19.11.12

COSERPLAST MATERA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3



SORA TORNA ALLA VITTORIA


COSERPLAST MATERA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Paolucci 1, Milushev 14, Fortunato 6, Mazzone 13, Anzani, Siltala 22, Paris 10, Romiti (L), Hendriks 7, Scuderi 1, Marzola, Mauti n.e.. I All. Daniele Ricci, II All. Giovanni Rossi. B/S 16, B/V 1, muri 14.

COSERPLAST MATERA: Di Tommaso 1, Pinerua 16, Corsini 12, Postiglione 2, Suglia 15, Janusek 15, Casulli (L), Gaetano n.e., Percoco, Matheus, Rispoli n.e., Berni. I All. Rosario Braia. B/S 15, B/V 3, muri 8.

PARZIALI: 28-30 ('36); 20-25 ('28); 25-18 ('27); 22-25 ('35). ARBITRI: Giuseppe Piluso, Walter Stancati.


La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna alla vittoria e lo fa da vera protagonista infliggendo un buon 3-1 alla Coserplast Matera che prova a difendersi, a reagire, a scappare avanti, ma nulla può contro la furia di Siltala, best scorer dell'incontro con 22 punti, e compagni.

Una boccata di vero ossigeno dunque per coach Ricci e tutto il suo roster che al PalaSassi ha messo in campo un'ottima pallavolo, quella che piace al pubblico, quella che porta risultati, ma soprattutto quella che Sora sa giocare.

Così la striscia negativa è stata interrotta, grazie anche alla buona prova di Paris ottimo sostituto dell'infortunato Patriarca, di Mazzone sempre più il luce sopra la rete, e all'incisività del giovane Niki Hendriks che, chiamato da coach Ricci a dare il suo contributo in momenti chiave, ha dato dei veri e nuovi volti al match. Escono dall'incontro a pieni voti anche la ricezione e la regia del gioco sorano che hanno fatto incassare punti importanti alla Globo per muoversi verso l'alto all'interno di una classifica che a oggi non rende giustizia al roster caro al patron Giannetti.

Allo starting players coach Ricci propone Paolucci in cabina di regia opposto Milushev, al centro la coppia Mazzone e capitan Fortunato, Siltala e Paris in posto 4 e Romiti libero. Mister Braia risponde schierando dall'altra parte della rete Di Tommaso al palleggio opposto a Pirenua, Postiglione e Corsini al centro, Suglia e Janusek di banda e Casulli libero.

Gara che si inizia a giocare punto a punto con Janusek e Suglia a fare la voce grossa da una parte e Paolucci a muro e tutti gli attaccanti sorani serviti a turno dall'altra. Il primo strappo del match lo da Sora con Mazzone che blocca sulla rete Pinerua e poi attacca una palla di prima intenzione servitagli dagli avversari per il 9-6, e poi 11-7 con Fortunato che mura il suo pari ruolo Corsini prima del time out richiesto da coach Braia. Al rientro in campo l'opposto della Coserplast guadagna per i suoi il cambio palla e manda Corsini al servizio dove resta per tre turni aiutato dagli errori avversari a raggiungere la parità, 12-12. 14-13 e ancora un break positivo per Matera che con Pinerua a muro e in attacco, e con Janusec in battuta, passa in vantaggio 17-14. Ma Sora non subisce passivamente anzi attacca prepotentemente con Mazzone, Milushev e Siltala e dopo due mini break positivi con parziale di 3-0 pareggia i conti e allunga 19-21. Interrompe ancora il gioco la guida tecnica locale e al rientro in campo Janusek ristabilisce l'equilibrio, 21-21. Si gioca palla su palla e il tabellone sale punto a punto con la Coserplast che arriva per prima al set ball. È ora coach Ricci a chiedere l'interruzione del gioco e poi Di Tommaso batte out per il 24-24. Ai vantaggi è sempre avanti Matera con capitan Suglia vero trascinatore, ma con i suoi battitori che sbagliano talmente tanto da portare la contesa sul 27-27. Siltala e Corsini per il 28-28 e ancora lo schiacciatore finlandese per la possibilità di chiudere il set che poi viene trasformata da Pinerua che attacca fuori dal rettangolo di gioco la decisiva palla del 28-30.

