13.11.12

SORA CULTURA, SI CAMBIA

Si informa che l'incontro con l'autore Franco Di Mare, fissato per il pomeriggio del 14 novembre, è stato rimandato a data da destinarsi e che l'iniziativa "Un libro ieri, oggi e domani", con la premiazione dei lettori più assidui, è stata spostata a martedì 20 novembre, ore 11, sempre presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale.
Il sindaco è arrivato in ritardo perché impegnato alle Compre alla Festa del Ringraziamento. 

C'era la Santa Messa. Domenica 11 novembre in tutta Italia si è conclusa la 69esima Giornata del Ringraziamento dedicata ai problemi sociali e del lavoro in agricoltura. Organizzata dalla CEI in collaborazione con alcune associazioni che sul piano pratico sono separate ma che si sono lo stesso sedute attorno ad un tavolo durante queste giornate. Sigle del mondo rurale che hanno fatto richieste sui problemi agricoli.

Il sindaco in sala durante il suo discorso si è ricollegato all'evento nazionale. Ha proposto un Natale di solidarietà. C'è la crisi e l'idea per quest'anno è di fare poche spese per il Natale a Sora ma di dare più aiuti a chi soffre. Il comune sta assistendo, informa il sindaco, 600 famiglie che sono in difficoltà economiche. E altre potrebbe aumentare il numero.

A Sora vi sono però tanti cittadini che sono disponibili a contribuire alla risoluzione dei problemi gratuitamente. E questo per Tersigni è un bene per la città.  

Sulla settimana in corso dedicata al decennale della biblioteca comunale dice che l'Assessorato voleva fare alcune manifestazioni, aveva presentato un progetto che è stato rinviato. Le manifestazioni che sono in corso e andranno avanti fino a domenica prossima sono a costo zero o quasi. "Sono eventi che si stanno facendo gratis". Anche le musiciste che sono bravissime e con la solista che ha una voce bellissima suoneranno gratis, per il sindaco. 

Più spazio quindi al Sociale e meno alla Cultura? Dal discorso del sindaco può sembrare così. C'è la crisi, le risorse non ci sono ma la vera sfida è portare avanti la proposta. I Servizi sociali a Sora sono in crisi nel senso che gli uffici si stanno o sono stati "ridimensionati". C'è qualcosa che in effetti non quadra. Anche Cesidio Casinelli, l'altro sabato in piazza per "Renzi candidato alle Primarie" se ne è voluto accertare. Ha chiesto informazioni sul funzionamento degli uffici di Corso Volsci, dove una volta c'erano i Vigili urbani. 

E a proposito anche l'Emporio Caritas è ancora chiuso. I lavori edili sono ultimati ma il supermercato non riapre. Il modello copiato da altre realtà e voluto da Mons. Filippo Iannone. Ora il vescovo però è andato via e non è dato sapere perchè l'emporio ancora non riapre anche se la colletta alimentare si è svolta con successo.   

Arriva sul decennale della biblioteca comunale l'intervento di Rodolfo Damiani 

SI CAMBIA……. *


di Rodolfo Damiani

Domenica 11 Novembre, Sora ha celebrato la realizzazione più importante degli ultimi 20 anni , la realizzazione 10 anni fa della Biblioteca Comunale, che doveva essere il fulcro di Sora Città della Cultura, uno dei tanti slogan rivelatosi come tale. Parlo di venti anni perché per aprire la struttura ci fu un lungo cammino, iniziato dall’allora Assessore alla Cultura Prof. Claudio Antonini, che, attaccato in continuazione da un giornalista  rompi…. Che lo apostrofava come Assessore all’incultura a motivo della mancanza a Sora di una biblioteca pubblica, riuscì ad ottenere un primo finanziamento, su cui poi Lombardi, pungolato da Anna Maria Cipollone, costruì l’attuale struttura. 

La biblioteca si è rivelata da subito un crogiuolo di attività e di realizzazioni, ha sostituito con la sua sala conferenze, una struttura multifunzionale che manca a Sora, malgrado promesse e annunci. Il primo giorno di rievocazione è stato ottimo: le poesie fotografiche di Antonio Mantova, le note struggenti dell’ensemble “Archè” e la voce coinvolgente di Francesca Bellino hanno dato un segnale forte sul piano culturale. La cosa è stata rimarcata a più voci,  visto che ultimamente la cultura a Sora, o quella che qualcuno definiva cultura, non sempre rientrava nei canoni di Giovanni Gentile. Fra le righe celebrative si poteva cogliere che “Bamboline non c’è più una lira” per cui  la Cultura, i cui operatori sono rappresentati in genere in modo poco pretenziosi economicamente, ritrova uno spazio, fin da subito con il Natale. Ma questa è una mia notazione malevola, come dire all’Andreotti, se si cambia impostazione ben accada, l’effimero dura un giorno, la cultura resta. 

Se come ho capito l’impegno per la cultura è di Stefania Tersigni, credo che avremo risultati. Ma a proposito delle casse vuote la considerazione seria la ha fatta il Sindaco, ricordando quanti sono ormai alla povertà assoluta e a cui bisogna pensare come cittadini e come comunità. Credo che  se l’appello del Sindaco sarà la base di un riallineamento del progetto Sora ad un livello più coinvolgente nei confronti di tutti e più sensibile al sociale raccoglierà  la collaborazione  anche di chi lamenta ostracismi. 

Certo il quadro appena accennato dal Sindaco è veramente drammatico, come rappresentante dei Pensionati CISL voglio presentare alcuni dati: a Sora ci sono circa 6000 pensionati, di questi il 48%  è sotto i 500 € mensili il 22%  non supera i 950 € il 78% è sotto i 750 €. Se consideriamo cassaintegrati e disoccupati abbiamo il 60% border line rispetto all’indigenza. Sulla scala del disagio socioeconomico il Distretto “C’è 75,50 è il peggio posizionato della provincia. 

Rispetto a questo quadro l’ADICONSUM, proporrà al Delegato al Commercio e alle Categorie interessate in sede di Consulta  alcuni provvedimenti sociali: Sconti mirati a categorie sociali, Giornate a sconto, Prodotti sottoposti a calmiere, Carrello tipo predisposto e a prezzi stabili nel tempo, Gruppi sociali di acquisto associati a strutture commerciali esistenti, Accordi con i produttori per convenzioni di filiera breve, Provvedimenti per il Natale e programmabili poi per tutto l’anno. I Comuni che stanno adottando questi provvedimenti registrano afflussi anche dai paesi vicini. Complimenti all’Assessore e al suo staff per la celebrazione, grazie a quanti operano nella struttura e un grazie storico ad Antonini, a Lombardi e a tutti i funzionari che hanno fatto crescere la struttura. INSIEME SI PUO’ e PIU’ SIAMO E PIU’ POSSIAMO. ADELANTE  ANDREA ………. 

* Sora 12 novembre 2012. Rodolfo Damiani.

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