Presentato il libro di Ottavio Cicchinelli nella Settimana Pescosolidana
In tanti, che una volta erano partiti e che oggi per l'occasione sono tornati in paese. C'è il gemellaggio con la SOMS di Toronto
In questa occasione tante le manifestazioni messe in piedi per riscoprire la "Terra dei Padri. Come era Pescosolido negli anni passati.
Per l'occasione è stata presentata una mostra fotografica con le più belle fotografie di Pescosolido dal 1952 al 1962 con fotografie provenienti dall'archivio di Alfonso Tersigni. Mostra inaugurata il 22 agosto.
Un libro che ricorda il passato e torna alle radici del paese. Tante le storie risaltate dall'autore. Un libro che non è effimero ma con tanti personaggi che hanno fatto anche sorridere, episodi inseriti che si concludono con la battuta.
Un libro voluto dallo stesso Cicchinelli che racconta la vita passata, ma è attuale "ci sono le macerie", per il sindaco Cioffi. Un libro di spessore culturale, scritto in dialetto ma fresco con gli anni della ricostruzione in Italia.
Ogni paese dovrebbe avere un personaggio come Ottavio Cicchinelli. "Ha costruito un grande monumento ai cittadini di Pescosolido" per Egidio Paolucci che ha tenuto una relazione di commento al libro. Un libro scritto in modo ironico e satirico. Un libro pieno di solidarietà e sempre viva. Gente di Pescosolido che ha costruito il futuro. Per Paolucci, l'autore ha celebrato la storia e l'identità di Pescosolido.
Alessandra Fioravanti che ha illustrato il libro, ha voluto riportare nella copertina alcuni oggetti e animali: fiammiferi, fazzoletto, spago e fuoco.
Non c'è solo l'umorismo e l'ironia nel libro, per Gerardo Vacana altro ospite illustre della serata. Il libro inizia con due truffe, a quel tempo "le truffe servivano per andare avanti, per sopravvivere". Il poeta e scrittore di Gallinaro continua poi nella sua relazione dicendo che c'è nel libro la beffa e il rovesciare dei ruoli, c'è il dolore per la donna che non ti ama e che si trasforma in malinconia ed è così sopportabile. C'è nel libro il filo rosso della memoria.
Sono inseriti nel libro le pagine della caccia e della musica. Cicchinelli un cacciatore e musicista. Ma non tutti sono d'accordo su questo. Cicchinelli viene visto soprattutto come maestro ed insegnante di scuola.
L'autore appassionato di musica inserisce la banda e i concerti bandistici che a quel tempo erano un modo per superare la crisi economica e la disoccupazione. Si parla poi dell'emigrazione verso Roma.
Manifestazione inserita nella Settimana della Cultura che racconta 50 anni di storia, di attività delle Società Operaie di Mutuo Soccorso di Pescosolido e del Canada. Tanta cultura ma anche tanta gastronomia.
Nella serata della presentazione la Sagra degli Gnocchi, con un ottimo sugo e il buon vino bianco locale, molto seguita e partecipata.
Tanti gli ospiti invitati nella sala, dedicata all'On. Gianni Panetta, tanta gente, troppo piccola per contenere tutti: il Dottor Pericoli, gli storici Beranger e Santoro, il poeta Damiani che ha fatto da moderatore, l'arch. Iannazzi che ha parlato di un libro che ha fatto capire come il paese è cambiato negli anni. Si vede, per il professionista, come il paesaggio dei luoghi è cambiato.
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