1-0 in fatto di conteggio set e secondo game che si apre con Sora che spinge subito sull'acceleratore, e dopo pochi minuti e due muri di Siltala su Pinerua e un ficcante diagonale, è avanti 1-6 e 3-9. Con due attacchi vincenti consecutivi di Janusek rosicchia lunghezze importanti Matera che al secondo technical time out è al -3 del 13-16. Con qualche errore avversario allunga ancora la Globo fino al +4 del 14-18. Mazzone mura Pinerua per il 15-19 e Milushev piazza un imprendibile diagonale per il 17-21. Prova a salire in cattedra Suglia che guadagna due punti importanti per un 19-21 che sembra riaprire il set ma Paris va a segno per il cambio palla e l'opposto bulgaro per il 19-23. È un vero Mazzone show in questo finale di secondo set con il giovane centrale che prima mura Pinerua per il 19-24 che vale il set ball e poi manda tutti al cambio campo con un primo tempo che spiazza muro e difesa avversaria.

Sora è ora in vantaggio per 2 set a 0 ma Matera torna in campo decisa a riaprire la gara e al primo technical time out è avanti per la prima volta 8-6. Corsini va al servizio dopo che Janusek aveva messo a terra la palla dell'11-8. Si spegne la luce nella metà campo sorana con Fortunato e compagni che subiscono un parziale di 5-0 firmato da 2 ace del centrale avversario e troppi errori ospiti. Nulla possono neanche i due time out discrezionali chiamati da coach Ricci e al secondo stop obbligatorio è 16-9. I padroni di casa mantengono le 7 lunghezze di vantaggio fino al 19-12 quando l'allenatore sorano manda in campo Hendriks per Milushev che, dopo l'attacco vincente di Scuderi, va a segno per ben tre volte consecutive per il riavvicinamento del 20-17. 21-18 e mister Ricci fa rientrare Milushev e Marzola per Paolucci ma l'opposto bulgaro manda in rete il servizio e poi Janusek pensa al resto, attacca e mura per il 25-18 ma soprattutto per il 2-1 in fatto di conteggio set.

Equilibrio in campo nelle prime azioni del quarto parziale con Pinerua, Corsini e l'ace di Di Tommaso da una parte, Siltala, Paris e Fortunato dall'altra. 6-6 e Janusek batte in rete mandando sui 9 metri avversari Paris che autografa subito un ace. Poi, grazie ai muri di Mazzone su Postiglione e Janusek, e le diagonali di Milushev e Siltala, Sora vola sul 6-12. Matera non molla, lotta più che può e mette a segno due mini brek positivi che la riportano in parità, 14-14. 14-15 e il PalaSassi rimane in silenzio a guardare Paolucci a terra dolorante alla solita caviglia che ogni tanto risente di qualche atterraggio fatto non proprio alla perfezione. Paolucci esce dal campo portato a spalla dai suoi compagni e l'arbitro chiama la contesa. Entra Marzola e anche Hendriks uomo risolutore del set che, piazzando prima un diagonale, poi un mani out e ancora un muro ai danni di Janusek, mette a segno il gap decisivo del set e del match. 16-19 e Paris capitano in campo per via del giro dietro di Fortunato. L'attacco veloce di Mazzone manda Paris in battuta per il 18-20 e poi i due muri dello stesso Mazzone ed Hendrinks, entrambi sull'attacco da posto 4 di Suglia, avvicinano Sora alla vittoria con un 18-23 che fa ben sperare. Arriva la pipe di Janusek ma Siltala risponde con un colpo che si vede poco ma che piace tanto, la cosiddetta “nove” per il match ball. Pinerua annulla la prima possibilità degli avversari e poi due errori sorani fanno tirare un pochino il fiato ma Siltala lascia “respirare” i suoi chiudendo il set sul 22-25 e il match sull'1-3.

* Sora 19 novembre 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

SERIE D, PROSEGUE L'IMBATTIBILITA' CASALINGA

di Pierluigi Abaldo *

Continua spedito il cammino casalingo dei giovani atleti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che lo scorso sabato 17 novembre hanno conquistato il secondo successo casalingo consecutivo, confermando il PalaGlobo “Luca Polsinelli” fortino difficile da espugnare.

I ragazzi di coach Colucci hanno battuto per 3-1, in rimonta dallo 0-1, i romani della Techsys Kk Eur Volley in occasione della sesta giornata di andata del Girone B del Campionato Regionale di Serie D, conquistando punti preziosi per la classifica.

