30.9.18

Giovedì 4 ottobre Consiglio comunale con le due incognite, Maria Paola D'Orazio già in maggioranza?

Nella foto l'assessore Fausto Baratta. Il Presidente del Consiglio Antonio Lecce ha disposto la convocazione del Consiglio Comunale di Sora in seduta pubbli­ca, straordinaria, presso la sala Consiliare, in Corso Volsci n. 111, in 1^ convocazione, per GIOVEDI’ 04 OTTOBRE 2018, ALLE ORE 17.30, e, in caso di mancanza del numero legale, in 2^ convocazione, per venerdì 05 OTTOBRE 2018, alle ore 19.00, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1. Comunicazioni del Sindaco.
2. Ordine del giorno presentato dal Consigliere Fabrizio Pintori, prot. n. 26790 del 03.09.2018,
avente ad oggetto: Rapporto/relazione sui dati sulle cause di mortalità e di frequenza delle
patologie nella popolazione del Comune di Sora.
3. Interrogazione presentata dal Consigliere Fabrizio Pintori, prot. n. 26373 del 29.08.2018, avente
ad oggetto: “Catasto degli incendi boschivi”.
4. Interrogazione presentata dal Consigliere Fabrizio Pintori, prot. n.27490 del 10.09.2018, avente
ad oggetto: “Assemblea dei Sindaci dell’A.T.O.5”.
5. Interrogazione presentata dal Consigliere Valter Tersigni, prot. n. 24308 del 01.08.2018, avente
ad oggetto: “Richiesta di chiarimenti sulla nomina del Responsabile della prevenzione della
corruzione e della trasparenza”.
6. Ricostituzione delle Commissioni Consiliari Ordinarie Permanenti

L 'ARTICOLO
Il senso di Maria Paola per la Maggioranza (di E. Baronio)

27 SETTEMBRE 2018 di ERNESTO BARONIO -

Una mail nella quale non vengono cancellate le conversazioni precedenti svela l'imminente passaggio in Maggioranza della consigliera Pd di Sora Maria Paola D'Orazio. Imbarazzo nel Partito. Aria di congiure. E tradimenti. Nulla di tutto ciò: è il destino di Maria Paola per le Maggioranze

L'ARTICOLO DI ERNESTO BARONIO
Conte del Lungoliri

C’è gente che nasce per comandare. È un segno del destino: puoi farci nulla. Se per errore si trovano dove non si comanda, poco alla volta le cose si aggiustano. E come per miracolo, una mattina si svegliano di nuovo nel posto giusto: insieme a tutto il resto del potere. Non è questione di ideologia: per questi uomini (e donne) baciati dal Destino sinistra o destra non fa differenza, l’unica distinzione nella loro vita è stare dove si  comanda o dove non si comanda. A prescindere da ciò che loro fanno o che poi gli faranno fare.

Tra gli uomini (e le donne) toccati da questa invidiabile sorte c’è con certezza Maria Paola D’Orazio: consigliere comunale di maggioranza per definizione. A prescindere dal colore politico. E dalla sconfitta elettorale.

Per lei, stare in Maggioranza è come abbinare la borsa Gucci con la camicia Burberry: un’arte e allo stesso tempo un modo di essere. Allo stesso modo in cui sarà impossibile vedere Maria Paola vestita male, altrettanto è impossibile vederla troppo a lungo tra le file degli sfigati che non comandano.

A Sora qualche volta la sorte le ha riservato di perderle, le elezioni. Ma è stata solo questione di tempo. Poco tempo. Prima della votazione successiva la sua Stella l’ha sempre fatta risvegliare in maggioranza.

A costo di compiere acrobazie politiche al pari dei campioni della migliore tradizione circense della famiglia Orfei.

Anche questa volta la consigliera D’Orazio (senatrice “in pectore” un paio di legislatura fa), lanciatasi con una liana da uno scranno (quello dell’opposizione) ad uno (quello della maggioranza) dei banchi consiliari del Comune di Sora, troverà braccia forti e sicure che, salvandola dal vuoto politico, la porteranno sulla piattaforma di sicurezza, da dove si godrà applausi (forse pochi) e anche fischi (chissà se tanti); l’importante, però, è risalire sulla sella del potere.

In particolar modo, proprio nel 2014 la consigliera D’Orazio (senatrice “in pectore) volle testimoniare, senza colpo ferire, quanto fosse facile cambiar bandiera. In quell’occasione la Bostik, famoso produttore di adesivi e sigillanti, mandò alcuni suoi tecnici a Sora per studiare questo nuovo prodotto che teneva saldamente incollata la consigliera D’Orazio alla sua poltrona di assessore.

Mentre infatti, a seguito della crisi intervenuta fra il Gruppo di Forza Italia e l’allora sindaco Ernesto Tersigni, il vicesindaco Vittorione Di Carlo si dimise in men che non si dica, il Presidente Giacomino Iula fu portato sul patibolo di esecuzione e giustiziato senza pietà alcuni, gli altri consiglieri passarono in opposizione con decisione e coraggio, la Maria Paola in maggioranza D’Orazio, assessore in quota forzisti, pensò bene di scaricare i suoi amici di viaggio e di accucciarsi sotto le ali protettive del sindaco e della sua risicata maggioranza.

Ora il Destino si ripete. Maria Paola sta per svegliarsi tra le fila di quelli che comandano. nella fattispecie, la maggioranza guidata dal sindaco di Sora Roberto De Donatis. L’inciucio lo rivela Roberta Pugliesi questa mattina su Il Messaggero.

Ad annunciare l’imminente risveglio nel posto che le compete, è una mail inviata dalla consigliera d’opposizione (ma solo pro tempore)

 La mail contiene uno dei soliti comunicati stampa che la...

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