I Paesi stanno rispondendo in modo eccezionale, sono per ora 144 che hanno già aderito manca quello americano. La vetrina dell’Expo è unica. I primi paesi hanno preso possesso dell’area, le risorse attivate ma non tutti sono contenti, in molti sono scettici. “Non sarà una cosa bella”. Perché c’è ancora da capire anche cosa resterà.
Il sindaco Tersigni è arrivato in
ritardo perché impegnato a Frosinone. L’Assessore Petricca è andato via prima
perché c’era, alle 12, l’incontro a Frosinone alla Camera di Commercio con gli
altri assessori.
Questa volta toccherà alla città di Sora preparare la trasferta a Milano. Sora dove c'è la ciammella che viene venduta molto sopratutto la domenica mattina. Prima però l’Expo sarà di scena nella città sul Liri a fine settembre.
Le date già sono state fissate dall’Associazione milanese Parco Certosa. A sette-otto mesi dall’apertura dell’Expo 2015 si vogliono fare degli eventi coinvolgendo anche le scuole e gli studenti di Sora sulla agricoltura sostenibile, sulla biodiversità del cibo, sulla lotta allo spreco e sulle riforme agrarie per ridurre l’impiego di biocarburanti.
Questa volta toccherà alla città di Sora preparare la trasferta a Milano. Sora dove c'è la ciammella che viene venduta molto sopratutto la domenica mattina. Prima però l’Expo sarà di scena nella città sul Liri a fine settembre.
Le date già sono state fissate dall’Associazione milanese Parco Certosa. A sette-otto mesi dall’apertura dell’Expo 2015 si vogliono fare degli eventi coinvolgendo anche le scuole e gli studenti di Sora sulla agricoltura sostenibile, sulla biodiversità del cibo, sulla lotta allo spreco e sulle riforme agrarie per ridurre l’impiego di biocarburanti.
Oltre duecento ciclisti a
Sora il 29 giugno prossimo con tutto il seguito. Una giornata di valorizzazione
sotto tutti i punti di vista. Si prevedono 500-600 persone, ma ci sono ritardi.
Andrea Petricca, polemico, dice che gli altri comuni non stanno collaborando e
non hanno aderito ancora. Porterà il video con tutto il percorso della gara,
realizzato dall’Associazione Ciclisti Sorani, negli altri comuni per far capire
cosa succederà il 29 giugno a Sora e lungo le strade e che c’è un’occasione
unica per lo sport e per il turismo da sfruttare. Un video che deve essere
proiettato anche dalle televisioni locali. E’ l’idea, ma questo “costa”, dicono
dall’Amministrazione comunale. (E forse è meglio lasciare perdere, dicono
dall’esterno).
Per Giacomo Iula, (è “in una fase di sprint negli ultimi 100 metri”) si sta
correndo con “la tappa delle opportunità” da giocarsi con le “amministrazioni
locali e con i soggetti economici”. Il sindaco di Sora (dice che sta “facendo
gli ultimi 15 metri”)
è contento per la città ma soprattutto per l’Associazione sportiva per la bella
figura che si farà.
Risponde a Petricca che chiede troppi soldi per la cultura
e ricorda che anche “le televisioni devono fare uno sforzo”: trasmettere il
video, che ha la voce narrante in Stefano Bertoletti, e fare pubblicità all’evento
in modo gratuito. Il Campionato Italiano Under 23 che si svolgerà a Sora è il più
importante dopo quello dei professionisti. Da anni che non si svolgeva più nel
Lazio. Quel giorno sarà l’unica gara che si svolgerà in tutta la regione. Una
scelta voluta dai vertici del ciclismo per permettere a tutti di recarsi a
Sora.
IL PROGETTO DEL CICLODROMO. “Una scuola di ciclismo col
ciclodromo da fare” in città “grazie anche alla gara del 29 giugno”. Una
conferenza stampa incentrata sul ciclodromo che viene proposto dai Ciclisti Sorani
nel parco di San Domenico.
Il progetto che l’Amministrazione comunale ha proposto al Coni anche se di recente il presidente del Consiglio comunale fu scettico, disse invece che l’aspetto più importante per il parco (il primo pensiero) era il recupero del ponte lamellare impraticabile ed ancora chiuso. L’incontro in sala con Riccardo Viola, del Coni Lazio: “E’ una opportunità che i comuni vicini devono capire”, per Viola che continua dicendo: “un impianto che rimane alla città gestito dalle associazioni”. “Un evento” la gara ciclistica, a livello regionale, e anche “la Regione Lazio lo deve capire”. E Viola incontrerà il presidente Zingaretti.
Il progetto che l’Amministrazione comunale ha proposto al Coni anche se di recente il presidente del Consiglio comunale fu scettico, disse invece che l’aspetto più importante per il parco (il primo pensiero) era il recupero del ponte lamellare impraticabile ed ancora chiuso. L’incontro in sala con Riccardo Viola, del Coni Lazio: “E’ una opportunità che i comuni vicini devono capire”, per Viola che continua dicendo: “un impianto che rimane alla città gestito dalle associazioni”. “Un evento” la gara ciclistica, a livello regionale, e anche “la Regione Lazio lo deve capire”. E Viola incontrerà il presidente Zingaretti.
Per il Delegato del
Coni, Mignardi, “è anche una vetrina” per le nostre bellezze naturali: “la
valle Comino, la cascata di Isola del Liri, il castello di Vicalvi, il lago di
Posta Fibreno, Castelliri” e altri luoghi. “Sport e cultura uniti per la
giornata” e poi il ciclodromo che è altrettanto importante anche per il
delegato del Coni frusinate. “Un momento di rinascita”, per Mignardi. In sala
anche il presidente del FCI Lazio Antonio Pirone.
LA
CONFERENZA STAMPA CHIUSA DAGLI ORGANIZZATORI. Il Presidente
dell’Associazione Giuseppe Chech, il Vicepresidente Lucio Parravano, il
segretario e addetto stampa Gianni Bruni. “Il campionato nazionale sarà una
base di partenza e non di arrivo per altri appuntamenti”.
La città di Sora, da
martedì 11 marzo, quindi ha iniziato a pedalare, sarà in tricolore.
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