Il gruppo in settimana aveva anche riabbracciato due preziose pedine come Cacciatore e Gaudieri, tornati a disposizione dei mister Colucci e Conte dopo la parentesi di inizio campionato che ha visto rispettivamente il palleggiatore e il libero impegnati con la prima squadra.
Dopo un avvio di gara piuttosto equilibrato i romani provano la prima mini-fuga della giornata e si portano avanti fino al 6-9. I sorani però alzano subito la testa e rimettono tutto in parità, 9-9. Cestra scalda le mani della ricezione avversaria con un positivo turno in battuta, Corsetti e Mauti fanno il resto del lavoro piazzando a terra i palloni che regalano ai padroni di casa un'importante vantaggio, quello del 12-9. Il divario aumenta fino al 16-12, e nonostante la reazione dei capitolini, i volsci provano a gestire a proprio favore l’andamento del set fino al muro di Cestra del 19-15. La risposta ospite non tarda ad arrivare e Spizzichino suona la carica per i suoi agguantando la parità, 19-19. La Globo sembra aver perso la lucidità necessaria sotto rete e dalla panchina arriva il primo doppio cambio con Cacciatore che subentra a D’Angeli e Gaudieri che rileva Palombi. Questo, però, non basta a evitare ai volsci di perdere il primo set che gli ospiti portano a casa sul 22-25.
Equilibrio e continui capovolgimenti di fronte sono i temi prevalenti nelle prime battute del secondo parziale fino al 10-10 momento in cui i sorani imprimono alla gara il loro ritmo, e un ace di Gemmiti vale il 13-10. Il punto rigenera i bianconeri che riconquistano morale e fiducia. Mister Colucci tira fuori il coniglio dal cilindro e inserisce Cacciatore al posto di Cestra. La mossa, che ai più inizialmente appare incomprensibile, da lì a poco dà i frutti sperati. Il nuovo assetto tattico crea scompiglio nella formazione avversaria che appare piuttosto disorientata. Proprio Cacciatore, con un pregevole diagonale, regala ai suoi il 20-13. La giocata consente ai padroni di casa di gestire in tranquillità il parziale fino al 25-18 con l’attacco veloce dal centro di D’Ambrosio che rimette tutto in parità, 1-1.
Il terzo set si apre con i ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora padroni del gioco e del campo. Mauti a muro si oppone all’attacco di Tanasi e rispedisce nel campo avversario il pallone del 12-7. I “Colucci Boys” continuano il loro monologo alternando una buona difesa a degli attacchi potenti e precisi. L’ace del 18-11 che D’Ambrosio realizza, è un’ulteriore iniezione di fiducia per la squadra che non perde la concentrazione e porta a casa anche questo set che D’Angeli chiude con la battuta vincente del 25-17, ed è 2-1 per Sora.
Ma la partita è tutt’altro che chiusa e l’avvio veemente dei capitolini nel quarto set ne è la dimostrazione. I ragazzi di Lubrano arrivano ad accumulare il massimo vantaggio di +5 per il 2-7. I volsci però non si lasciano intimidire dalla risposta ospite e tornano a giocare ai livelli dei set precedenti riuscendo a pareggiare i conti con Cestra, che attacca forte sulle mani del muro avversario, 9-9. La Globo è tornata in partita e la gara si accende. Due attacchi in sequenza di Corsetti e Cacciatore spezzano l’equilibrio e costringono la panchina romana a chiamare time-out sul 18-15. Il punto del 22-16 porta ancora la firma dell’inarrestabile Corsetti, mentre l’ace di Cacciatore fa segnare sul tabellone il 23-16. Il match ball che chiude definitivamente i giochi è di Mauti che, con un preciso attacco in diagonale, fissa il punteggio sul 25-18 per il 3-1 finale.

Con i tre punti conquistati Sora si porta a quota 10 e conservano l’imbattibilità casalinga. Il campionato torna sabato 24 novembre, con la delicata ma non impossibile trasferta ad Albano contro la locale formazione dell’Albalonga Vbc.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA - TECHSYS KK EUR VOLLEY 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: D’Ambrosio; Corsetti; Cestra; Grossi; Palombi (L); Gemmiti; Mauti; Tkach; D’Angeli (K); Cacciatore; Cinelli; Giannetti; Gaudieri (2L) I All. Colucci M.; II All: Conte O. Dir. Tiberia A.

TECHSYS KK EUR VOLLEY : Bianchini; Cazzola; Cedola; De Santis, Dessì (K); Miani; Provenzani; Spizzichino; Tanasi; Tropeano; Valentini. All. Lubrano; Dir. Acc. D’Ettorre.

PARZIALI: 22-25; 25-17; 25-17; 25-18. ARBITRO: Fabrizi Emanuele (Roma). SEGNA PUNTI: Vittorio Giacchetti.

* Sora 18 novembre 2012. Pierluigi Abaldo.

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