ma c’è tanto bisogno dell’Europa. Siamo a due mesi dal voto, 400 milioni di cittadini voteranno per rinnovare il Parlamento Europeo. E l’Europa è un problema per gli italiani così come è, ma dovrebbe rinnovarsi e cambiare. Ci vuole un Parlamento Europeo, una Commissione forte che devono controllare quello che combinano nei vari Stati membri. Se in caso negativo devono provvedere a bloccare i vari finanziamenti europei.
Fondi europei da dare invece ai singoli cittadini e non
ad altri organismi, o ai presidenti di regione e sindaci che invece li
sperperano con progetti inutili e superflui. Per ritrovare la sovranità da
parte dei cittadini con questa crisi economica.
NON DEVONO DECIDERE I GOVERNI (I SINDACI E LE REGIONI). Vanno rafforzati parlamento e
Commissione nei loro ruoli. Come spiega Virgilio Dastoli, presidente del
Movimento federalista europeo, “bisogna partire dalla politica per dare
all’Europa una dimensione pienamente democratica e vicina ai cittadini”. Continua
Virgilio Dastoli: “Il meccanismo decisionale è concentrato sul Consiglio
europeo” (i capi di governo) “e questo fa sì che siamo davanti una partita
truccata”. Una campagna elettorale per far capire che si intende, sempre per
Dastoli, rafforzare l’Europa ma anche aggiornarla, partendo dal riconoscimento
delle cose che non funzionano.
PURE LA
COLDIRETTI E’ D’ACCORDO? Sembra di sì. Come di recente ha
ricordato la Coldiretti,
in una riunione nella sede del Consorzio di Bonifica della “Conca di Sora”. Il
direttore della Coldiretti della provincia di Frosinone, Saverio Viola, ha
detto uscendo allo scoperto: I finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale sono
andati a finire a “banchieri, fondazioni e aeroporti”.
Non va ripetuto l’errore commesso, ancora per il direttore frusinate della Coldiretti. Ci sono i nuovi programmi 2014-2020 e c’è anche l’Assessore regionale, Sonia Ricci, che sta incontrando i sindaci della Ciociaria e il commissario Patrizi della Provincia di Frosinone.
Anche i finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale da dare, quindi, ai singoli cittadini. Gli ambientalisti sorani lo dicevano già anni fa.
Non va ripetuto l’errore commesso, ancora per il direttore frusinate della Coldiretti. Ci sono i nuovi programmi 2014-2020 e c’è anche l’Assessore regionale, Sonia Ricci, che sta incontrando i sindaci della Ciociaria e il commissario Patrizi della Provincia di Frosinone.
Anche i finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale da dare, quindi, ai singoli cittadini. Gli ambientalisti sorani lo dicevano già anni fa.
E figuriamoci, dove andranno a finire gli altri finanziamenti europei? Per
informazioni sull’Unione europea c’è il sito: www.europa.eu
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