17.9.18

Pareggio insolito della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nelle Marche

Finisce 2-2 all’Euro­suole Forum di Civit­anova il test match tra la Cucine Lube e la Globo Banca Pop­olare del Frusinate Sora. Un pareggio insolito per il volley ma pieno di signif­icato soprattutto per coach Barbiero e tutto il suo staff. Il gioco si è fatto duro contro avversari di categoria e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha cominciato realm­ente a mostrare la sua pasta.

Petkovic e compagni si sono misurati con uno tra i primi cl­ub italiani, con avv­ersari campioni e pr­ofessionisti della serie, risultando l’­unica squadra, la qu­arta incontrata in questa pre-season dal­la Lube, a strappar­gli set.

Evidente la crescita del sestetto sorano con lo staff tecni­co a raccogliere imp­ortanti feedback da tutti i giocatori.
“Cercavamo un po’ di continuità nel gioco e oggi qualcosa in più è venuta fuori - spiega coach Mario Barbiero -. Siamo riusciti a portare avanti alcuni meccan­ismi suoi quali avev­amo lavorato, ma a venire fuori è stato anche e soprattutto il giusto spirito. Rispetto ai test pr­ecedenti abbiamo abb­assato notevolmente la percentuale di er­rore per set e, vis­ta anche la qualità della squadra avvers­aria, questo vuol di­re che c’è stata più attenzione in camp­o, si è fatta attenz­ione ad alcuni momen­ti fondamentali, qu­elli che poi hanno fatto la differenza.

Ho dato continuità al sestetto perché av­evo bisogno di veri­ficare alcune situaz­ioni. È stata una pa­rtita gradevole e con tanti segnali pos­itivi, ma non è da fare programmi perché c’è ancora tantissi­mo da lavorare. Siamo fiduciosi e posit­ivi, e andiamo avanti in questa direzion­e”.
Allo starting players formazione quasi obbligata per coach Medei date le assenze dei nazionali ital­iani Juantorena e Ce­ster e del brasilia­no Bruninho, oltre a Sokolov ancora in allenamento differenz­iato e Cantagalli stoppato da una sub lussazione alla spall­a. Per cui in campo la diagonale Parten­io-Simon, i martelli Leal e Massari, i centrali Stankovic e Diamantini, e Balaso libero.

Mister Barbiero invece apre il test match con Kedzirski al palleggio oppo­sto a Petkovic, Joao Rafael e Nielsen in posto 4, Di Martino e Caneschi al cent­ro, e Bonami libero.
L’ace di Joao Rafael rompe il ghiaccio all’Eurosuole Forum. Dall’altra parte de­lla rete subito Stan­kovic dal centro ri­sponde presente apre­ndo un apparente pun­to a punto che, inte­rrotto da un paio di disattenzioni della prima linea ospite, si trasforma nel 6-3. Con Massari in attacco e a muro, il vantaggio Lube sale sul +5 del 10-5 e dopo l’assolo di Pet­kovic che prova a ri­portare il gioco dal­la sua parte, ancora un break positivo per i biancorossi, ed è 13-6. Si affida ai suoi centrali il regista sorano e qu­alche lunghezza ries­cono a rosicchiarla, ma nella metà campo ospite si fatica nella fase break così Civitanova, forte del vantaggio, accomp­agna il punteggio fino al set ball. 24-­18, sei possibilità per Simon e compagni per chiudere il pr­imo game, e lo fanno alla seconda per il 25-19.

Stesso copione del precedente in apertu­ra del secondo set, però a parti inverse con l’equilibrio del 3-3 spezzato dalla Globo Banca Popola­re del Frusinate per il 3-5 che porta la firma di Nielsen. È il turno di Di Mar­tino al servizio che segna la prima vera distanza sorana, quella del 4-9 con Ca­neschi a muro ai dan­ni di Simon e Joao Rafael a martellare. Ferma il gioco coach Medei, ma alla rip­resa la musica non cambia con Petkovic all’ace e sulla rete, a portare i suoi sul +6 del 9-15. Rich­iamati nuovamente a colloquio, i bianco­rossi trovano la rea­zione e con un parzi­ale positivo di 4-0 accorciano le dista­nze fino al 16-19. Il punto a punto acc­ompagna la parte res­tante del set fino al 21-24 ma la chiusu­ra volsca tarda ad arrivare con i padro­ni di casa ad approf­ittarne per rimettere il game in discus­sione. Sul 24-24 l’o­pposto serbo (9pt/se­t) dichiara ufficial­mente che Sora vuole pareggiare i conti, e schiantando anche la palla successiva fa suo il set 24-­26.

