CAMBIO DI PASSO DELLA LOTTA CONTRO ACEA
"Si profila un accordo sinergico tra il Coordinamento Acqua Pubblica Frosinone e Fare Verde.
Sul fronte dei reati ambientali e dell'uso sostenibile delle risorse idriche c'è stato da tempo un approccio sostanzialmente unitario tra Fare Verde e il vasto movimento dell'acqua pubblica, contro le inadempienze e la mala gestione ACEA ATO5 S.p.A. in Ciociaria. Ora si vuole concretizzare questo rapporto con azioni pianificate.
Basta riflettere che il nostro ambito territoriale, dall'avvento del Gestore Romano, detiene la maglia nera Nazionale delle perdite idriche con una percentuale che sfiora l'ottanta per cento.
Basta ricordare la condizione di promiscuità pericolosissima in cui versano i nostri borghi dove insistono condotte colabrodo che interagiscono con fognature disperdenti, dando origine alla frequente contaminazione dell'acqua con i reflui durante le ricorrenti operazioni di chiusura dell'erogazione.
Per non parlare della condizione esplosiva in cui versa il comparto della depurazione, con intere cittadine sprovviste di depurazione, ovvero con depuratori bypassati perchè non funzionanti. E' la stessa ACEA a dichiarare che solo il 10% dei depuratori esistenti possono ritenersi funzionanti. A fronte di questo disastro e dei continui interventi sanzionatori dell'Arpa Lazio delle guardie forestali dei Noe etc.. la situazione, dopo 15 anni di Gestione ACEA, non è cambiata nonostante le centinaia di milioni di euro introitati dalle bollette e destinati alla realizzazione di nuovi depuratori, mai realizzati, e nonostante le procedure di infrazione impartite dalla Comunità Economica Europea".
La conclusione di Mario Antonellis di Acqua Pubblica Frosinone:
"E' previsto quindi a breve un tavolo tecnico tra il Coordinamento Acqua Pubblica e Fare Verde per una collaborazione fattiva pianificando azioni sinergiche e chiamando a responsabilità NON SOLO ACEA ma anche gli Enti preposti".
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