di Carla
Cristini *
Guidata dal vescovo mons. Gerardo Antonazzo dal 26 al 29 marzo
La
Diocesi di Sora, Aquino e Pontecorvo desidera esprimere un forte
impegno ecclesiale e, quindi comunitario, di apertura alla dimensione
missionaria “ad gentes”. Il riferimento è al decreto del
“Concilio Vaticano II” sull’attività missionaria della
Chiesa, approvato dai vescovi riuniti in Concilio e promulgato dal
papa Paolo VI il 7 dicembre 1965.
Riprendendo le intenzioni espresse
dai padri conciliari, alle tante iniziative già in atto da parte di
singole parrocchie o associazioni di volontariato, la Chiesa locale
assume in prima persona la possibilità di aprirsi all’incontro con
una Chiesa sorella.
Il motivo di questo progetto è di lasciarsi
arricchire dalla vita ecclesiale di altri credenti, che vivono in
contesti culturali e condizioni sociali diversi, ma segnati dalla
vivacità di una fede giovane, vissuta tra molte difficoltà e
ciononostante, forte e gioiosa; e questo non può che essere un
motivo di crescita per l’intera comunità diocesana.
Tramite
l’amicizia e i legami del vescovo, mons. Gerardo Antonazzo con il
Nunzio apostolico in Burundi, mons. Franco Coppola, trasferito
proprio in questi giorni in Centrafrica, è stato possibile prendere
contatti con la Diocesi di Rutana, eretta canonicamente solo cinque
anni fa e di programmare il breve viaggio in cui una delegazione
diocesana, guidata proprio dal vescovo Gerardo, si recherà a
visitare quella terra dal 26 al 29 marzo.
La Diocesi di Rutana è una
sede della Chiesa cattolica suffraganea dell’Arcidiocesi di
Bujumbura. Nel 2010 contava 168.160 battezzati su 378.387 abitanti,
corrispondenti al 44,4% del totale. È attualmente guidata dal
vescovo Bonaventure Nahimana. La Diocesi, il cui territorio è
suddiviso in undici parrocchie, comprende la provincia di Rutana, nel
sud del Burundi. Sede vescovile è la città di Rutana, dove si trova
la cattedrale di San Giuseppe. «Celebreremo il quinto
anniversario della sua nascita proprio il 29 marzo, durante la nostra
permanenza, afferma mons. Gerardo Antonazzo, e celebreremo il
quinto anniversario dell’ordinazione episcopale del primo vescovo,
mons. Nahimana. Lo spirito che guida questo primo contatto
missionario e tutto quello che potrà seguire, è quello della
reciprocità: non si parte con la pretesa di esportare qualcosa, ma
con la gioia di creare legami di fraterna conoscenza, uno scambio di
doni spirituali, la comunione tra credenti e testimoni di Gesù
risorto. Questo dovrà significare anche l’accoglienza nella nostra
Diocesi di una loro possibile presenza».
La delegazione
diocesana, che partirà mercoledì alla volta del Burundi, sarà
formata dal vescovo Gerardo, da don Pasqualino Porretta, direttore
dell’Ufficio missionario diocesano, da don Alessandro Moreno, dal
“medico-scout” Augusto Vinciguerra e dal volontario Marco Alonzi.
* Sora 23 marzo 2014. Nella foto in alto il vescovo Antonazzo il giorno del suo arrivo a Sora, quasi un anno fa.
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