8.11.12

IL FIUME E LE PIETRE, IL LIBRO DI ANTONIO CONTE (3)

Beppe Grillo continua a dire di non andare in tv agli attivisti del M5S, invece la Puppato (Primarie centrosinistra) sta cercando in tutti i modi di andarci, è stata di recente a Ballarò,  la trasmissione che è riuscita a fare lo scoop, la polemica per la presenza della Salsi consigliere a Bologna. Ballarò che ha lanciato Renata Polverini.

Ieri Nicoletti a Melog ha paragonato Berlusconi ad uno zombie. Berlusconi che in questi giorni è tornato di nuovo sui social network, è il più presente. Antonio Conte, dirigente dell'ufficio tecnico del comune di Sora il 30 ottobre ha presentato il suo libro "Il Fiume e Le Pietre" ed è intervenuto anche sulla situazione politica nazionale. Ha parlato di Berlusconi: la "buonanima di Berlusconi".

Al convegno del 30 ottobre presente a Sora, al Polo universitario, per la seconda volta anche Mario Abbruzzese e per la seconda volta contemporaneamente sui giornali nazionali. Nel suo discorso non c'è stato alcun riferimento alla vicenda in corso ma ha ripetuto quello che già disse la prima volta. Ognuno si assume e ha le sue responsabilità politiche personali. Ha ringraziato Conte per la sua attività culturale che porta beneficio a tutti. Un lavoro sulla memoria storica. Un discorso quello del presidente del consiglio comunale che ha guardato al futuro, allo sviluppo della regione. Ed è sembrato anche un discorso di campagna elettorale.

Antonio Conte che ha scritto il libro per un trabocchetto politico. parla subito del palazzo che ha ospitato la presentazione, un edificio storico che ha sotto nelle fondamento un edificio di epoca romana. Lui ha studiato nelle aule che ora ospitano il corso di laurea in comunicazione.

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