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| Sala Consiliare Comune di Sora |
Sulle iscrizioni pervenute e sulle polemiche in corso ha risposto la Pro Loco Sora:
"In risposta alle continue esternazioni e polemiche pubbliche sollevate da vari gruppi e da un consigliere di minoranza circa la decisione del Consiglio della Proloco di respingere le iscrizioni pervenute si ribadisce che la medesima è stata presa per i seguenti motivi:
1 - Le domande presentate a mano, con moduli scaricati dal sito (su cui è presente anche la Liberatoria sulla Privacy) sono state presentante in blocchi di più richieste da singole persone. Erano prive, oltre che di dati, come mail o cellulare, dei documenti richiesti, né erano accompagnate dalla relativa liberatoria ai sensi dell’art. 13-14 del GDPR 2016/679, che autorizza anche l’UNPLI all’utilizzo di questi.
2 - Le domande pervenute on line, oltre ad essere state presentate solo con il modulo di iscrizione, sono prive del modulo sulla Privacy, e i documenti sono spesso incompleti.
3- Molte volte non è stato possibile neanche individuare l’email (non sempre riferibile ad una persona, ovvero con Nick/Pseudonimo e non con nome e cognome) e con unico invio sono state fatte più domande.
4 - Persone già espulse hanno inviato richiesta per sé stessi e più persone usando il proprio indirizzo telematico.
2 - Tra le richieste sono presenti quelle di politici con cariche elettive attive nell’amministrazione, sia di minoranza che di maggioranza. Nessuna di queste presentava compilata e firmata la liberatoria prevista.
5 - Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno e la modulistica è da sempre presente sul sito. Nessuno dei richiedenti l’iscrizione, in questi tre anni di gestione della Proloco, ha mai chiesto di entrare a farne parte.
Dopo l’invito da parte del presidente a fare domanda entro il 31 gennaio 2022 non sono arrivate 100 domande, ma molte di più. Poiché la Proloco non ha mai dichiarato il numero delle nuove iscrizioni ricevute, se si parla di 100 domande respinte è perché coloro che le hanno inviate devono essersi già contati prima.
6 - Le iscrizioni, inoltre, si sono tenute in un clima, su media, social popolari e varie testate giornalistiche con espressioni di derisione, pressioni, minacce, illazioni, interrogazioni che hanno intimidito e fatto rinunciare persone che volevano iscriversi.
Tutto ciò considerato, pertanto, il Presidente ed il Consiglio hanno deliberato, per non creare situazioni di disparità, di non accettare neanche l’iscrizione di persone che da sempre hanno collaborato esternamente alla Pro Loco, respingendo in blocco tutte le domande.
Si precisa, inoltre, per quanto riguarda l’uso di denaro pubblico, che la Proloco è spesso usata da ogni Amministrazione Comunale come partita di giro per i progetti che i vari assessorati approvano ed esplicano direttamente con terzi, senza coinvolgere la Pro Loco nelle scelte. La Pro Loco non viene neanche rimborsata per le spese bancarie e di bonifico.
Alla Proloco, non giungono risorse se non quelle di autofinanziamento, e mai sono pervenuti contributi dalla Amministrazione comunale o altri enti per progetti propri della Pro Loco.
La Proloco, è un’associazione privata che non ha organi di controllo; nemmeno l’UNPLI svolge questa funzione.
A questo punto a tutela di sé stessa e dei suoi iscritti, oltre a redigere un Codice Etico, la Pro Loco si riserva di ricorrere, per fronteggiare attacchi e diffamazioni portati avanti reiteratamente sempre dalle medesime matrici, alla magistratura". Si chiude qui il comunicato stampa a firma di Presidente e Consiglio Direttivo della Pro Loco Sora.
2 - Le domande pervenute on line, oltre ad essere state presentate solo con il modulo di iscrizione, sono prive del modulo sulla Privacy, e i documenti sono spesso incompleti.
3- Molte volte non è stato possibile neanche individuare l’email (non sempre riferibile ad una persona, ovvero con Nick/Pseudonimo e non con nome e cognome) e con unico invio sono state fatte più domande.
4 - Persone già espulse hanno inviato richiesta per sé stessi e più persone usando il proprio indirizzo telematico.
2 - Tra le richieste sono presenti quelle di politici con cariche elettive attive nell’amministrazione, sia di minoranza che di maggioranza. Nessuna di queste presentava compilata e firmata la liberatoria prevista.
5 - Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno e la modulistica è da sempre presente sul sito. Nessuno dei richiedenti l’iscrizione, in questi tre anni di gestione della Proloco, ha mai chiesto di entrare a farne parte.
Dopo l’invito da parte del presidente a fare domanda entro il 31 gennaio 2022 non sono arrivate 100 domande, ma molte di più. Poiché la Proloco non ha mai dichiarato il numero delle nuove iscrizioni ricevute, se si parla di 100 domande respinte è perché coloro che le hanno inviate devono essersi già contati prima.
6 - Le iscrizioni, inoltre, si sono tenute in un clima, su media, social popolari e varie testate giornalistiche con espressioni di derisione, pressioni, minacce, illazioni, interrogazioni che hanno intimidito e fatto rinunciare persone che volevano iscriversi.
Tutto ciò considerato, pertanto, il Presidente ed il Consiglio hanno deliberato, per non creare situazioni di disparità, di non accettare neanche l’iscrizione di persone che da sempre hanno collaborato esternamente alla Pro Loco, respingendo in blocco tutte le domande.
Si precisa, inoltre, per quanto riguarda l’uso di denaro pubblico, che la Proloco è spesso usata da ogni Amministrazione Comunale come partita di giro per i progetti che i vari assessorati approvano ed esplicano direttamente con terzi, senza coinvolgere la Pro Loco nelle scelte. La Pro Loco non viene neanche rimborsata per le spese bancarie e di bonifico.
Alla Proloco, non giungono risorse se non quelle di autofinanziamento, e mai sono pervenuti contributi dalla Amministrazione comunale o altri enti per progetti propri della Pro Loco.
La Proloco, è un’associazione privata che non ha organi di controllo; nemmeno l’UNPLI svolge questa funzione.
A questo punto a tutela di sé stessa e dei suoi iscritti, oltre a redigere un Codice Etico, la Pro Loco si riserva di ricorrere, per fronteggiare attacchi e diffamazioni portati avanti reiteratamente sempre dalle medesime matrici, alla magistratura". Si chiude qui il comunicato stampa a firma di Presidente e Consiglio Direttivo della Pro Loco Sora.
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