Il 22 luglio è entrato in Alaska “ Un viaggio molto impegnativo con tantissime difficoltà ma il ciclista sorano ce l’ha fatta. Durante tutto il percorso ha tenuto un diario di bordo che ha inviato quasi giornalmente e fatto conoscere agli amici, non solo in Italia. Tante le città attraversate (Nubbegg City, Dawson City, la splendida Valdez) e le strade percorse. Ha raggiunto e superato i canions di Hells Gate, ha poi proseguito sulla Trans-Canadian ed è giunto a Cache Creek. “Sono arrivato a 108 Mile House, pedalando sulla mitica Cariboo Wagon Road, la strada dei cercatori d’oro”. Dalle 5 della mattina già in sella alla sua bicicletta. Ha pedalato per arrivare a Hixon che è a sud di Prince George.
I primi 500 km. percorsi da Giorgio Lucarelli con poco sole ma con tanta pioggia e con i primi animali incontrati. Lupi e cerbiatti, più avanti incontrerà orsi neri, due cuccioli di Grizzly, seguiti dalla loro madre e lince canadesi. Qualche sera ha cenato bene perché scrive: “Stasera si cena bene: 110 gr. di pasta con tonno, 260 gr. di carne, pomodori e mais, pesche, gelato e una buona bottiglia di birra!!!!! Fuori piove e fa freddo”.
Le strade dell’Alaska (una rete stradale però molto più ridotta) più curate rispetto a quelle canadesi, scrive Lucarelli. I passi impegnativi che ha dovuto scalare come il Thompson e Isabell Summit. Nei posti più nevosi dell’Alaska. Ha potuto ammirare cascate d’acqua altissime e fiumi con rapide, paesaggi bellissimi con montagne ancora ricche di neve e torrenti. Un viaggio ricco di foreste e montagne ghiacciate.
Ora Giorgio Lucarelli ci invita a ripercorrere tutto il suo viaggio in bicicletta: “Ciao a tutti. Vi invito a partecipare giovedi 22 novembre 2012, ore 18.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Sora, Corso Volsci, al mio racconto, con proiezione di parte di foto e filmati del cicloviaggio in Canada e Alaska 2012”.
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