La prima uscita stagionale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sorride agli uomini di coach Barbiero. Tra le mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, nell'allenamento congiunto con la Sieco Service Ortona, i bianconeri si impongono col risultato di 3-1 ma tengono i piedi saldi a terra, sapendo di dover ancora oliare bene gli ingranaggi, come spiega il libero Federico Bonami: "Dobbiamo macinare ancora tanto lavoro in allenamento. Siamo un gruppo molto giovane, quindi credo che il lavoro sia la cosa più importante. Mi piace il fatto di far parte di un collettivo così, molto affiatato in cui la squadra viene prima di tutto, e soprattutto del singolo. La partita è stata un buon test contro una squadra di A2 davvero ben attrezzata. Nel primo set eravamo un po' in difficoltà anche perché era la nostra prima partita e il campo lo abbiamo toccato poco, anche con la palla. E' stato però un esame positivo, ma da lunedì dobbiamo ricominciare a fare il nostro e a spingere in palestra per migliorarci sempre di più".
Per gli avversari si pronuncia invece il diesse Massimo D'Onofrio: "Siamo contenti per come è andata questa gara. Si sono viste due squadre che sono chiaramente ad inizio preparazione, e nonostante la differenza di categoria è stata una bella partita. Siamo stati contenti di aver giocato a Sora ed ora continueremo con una serie di amichevoli fino al return match, quando la Globo verrà a trovarci ad Ortona. Noi siamo alla seconda uscita stagionale, quindi abbiamo tenuto il campo abbastanza bene nonostante l'opposto titolare non sia entrato. Sora ha una buona realtà e, chiaramente, risente molto delle assenze dei giocatori che non ci sono per via degli impegni nazionali".
D'Onofrio fa riferimento per i suoi al tedesco Marks, acquistato in estate, mentre per i lirensi chiama in causa assenze pesanti come quelle di Dusan Petkovic e Kupono Fey, i cui rientri sono previsti per la giornata di domenica. Alla voce del direttore si unisce quella dello schiacciatore Ivan Zanettin: "E' stata una bella partita, per noi soprattutto nel primo set quando siamo andati sopra. Abbiamo giocato bene e lo abbiamo vinto. Poi, purtroppo, siamo calati un po' per via degli errori in battuta e del fatto che non ci siamo trovati bene in ricezione, ma comunque non abbiamo mollato. E' stato un test importante che ci darà delle buone indicazioni anche se abbiamo perso. Ho trovato degli avversari molto bravi, soprattutto Nielsen che ha fatto molto bene anche al servizio e, francamente, non me lo aspettavo così determinante come invece si è rivelato".
* Sora 2018. Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
RISULTATO FINALE Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” finisce 3-1 il primo test match della stagione sorana. La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Sieco Service Impavida Ortona hanno offerto uno spettacolo frizzante ai circa trecento calorosi spettatori presenti all’appuntamento con la pallavolo giocata che nel palazzo sorano mancava da mesi.
Il carico della preparazione atletica si è fatto sentire nelle gambe dei ragazzi dei coach Barbiero e Colucci ed è stato parte integrante del match in entrambi i campi. Nonostante però le condizioni fisiche non ancora ottimali, i bianconeri sono stati bravi a recuperare lo svantaggio del primo set, a crescere nel corso del match, e a farlo proprio con entusiasmo e voglia di fare. L’obiettivo del test era quello di verificare lo stato e le condizioni di tutti i giocatori e tirare fuori indicazioni tecniche e fisiche importanti per continuare e soprattutto programmare con più precisione il proseguo del lavoro. E così è stato con la guida tecnica sorana a dare campo a tutta la sua rosa.
“La prima partita – spiega coach Mario Barbiero -, come al solito porta le ruggini della preparazione. Siamo affaticati ma abbiamo giocato una partita in crescendo, e si è visto qualcosa di positivo su cui insistere e lavorare. La cosa estremamente positiva è la disponibilità dei giocatori che sono stati veramente attenti nonostante le difficoltà che abbiamo avuto durante il match. Sicuramente è stato un test positivo, che ci ha dato le giuste indicazioni sulle cose che dobbiamo fare e questo è importante. I ragazzi hanno un atteggiamento ottimo quindi credo che dobbiamo solo essere fiduciosi e, sicuramente, la situazione si svilupperà bene”.
Il carico della preparazione atletica si è fatto sentire nelle gambe dei ragazzi dei coach Barbiero e Colucci ed è stato parte integrante del match in entrambi i campi. Nonostante però le condizioni fisiche non ancora ottimali, i bianconeri sono stati bravi a recuperare lo svantaggio del primo set, a crescere nel corso del match, e a farlo proprio con entusiasmo e voglia di fare. L’obiettivo del test era quello di verificare lo stato e le condizioni di tutti i giocatori e tirare fuori indicazioni tecniche e fisiche importanti per continuare e soprattutto programmare con più precisione il proseguo del lavoro. E così è stato con la guida tecnica sorana a dare campo a tutta la sua rosa.
