dove sono attesi 500 delegati a Quartu S. Elena che saranno chiamati “ad analizzare non solo i margini sociali ma anche a trasformarli” e trasformandosi. Il tema è quello già affrontato l’anno scorso a Pescara dalle Caritas con le esperienze dei centri d’ascolto. Poi è arrivato Papa Francesco (“il ciclone Francesco” come lo chiamano quelli della Caritas Italiana”), che ha cambiato le cose. “Non si tratta solo di luoghi geografici ma anche luoghi dell’anima e del cuore”.
Tutte le Caritas sono quindi “chiamate a compiere un percorso di discernimento che aiuti a scoprire la qualità educativa dello stare nelle periferie esistenziali come testimoni dell’amore e del Vangelo, senza cedimenti e arroccamenti”. Pierluigi Dovis scrive, condensandolo in un titolo, che le Caritas sono “in uscita e in cambiamento”. Come chiede il Papa.
Il programma: Si inizia il 31 marzo alle 16 con la Preghiera di apertura e i saluti delle autorità. Seguirà la Prolusione di monsignor Giuseppe Merisi, presidente della Caritas Italiana. Alle 18 la Relazione teologico-pastorale di Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose.
Tutte le Caritas sono quindi “chiamate a compiere un percorso di discernimento che aiuti a scoprire la qualità educativa dello stare nelle periferie esistenziali come testimoni dell’amore e del Vangelo, senza cedimenti e arroccamenti”. Pierluigi Dovis scrive, condensandolo in un titolo, che le Caritas sono “in uscita e in cambiamento”. Come chiede il Papa.
Il programma: Si inizia il 31 marzo alle 16 con la Preghiera di apertura e i saluti delle autorità. Seguirà la Prolusione di monsignor Giuseppe Merisi, presidente della Caritas Italiana. Alle 18 la Relazione teologico-pastorale di Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose.
Martedì 1° Aprile: alle 8 la Preghiera e lectio guidata da Padre Maurizio Teani s.j. Alle 9 ci sono i Gruppi di confronto per il discernimento comunitario. Alle 16 la Relazione socio-culturale di Chiara Giacciardi, docente di Sociologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dalle 17.30 il Confronto dell’assemblea. Alle 18.30 la Celebrazione eucaristica al Santuario di N.S. di Bonaria, presieduta da monsignor Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari.
Mercoledì 2 Aprile: alle 8 la Preghiera e lectio guidata da Padre Maurizio Teani s.j. Alle 9 i Gruppi di confronto per il discernimento comunitario. Alle 12 il convegno ecclesiale 2015 “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo” con la comunicazione di monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e presidente del Comitato preparatorio del Convegno ecclesiale. Alle 16 la Tavola rotonda internazionale: “Con il Vangelo nel centro dell’Europa”. Intervengono monsignor Youssef Soueif, arcivescovo di Nicosia e presidente di Caritas Cipro, e Jorge Nuno Mayer segretario generale di Caritas Europa.
Giovedì 3 Aprile: Alle 8.30 Preghiera e lectio guidate da padre Maurizio Teani s.j. Alle 9 la Sintesi della riflessione nei Gruppi di confronto per il discernimento comunitario. Alle ore 10 “Piste di lavoro per un cammino comune” con Don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana. Alle 11.15 si chiude con la Celebrazione eucaristica.
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