DOPO MATERA E PARMA L'AQUILA SEMBRA FAVORITA ? ENTRO GIUGNO, 44 CITTA' CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2021, ARPINO CE LA PUO' FARE? AD APRILE RIDOTTE A 10

ARPINO CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2021 

Il progetto “Arpino Capitale della Cultura” è stato tema di un incontro a Frosinone con tutti i Comuni della provincia. Per l'amministrazione comunale arpinate: "per noi è già un onore essere tra le 44 città candidate. Siamo consapevoli che la città di Arpino e l’intera provincia frusinate si aspettano una grande risposta progettuale: stiamo lavorando per rispondere agli auspici di tutti". E il prossimo 29 febbraio (locandina in alto) ci sarà ufficialmente a tutti la presentazione del progetto in questione alla presenza di tutte le Istituzioni del territorio provinciale. Progetto da presentare entro il 2 marzo ed esaminato da una giuria di sette esperti; entro il 30 aprile le 44 città verranno ridotte a 10. E a giugno ci sarà la decisione definitiva.

Sul suo profilo social per Giuliano Fabi: "è una grande opportunità, ma va accompagnata da un piano di servizi che rendano tutto il nostro territorio turisticamente accogliente. Da studi fatti da chi ne sa, al primo posto nel creare appeal turistico c'è il parco tematico e restiamo sempre più convinti che questo debba essere realizzato attorno alle nostre superbe acque. Un "brand" di territorio attorno a Cicerone, con una regia unica che promuova e gestisca i flussi, organizzi la fruibilità dei siti, garantisca la qualità di ristorazione, ospitalità,aziende locali ed eventi importanti, accompagnata da un parco tematico ciclabile e navigabile dal lago di Posta Fibreno alle cascate di Isola del Liri, è l'unica strada per far decollare il territorio, PASSARE DALLO SPONTANEISMO ALLA PIANIFICAZIONE Altrimenti tutti i nostri sforzi saranno inutili".

Ma c'è la risposta che sembra polemica, nel primo commento utile arrivato, sul social, della giornalista (municipalista di Sora) del quotidiano Ciociaria Oggi: "Come vorrei si avversasse, ma i servizi dove sono? Siamo sprovvisti di tutto Giuliano oltre ad una cultura dell'accoglienza nei trasporti c'è chiaramente un abbandono, un isolamento della zona. Come potrebbe un flusso turistico green arrivare ad Arpino, da Roma, ma addirittura da Napoli con treno o bus? Forse tu... Potresti suggerire un miracolo".