di Rodolfo Damiani *
Ormai, tutti i giorni, quanti avrebbero potuto
intervenire sullo stato degli impianti sportivi a Sora in tempi non
sospetti, stanno di fatto alimentando una polemica che rischia di creare i soliti schieramenti manichei e alimentare una
guerra tra poveri.
A questo ha concorso una informazione carente sulle
reali motivazioni della chiusura di una parte degli impianti igienici del
campo Trecce, il ricorso a persone
compiacenti che non si capisce a quale titolo disponevano a chi aprire gli
impianti e a chi no, con una sostanziale discriminazione dei praticanti
l’Atletica Leggera.
Da qualche parte poi si è cavalcata la tigre
politica, tutti corti di memoria, perché tolta qualche presa di posizione di
Gian Luca Antonini, inascoltata, per l’Atletica Leggera tutto taceva.
Alcune Associazioni Sportive dilettantistiche, pur
lamentando la criticità della situazione, nell’ottica di trovare soluzioni
condivise al problema e nello spirito collaborativo che vogliono si instauri
con l’Amministrazione hanno richiesto un
incontro, che si spera sia dirimente il problema.
Rendo atto al Consigliere Valter Tersigni della
sensibilità al problema e della sua disponibilità al dialogo.
* Sora 31 agosto 2012. Rodolfo Damiani, giornalista, poeta e scrittore.
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