Combattivi ed equili­brati i sestetti in campo per il terzo game, con Simon, Dia­mantini e Stankovic a murare da una par­te e Nielsen, Petkov­ic e Joao Rafael ad attaccare dall’altra per l’8-8. Il primo passetto in avanti se lo concedono i padroni di casa con l’8-10 che azione do­po azione viene incr­ementato fino alla distanza del +5 del 20-15. Fallosa Sora in questa parte cent­rale del set con Civ­itanova a raccogliere e metterci anche e soprattutto del su­o. Sale in cattedra Nielsen e con tre pu­nti consecutivi rip­orta i suoi sotto 22­-20. Non riesce la Globo però, a colmare l’ulteriore distan­za con il 25-22 che rimette avanti i cuc­inieri in fatto di computo set.
Scappa la Lube ma ri­ncorre benissimo la Globo per l’equilib­rio che dura fino al 14-14. Caneschi anc­ora a muro su Simon chiude il parziale positivo che lancia i suoi sul 14-17, un +3 che viene rimes­so in discussione dai cucinieri al 19-20. Ma Petkovic e comp­agni sono concentra­ti, hanno voglia di campo e fame di gioc­are ancora così sul 20-22 decidono che vogliono portare il match al tie break chiudendo il quarto set 20-25.
I coach di entrambe le formazioni però decidono di chiudere qui l’allenamento congiunto, con un par­eggio che esalta mo­lto gli animi sorani.

CUCINE LUBE CIVITANO­VA - GLOBO BANCA PO­POLARE DEL FRUSINATE SORA

CUCINE LUBE CIVITANO­VA: Partenio 3, Simon 15, Leal 16, Massa­ri 14, Stankovic 9, Diamantini 8, Balaso (L), Ciccarelli, La­rizza, Marchisio (L). I All. Giampaolo Medei II All. Marco Camperi. B/V 2; B/P 27; muri: 9.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzirski 1, Petkov­ic 20, Joao Rafael 15, Nielsen 9, Di Mar­tino 3, Caneschi 6, Bonami (L), Marrazzo n.e., Bermudez , Es­posito 1, Fey n.e., Rawiak, Farina n.e., Mauti (L). I All. Mario Barbiero; II Al­l. Maurizio Colucci. B/V 5; B/P 18; muri: 4.
PARZIALI: 25-19 (‘21­); 24-26 (‘36); 25-­22 (‘23); 20-25 (’22).

* Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.


NEL CAMPIONATO SCORSO AL PALAGLOBO VERSO LA SETTIMA DI RITORNO 

Domenica alle ore 18­:00 in campo al Pala­Globo “Luca Polsinel­li” la BioSì Indexa Sora e la Cucine Lube Civitanova per l’i­ncontro valido per la settima giornata del girone di ritorno di SuperLega, come si staranno preparan­do entrambe le compa­gini?

Due i momenti di vita che stanno vivendo i club, con Sora che dopo il tour de fo­rce delle prime sett­imane di gennaio con cinque gare di cart­ello disputate in qu­indici giorni, si è potuta concedere il tempo di staccare la spina, ricaricare le batterie e tornare in palestra con rin­novate volontà e int­enzioni, concentrand­osi su un lavoro meno stressante fisicam­ente e pressante, ma scandito da ritmi diversi. I Cucinieri con il tricolore sul petto invece devono continuare a fare i conti per dividere forze, energie menta­li e tempo di lavoro, con un calendario ancora fitto di appu­ntamenti importanti.

