11.5.19

Paolo Nespoli ospite, Forum PA 2019 Tra poco meno di una settimana si aprirà la trentesima edizione di una Manifestazione con tante novità e appuntamenti da seguire Con Ingresso gratuito

L’invito a partecipare a FORUM PA 2019, di Carlo Mochi Sismondi, Presidente FPA e di Gianni Dominici, Direttore Generale FPA

che si svolgerà dal 14 al 16 maggio a Roma nella prestigiosa sede de “La Nuvola” dell’EUR

"In queste settimane abbiamo avuto modo di raccontarne le novità e i principali appuntamenti, che sono comunque tutti presentati sul nostro sito dove è possibile anche iscriversi ad ogni incontro, ma oggi nel rinnovare l’auspicio di averla con noi, ci permettiamo qualche riflessione ulteriore.

Tra poco più di una settimana si aprirà la trentesima edizione di una Manifestazione che ha accompagnato l’innovazione della PA, costituendo il luogo dove gli innovatori potessero incontrarsi, conoscersi e riconoscersi in uno sforzo comune. Lo ha fatto mantenendo una sostanziale terzietà, pur confrontandosi con 19 diversi Governi, ma senza neutralità, perché schierato con decisione a sostenere tutte le azioni innovative che si muovessero verso una PA più collaborativa, più snella, più moderna, maggiormente orientata ai risultati e in grado così di lavorare insieme a cittadini ed imprese per restituire valore ai contribuenti, innovazione al Paese, garanzia di diritti per tutti. Una lunga storia quindi, che da questa prossima edizione e dalla partecipazione di tutti voi, trarrà forza per guardare al futuro e alle sfide che ci aspettano. Prima di tutto quella di promuovere la trasformazione digitale come strumento per una governance collaborativa della cosa pubblica. Non quindi una tecnologia fine a sé stessa, ma un nuovo paradigma basato su trasparenza, partecipazione, collaborazione, “governo con la rete”, come ci insegnava Goldsmith nella scorsa edizione, reale partnership con tutte le energie, pubbliche e private, tese a “creare valore pubblico”, come detta il nostro claim 2019.

Quando giusto trent’anni fa lavoravamo a progettare il primo FORUM PA (penultimo Governo Andreotti, Ministro della PA Remo Gaspari) il mondo era diverso: niente telefonini, pochissimi primitivi siti Internet (uno dei primi fu il nostro), prime comunicazioni via fax, eppure alcuni principi li avevamo già chiari:

che una buona PA è un “bene comune” per il Paese, perché è una garanzia dei diritti di tutti;
che la PA ha bisogno di continue azioni di miglioramento, ma che non si possono fare le riforme solo con le leggi, ma che a queste vanno fatte seguire azioni di accompagnamento, di formazione, di coinvolgimento di tutte le parti, a cominciare da chi nella PA ci lavora, che non va considerato come una zavorra, ma come asset prezioso;
che la trasformazione digitale non è questione di iniezioni di informatica o di digitalizzazione dell’esistente, ma di ripensamento radicale dei processi e dei modelli organizzativi;
che è necessario “uscire dai palazzi” e gestire come una ricchezza la complessità della società e come una risorsa la partecipazione attiva dei cittadini.

Questi valori hanno trovato negli ultimi anni un loro ulteriore motivo inserendosi nella politica mondiale di “Agenda 2030” tesa allo sviluppo equo e sostenibile del Pianeta. Nessuno degli obiettivi di questa ambiziosa Agenda è infatti raggiungibile senza una Pubblica Amministrazione efficace, collaborativa e aperta.
Questo è il contesto valoriale e ideale in cui si colloca il prossimo FORUM PA, la nostra storia trentennale, ma soprattutto il nostro impegno per il futuro. Perché la strada ancora da fare è tanta e vogliamo farla insieme; perché non è al passato che vogliamo guardare, ma ai prossimi trent’anni. Un futuro in cui l’amministrazione pubblica dovrà essere un protagonista fondamentale nello sviluppo sostenibile del Paese.

Su questa base è costruito il programma di questi tre giorni: le grandi conferenze, i convegni tematici, le centinaia di ore di formazione gratuita, i momenti di socialità, gli spettacoli teatrali, i luoghi per ritrovarsi insieme con un bicchiere in mano a immaginare un futuro su cui vogliamo incidere. FORUM PA 2019 sarà infine anche l’occasione per raccogliere da tutti gli intervenuti preziosi contributi, che daranno vita a un white paper finale da sottoporre a consultazione pubblica e poi da consegnare al Governo come una concreta proposta di cambiamento che viene da chi è sul campo.

Come sempre l’ingresso è libero e gratuito a tutta la manifestazione, momenti formativi compresi, è necessario però accreditarsi e iscriversi in tempo ai singoli eventi (i posti non sono infiniti e già molti appuntamenti si avviano al sold out). Nell’attenderla quindi al FORUM PA 2019, Le chiediamo di accreditarsi il prima possibile attraverso il nostro sito www.forumpa2019.it, a consultare il programma e a iscriversi ai diversi appuntamenti".


E ancora: "Quest’anno, celebrando il trentennale del nostro FORUM PA, ci siamo regalati una “conclusione spaziale” e abbiamo invitato, nell’ultima giornata della Manifestazione, l’unico italiano che l’Italia l’ha vista per quasi un anno (311 giorni per l’esattezza) dallo spazio. Sì, è proprio lui: Paolo Nespoli, che sarà sul palco di FORUM PA alle 15.00 del 16 maggio. 
Paracadutista, incursore, partecipante alla missione di pace in Libano, ingegnere laureato sia al Politecnico di New York sia all’Università di Firenze, e soprattutto astronauta, tre volte nello spazio nel 2007, nel 2010/2011, nel 2017: la carriera di Paolo Nespoli è già un viaggio. Gli chiederemo di raccontarci come lui vede l’innovazione, cosa è stato per lui perseguire un progetto così ambizioso, che consigli si sente di dare ai nostri giovani. Un’ultima chicca: la domanda finale arriverà da lontano…da molto lontano. Per ora non possiamo dirvi di più, se volete scoprirlo venite il 16 pomeriggio alla Nuvola. Vi aspettiamo, ma iscrivetevi perché i posti non sono infiniti!"

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