“La prima partita – spiega coach Mario Barbiero -, come al solito porta le ruggini della preparazione. Siamo affaticati ma abbiamo giocato una partita in crescendo, e si è visto qualcosa di positivo su cui insistere e lavorare. La cosa estremamente positiva è la disponibilità dei giocatori che sono stati veramente attenti nonostante le difficoltà che abbiamo avuto durante il match. Sicuramente è stato un test positivo, che ci ha dato le giuste indicazioni sulle cose che dobbiamo fare e questo è importante. I ragazzi hanno un atteggiamento ottimo quindi credo che dobbiamo solo essere fiduciosi e, sicuramente, la situazione si svilupperà bene”.
“E' importante provare determinati meccanismi – dichiara invece il tecnico Costa al termine del match -, e con una squadra di SuperLega avevamo voglia di fare bene. Era importante partire tranquilli. Siamo contenti del test. Naturalmente siamo all'inizio e dobbiamo oliare dei meccanismi, ma numerose volte eravamo sotto e non ci siamo persi d'animo. Soprattutto nella fase iniziale siamo stati bravi a gestire le fasi difficili, quindi feedback positivo. Sono contento”. Allo starting players coach Mario Barbiero decide di esordire con Kedzirski al palleggio opposto a Bermudez , Joao Rafael e Nielsen in posto 4, Di Martino e Caneschi al centro, e Bonami libero. La guida tecnica ospite invece propone la diagonale Lanci-Zanettin, i martelli Dolfo e Ogurcak , i centrali Simoni e Menicali, e Toscani libero. È Joao Rafael a inaugurare la pre-season e Dolfo a rispondere per il punto a pun-to che accompagna il primo set fino alla sua metà quando la Sieco Service si concede il break del +2 che segna sul tabellone il 13-15. Bermudez interrompe subito la striscia positiva avversaria ma Lanci si affida a Simoni e Zanettin per rosicchiare ancora lunghezze importanti, quelle del 16-20. Rientrano in corsa i ragazzi di coach Barbiero ma sul 20-22 lo scatto Impavido fa fischiare la fine del primo game 21-25.
Il secondo parziale si apre con lo stesso copione del precedente, botta e risposta fino al 9-9 con Ortona che per prima tira fuori il naso con Simoni e Dolfo sulla rete per il 9-12. Dopo la sospensione del gioco richiesta dalla panchina sorana, le bocche da fuoco locali rimettono la situazione in parità 13-13, e il punto a punto accompagna il parziale fino al 17-17. Apre nuovamente il gas la Globo per il +3 che tiene stretto e che trasforma in 4 possibilità set. Menicali annulla la prima ma Joao Rafael sigilla il 25-21 che vale la parità match. Con Kedzirski al servizio è 8-1, un turno lunghissimo finalizzato da tutti i suoi attaccanti e dal suo ace a beffare la ricezione di Toscani. Con pazienza la Sieco rosicchia punti fino al -3 del 18-15 e poi mette la freccia con un break positivo dal parziale di 5-0 che si traduce nel sorpasso del 18-20. Dal centro, con Esposito, Sora toglie le castagne dal fuoco per la parità dl 22-22, e poi con Caneschi arriva al set ball che una battuta a rete di Zanettin trasforma nel 25-23 e dunque nel vantaggio locale di 2-1. È la battuta a fare la differenza nel quarto set con gli ace di Marrazzo ad autografare l’8-4 e i quattro consecutivi di Nielsen il 16-9. La seconda linea della Sieco Service va un po’ in difficoltà mentre la prima prova a interrompere il momento negativo con Sorrenti e Zanettin a ricucire un po’ lo strappo. Nielsen è indiavolato anche sulla rete, e tra attacchi vincenti e muri porta la contesa al 23-18. È Marrazzo a scrivere la parola fine sul primo test match della stagione con il 25-20 che mette a referto il 3-1.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzirski 1, Bermudez 15, Joao Rafael 13, Nielsen 18, Di Martino 2, Caneschi 11, Bonami (L), Marrazzo 4, Esposito 4, Rawiak 4, Farina, Mauti (L). I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 9; B/P 24; muri: 10.
SIECO SERVICE ORTONA: Lanci, Zanettin 17, Dolfo 9, Ogurcak 5, Simoni 4, Menicali 6, Toscani (L), Sitti , Fiscon , Sorrenti 7, Berardi 1, Pesare (L). I All. Nunzio Lanci; II All. Mariano Costa. B/V 0; B/P 17; muri: 9.
PARZIALI: 21-25 (‘21); 25-21 (‘38); 25-23 (‘27); 25-20 (’23).
PARZIALI: 21-25 (‘21); 25-21 (‘38); 25-23 (‘27); 25-20 (’23).
ARBITRI: Stefano Di Pofi, Alessandro Noce.
* Sora 7 settembre 2018. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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