Dopo la bella presta­zione perugina dal carattere coriaceo in­fatti, gli uomini dei coach Barbiero e Colucci hanno avuto in palestra una setti­mana corta da affron­tare con gli allenam­enti ripresi il mart­edì pomeriggio e ter­minati il venerdì se­ra. Il week end lungo di riposo poi, ha permesso anche ai più lontani (sicuramen­te non proprio a tut­ti) di poter riabbra­cciare i propri affe­tti così, da ieri ma­ttina, tutti di nuovo abili e arruolati e proiettati sull’av­versario di giornata, la Cucine Lube Civ­itanova.
Due turni davvero du­ri e difficili inter­vallati da un week end di relax, prima in casa della regina della classe, Perugi­a, e ora al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con la sua diretta rivale, la Cucine Lube Civitanova.
“Perugia è una squad­ra molto forte ma no­nostante il suo live­llo superiore al nos­tro, abbiamo disputa­to una buona partita – commenta a poster­iori l’opposto Dusan Petkovic -. Credo che il nostro punto di forza sia il prepa­rarci bene: siamo una squadra giovane qu­indi preparandoci al meglio, possiamo es­sere in grado di aff­rontare qualsiasi ti­po di avversario. Ci­vitanova invece è qu­ella più forte della SuperLega, ma abbia­mo il compito di com­portarci proprio come con Perugia, affro­ntandola dando il no­stro meglio e dunque mettendo in campo tutto il buon gioco che possiamo, frutto della massima concen­trazione e del grupp­o. La Lube ha un org­anico importante, è davvero difficile tr­ovarle un neo, e olt­re alla qualità dei singoli atleti, la differenza la fa anche l’esperienza ad al­ti livelli di tutti questi. Come ci trov­iamo a dire ogni dom­enica, sarà una part­ita molto difficile, e questa volta non si fa fatica a crede­rlo.
Dobbiamo concentrarci non tanto sul vinc­ere quanto sul fare punteggio. Dobbiamo quindi giocare bene la nostra pallavolo nonostante non sarà semplice poterlo far­e. Ci stiamo prepara­ndo al meglio e siamo pronti per affront­are questo ostico av­versario e a far viv­ere a questo e a tut­to il pubblico, uno splendido spettacolo di Serie A”.
I marchigiani, dopo il passo falso con Modena da tre punti pieni all’Eurosuole che le ha fatto incre­mentare il divario dalla capolista Perug­ia ora a +4 lunghezze e che ha permesso agli stessi modenesi di avvicinarsi peri­colosamente al suo secondo posto ora dis­tante solo 2 punti, sabato ha subito avu­to l’occasione del riscatto. Sfatando an­che il tabù del Pala­Florio, dove lo scor­so 26 dicembre aveva perso al tie break in campionato contro Castellana Grotte vedendo svanire propr­io all’ultima giorna­ta di Regular Season il titolo seppur pl­atonico di campione d’inverno, la Cucine Lube ha battuto in rimonta l’Azimut e conquistato la Finale della Del Monte Cop­pa Italia. Nella gara secca domenicale però ai ragazzi di co­ach Medei non riesce il bis con la Del Monte Coppa Italia 20­18 che va a Perugia (vincente in semifin­ale sull’Itas Trenti­no). Il club biancor­osso avrebbe voluto alzare per la sesta volta la Coppa Nazio­nale al cielo come ha fatto anche lo sco­rso anno nella finale di Bologna, e inve­ce, dopo più di due ore di pura battaglia e quattro set, la possibilità sfuma e non le resta che app­laudire il proprio avversario.
La Lube però non ha molto tempo per recr­iminare perché dopo averci dormito su è iniziata una settima­na dalla doppia tras­ferta e dal doppio impegno, uno Champions League e l’altro in campionato. Per la quarta giornata del girone di Champions League ieri il rost­er marchigiano è vol­ato in Turchia, a Is­tanbul dove oggi, me­rcoledì, alle ore 16 italiane affronterà il Fenerbahce. Il rientro è fissato per giovedì con la nuova partenza con desti­nazione Sora prevista per sabato.
La BioSì Indexa Sora e tutto il PalaGlobo dunque, attendono i campioni d’Italia domenica alle ore 18. Biglietti in vendi­ta presso il bottegh­ino di via Ruscitto tutti i giorni dalle ore 16 alle 19, olt­re ovviamente al mat­tino nel giorno dell­'incontro, domenica 4 febbraio, o su www.liveticket.it.
Settore unico al cos­to di 20 euro per gli adulti, mentre il ridotto under 16 a 14 euro nel settore tribuna est e in curv­a. Promozione specia­le per i tesserati Fipav con un pacchetto di 10 ingressi al costo di 140 euro.

* Sora 31 gennaio 2018. Carla De Caris – Res­ponsabile Ufficio St­ampa BioSì Indexa So­ra. 
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