Una stagione in due match, era questa la cinica e brutale realtà per Sora legata all'esito delle gare con Vibo Valentia e con Cisterna, e il primo e importantissimo passo è stato steccato.
Al PalaCoccia finisce 0-3 lo scontro diretto tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Tre dunque i punti conquistati dai vibonesi che hanno dimostrato di volere restare in SuperLega, e la prima vittoria per la lotta alla salvezza l’hanno compiuta con la certezza di aver creato una importante distanza classifica da Sora.
I ragazzi di coach Colucci hanno aggredito per primi, ma quelli di Cichello hanno sempre mantenuto la lucidità con la bravura di essere incisivi nei momenti cruciali. L’altra arma in più, quella che ha creato scompiglio nella metà campo avversaria, è stata la battuta (5 ace di Drame Neto), mentre gli addetti ai lavori hanno premiato la prestazione di Carle.
“È un vero peccato aver perso in maniera netta uno scontro diretto – commenta rammaricato coach Roscini -. Onore agli avversari che sono stati bravi soprattutto nei momenti più delicati dei set. Sia nel primo che nel secondo infatti, siamo partiti avanti, ma loro sono sempre stati bravi a rimanere tranquilli e tornare sotto nel punteggio. Hanno avuto regolarità in battuta mettendoci in difficoltà nella situazioni di cambio palla. In generale hanno sicuramente fatto una partita più precisa. Noi siamo mancati in alcuni momenti, e loro hanno trovato quei break che gli hanno consentito di andare a chiudere i set con un bel vantaggio”.
“Complimenti alla mia squadra – dice invece mister Cichello -, ha giocato una gara che sapevamo essere molto difficile, contro una diretta concorrente. Sono scesi in campo con una determinazione pazzesca, anche se, lo sapevamo, in qualche situazione abbiamo sofferto. Complimenti a noi, per il gioco espresso”.
Allo starting player coach Colucci mostra al suo pubblico il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Radke-Miskevich, dai centrali Di Martino e Caneschi, i martelli Joao Rafael e Grozdanov, i liberi Sorgente e Mauti, il primo nella fase di ricezione e l’altro in difesa.
Mister Cichello risponde all’offensiva con la regia di Baranowicz opposto a Drame Neto, Carle e Defalco in posto 4, Mengozzi e Chinenyeze al centro della rete, e Rizzo in seconda linea.
Gas a martello per la Globo che apre il match di precisione al servizio con Di Martino e a muro con Radke, per il 5-1 che la Tonno Callipo pareggia subito 6-6, sbloccando dal centro. Dopo il time out discrezionale di coach Colucci, si infiamma il gioco in entrambe le metà campo per un punto a punto che al 13-14 viene messo in discussione dall’ace di Drame Neto che porta i suoi sul +4 del 13-17. Lotta Sora ma non riuscendo ad andare oltre il cambio palla, porta con se lo svantaggio fino alla fine del set chiuso da Mengozzi sul 21-25.
La partenza è sempre targata Sora, anche quella del secondo set con il vantaggio del 3-0 che i ragazzi di coach Colucci mantengono vivo fino al 9-6. Nonostante costretto agli straordinari, Baranowicz riesce a far salire in cattedra i suoi attaccanti che lo ripagano finalizzando la parità del 10-10 che dura fino al 13-13. L’invasione locale a rete, consegna il servizio nella mani di Drame Neto che continua bombardare la ricezione avversaria per 5 turni che segnano un solco profondo 13-18. Di Martino, a muro e in attacco, rosicchia lunghezze che al 19-22 sembrano ancora tenere aperti i giochi. Ma Sora non riesce a spingere oltre, con Vibo che ne approfitta per mettere al sicuro il set 19-25 e il primo punto in palio del match.
Nel terzo game, ad andare avanti per prima è Vibo con l’1-3 invertito subito da Grozdanov 4-3. Sora soffre nuovamente la battuta di Drame Neto che con 2 ace rimette i suoi avanti di 3 lunghezze, ma poi ricostruisce bene per l’11-11. Al suono di “picchia duro” della Fossa Giallorossa, Defalco all’ace per il +3 dell’11-14 ben ricorso e ricucito dai volsci, e ancora un turno lungo 5 servizi di Drame Neto per lo strappo del 14-19. Il divario è profondo, man mano che il tabellone scorre le teste calano fino al 20-25 che fa esultare la Tonno Callipo.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, Miskevich 9, Caneschi 2, Di Martino 7, Joao Rafael 14, Grozdanov 11, Sorgente (L), Mauti (L), Alfieri, Van Tilburg n.e., Scopelliti 1, Fey, Battaglia n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 2; B/P 13; muri: 6.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 2, Hirsch n.e., Ngapeth n.e., Defalco 9, Mengozzi , Chinenyeze 10, Rizzo (L), Marsili n.e., Drame Neto 10, Carle 17, Vitelli, Pierotti n.e., Sardanelli (L) n.e.. I All. Juan Manuel Cichello; II All. Giancarlo D’Amico. B/V 7; B/P 9; muri: 8.
PARZIALI: 21-25 (‘26); 19-25 (‘26); 20-25 (‘30).
I ARBITRO: Sobrero.
II ARBITRO: Lot.
III ARBITRO: Mannarino.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Gasparrini.
SEGNAPUNTI: Rossi.
MVP: Carle.
SPETTATORI: 519.
* Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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