Consorzi di Bonifica enti inutili? Ad Arce una riunione con i Comitati, i Sindaci di Arce, Atina, Colfelice, San Biagio Saracinesco. Mauro Tomaselli: “Un bagno di folla per protestare contro le super bollette e questi enti inutili da chiudere”

Sabato 9 aprile (dalle ore 15) ad Arce c'è stata una riunione con i comitati che contestano le super bollette. I commenti dopo l'incontro (Foto)

Per Mauro Tomaselli: “E' un problema politico. Invece di chiudere questi enti inutili la Regione Lazio vuole istituire un Mega Consorzio denominato Lazio Sud-Est. Dopo tutte le super bollette inviate alla povera gente".

Sabato 9 aprile (dalle ore 15) ad Arce c'è stata una riunione con i comitati "per capire se conviene rimanere o Non rimanere con questi enti”. Enti inutili per Mauro Tomaselli che dopo la riunione inoltre dichiara: "I Consorzi di Bonifica sono enti inutili. Ad Arce un bagno di folla per protestare contro le super bollette. Con i sindaci di Arce, San Biagio Saracinisco e Atina i quali hanno deliberato da diverso tempo l'uscita dal perimetro di contribuenza dal consorzio senza che la giunta Zingaretti si degnasse di rispondere. La prossima tappa sarà sotto il palazzo della Regione Lazio. Un altro comitato si è aggiunto, quello di Esperia "Comitato liberiamoci dai consorzi".

Per Gabriele Picano: “Continua la nostra battaglia contro il costituendo consorzio unico di bonifica. Ad Arce alla riunione organizzata dai comitati “Aboliamo i consorzi di bonifica” presieduta dal dott. Lucio Bove, a cui hanno partecipato i Sindaci di Arce, Atina, Colfelice, San Biagio Saracinesco, il Presidente del Consiglio Comunale, di Atina, Paolo Fallena, il consigliere comunale, di Isola del Liri, Mauro Tomaselli per dire no al costituendo super consorzio di bonifica e alle super bollette irrogate ai consorziati".

E inoltre Mauro Tomaselli aggiunge che: “Non rispondono alle delibere di uscita dal perimetro di contribuenza "per non pagare mai più" dei comuni di Atina, Pescosolido, San Biagio Saracinisco, e altri. Una vergogna! Non soddisfatti vogliono istituire un mega consorzio denominato Lazio Sud Est”. Per il consigliere comunale di Isola del Liri: “Un bagno di folla per protestare contro le super bollette e questi enti inutili da chiudere”. 

Paolo Fallena: “Atina non molla! Continua la battaglia senza sosta, nei confronti del Consorzio di Bonifica Valle del Liri che ormai da anni è commissariato dalla Regione Lazio. Il nostro territorio vige in uno stato di abbandono e in dissesto idrogeologico. Nell'ultima alluvione 2020 abbiamo subito ingenti danni e madre natura non trovando nel territorio le "dovute manutenzioni" ha fatto il suo corso. Con tutto ciò il Consorzio di Bonifica continua ad inviare bollette di pagamento alla cittadinanza per le manutenzioni: che coraggio! L'amministrazione comunale di Atina si è mossa e si sta muovendo nelle sedi opportune per contestare i pagamenti richiesti e continuare il percorso per l'uscita dal perimetro di contribuenza". Paolo Fallena commenta poi: "Noi come amministrazioni comunali possiamo fare ben poco oltre ad opporci e a sollevare la dovuta protesta. Tutto si decide sui tavoli della politica in Regione Lazio, quale ad oggi in difesa dell'attuale consorzio e del costituendo. Ci auguriamo che qualche forza politica possa al più presto opporsi "seriamente" a questi enti ormai poco utili alla collettività e vada in difesa per il territorio”.