tutti insieme. Abbiamo passato delle nottate intere a pensare e a selezionare le caratteristiche dei giocatori. Oggi come li ho incontrati ho capito che abbiamo fatto le scelte giuste. Sono convinto che la partenza è molto buona, e c’è molto entusiasmo”.
MATTIA FARINA IL DOMANI BIANCONERO *
Mattia Farina è diventato ufficialmente il “domani bianconero” del volley. Il giovanissimo atleta, classe 2001 e ben 202 cm di altezza, è parte integrante del roster della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per la stagione 2018/2019.
Arrivato la scorsa estate alla corte di Mario Barbiero grazie al torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup”, organizzato sempre dalla società Argos, adesso è “grande tra i grandi”. Prima la formazione presso il centro sportivo di Bracciano, poi gli allenamenti con la prima squadra, ora un altro step: la convocazione nella stessa rosa come giocatore a tutti gli effetti. Un fiore all'occhiello per la società volsca che mostra ancora una volta di saper valorizzare i gioiellini di casa e portarli su un palcoscenico ambito da ogni ragazzino che guarda in tv la grande pallavolo di serie A. Mattia ce l'ha fatta. La sua testardaggine, l'umiltà che ne ha contraddistinto la passata annata sportiva, i tanti sacrifici in allenamento uniti alle indiscutibili doti naturali lo hanno condotto dove voleva arrivare. Ma non è la meta. E' l'inizio di un nuovo percorso, quello da professionista vero.
“Avere un’occasione del genere per me rappresenta un motivo di orgoglio, far parte di questa squadra mi onora enormemente, e come ho già detto in occasione della presentazione, è una grandissima possibilità per maturare le mie qualità tecniche e soprattutto umane” - esordisce così il giovanissimo schiacciatore. Ma che stagione ti aspetti?
“Sarà senza ombra di dubbio impegnativa, con il pericolo in agguato delle retrocessioni, e per questo credo che l’impegno da parte di tutti dovrà essere e sarà notevole”.
Cosa pensi di aver imparato nei mesi passati?
“La scorsa stagione è stata portatrice di molti principi fondamentali che vigono in una squadra, il rispetto e l’ambizione, la voglia di affermarsi sempre di più, lo spirito di sacrificio in campo, giocare al servizio dello scopo comune”.
Cosa pensi di poter dare quest'anno ai tuoi compagni?
“Personalmente penso di non avere molto da offrire alla mia squadra dal punto di vista tecnico, essendo anche il più piccolo, ho solo da imparare e migliorare, ma ce la metterò comunque tutta. Quindi ciò che posso dare è tutto il supporto possibile in ogni fase della stagione, non mi tirerò mai indietro”.
Qual è il tuo obiettivo personale per il campionato alle porte?
“Sarà quello di cogliere l’occasione per crescere quanto più possibile, sotto la preziosa guida di tutto lo staff, seguendo le orme dei miei compagni e prendendo da loro esempio”.
A Mattia va dunque un grosso in bocca al lupo da parte della società tutta, fiera di avere tra le proprie fila un giovane di qualità, sotto ogni punto di vista, come lui.
* Sora 14 agosto 2018. Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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