“E’, l’amico è…quello che tifa la BioSì Indexa Sora con te”!
Parafrasando
una delle sue goliardiche cover di maggior successo, con immenso piacere
l’Argos Volley annuncia il ritorno di Cristiano Pork Band al PalaGlobo “Luca
Polsinelli”. Domenica, in occasione della gara che vedrà i volsci contrapposti
alla Revivre Milano a partire dalle ore 18, il mattatore delle folle dell’hinterland
e non solo diventerà speaker dell’evento di SuperLega e, come già accaduto,
intratterrà il pubblico presente alla sua travolgente maniera.
Cristiano
Gabriele è l’anima della Pork Band, quel gruppo musicale che ha fatto
dell’ironia, delle allusioni più o meno spinte e della simpatia dirompente, la
chiave della propria essenza riuscendo così a trattare e ad affrontare temi
sociali molto importanti.
Il
cantante si è avvicinato quest’anno al mondo della pallavolo presenziando poi come
ospite e rallegrando la folta platea presente al PalaGlobo in occasione del
match che ha visto la Biosì Indexa Sora battere la Gi Group Monza qualche
settimana fa.
E
dunque, il mattatore isolano di grandi serate di piazza, conosciuto ai più per
la propria istrionica capacità di muovere e rappresentare la massa, sarà
nuovamente presente in via Ruscitto questa domenica, per la partita che vedrà i
volsci fronteggiare la Revivre Milano.
Ma
cosa si cela sotto quel sorriso sornione, sotto la voce accattivante e quegli
occhi furbi, spesso nascosti da un paio di occhiali da sole?
Cosa
c’è dietro un fenomeno che da anni regala una sana risata al suo pubblico e che
adesso è sempre più legato alla realtà targata Biosì Indexa?
A
spiegarlo è proprio lui, il camaleontico musicista che, con la disinvoltura che
si compete a un “mostro dello show” come lui, passa dal compiacimento trash
alla valorizzazione delle eccellenze figlie dello stesso luogo che gli ha dato
i natali quarantatré anni fa, un artista “del” territorio che si adopera “per”
il territorio.
Chi
è Cristiano Pork band?
“E' un artista che
porta sul palcoscenico momenti di vita vissuta attraverso una sana ironia
ciociara fatta di dispetto, canzoni, scenette e racconti attaccati alle
tradizioni e alla terra. Attento, esuberante, eclettico e riflessivo, trasforma
le emozioni in musica passando dalla più grottesca scena trash da cantina alle
commoventi note dedicate a nonni, agli emigranti o ai papà separati”.
Cosa
c'entra con la pallavolo?
“Proprio l'attaccamento
alle radici fa avvicinare la Pork Band alla squadra di pallavolo che
rappresenta in serie A tutto l'hinterland, e non può che essere assoluto motivo
comune di orgoglio ciociaro”.
Come
ti sei avvicinato alla squadra e alla società?
“L'avvicinamento è
dettato innanzitutto da motivi di grande amicizia con due imprenditori di
spessore come Gino Giannetti e Michele Mancini, che stimo sia professionalmente
sia per il coraggio di portare avanti un progetto benefico per tutta la
comunità”.
Un
personaggio come te cosa può dare a questo ambiente?
“Spero di contribuire a
far divertire e far avvicinare sempre più pubblico alla pallavolo. Apprezzo moltissimo
l’ambiente, è molto pulito poiché composto da gente per bene, ragazzi, donne e
bambini, e ben si sposa con quello della famiglia della Pork Band, altrettanto
onesto e legato alle tradizioni più sane e allegre”.
Hai
vissuto una domenica da Speaker del PalaGlobo, che esperienza è stata?
“È stato emozionante
poter sedere ai posti solitamente riservati ai professionisti del settore e
poter assistere da così vicino alle prestazioni atletiche dei giocatori del
Sora, è stato strabiliante. Mi hanno convinto a riprendere le attività sportive
e a curarmi di più. Sono davvero forti e belli”.
Che
idea avevi prima della pallavolo sorana e quale hai ora? Ti sei ricreduto su
qualcosa? Da cosa sei stato colpito?
“La cosa che più mi ha
colpito è stata la struttura del palazzetto, un posto non conosciuto da tutti
ma con delle potenzialità immense, lo staff, l'organizzazione e il tifo sono da
sballo; i ragazzi della curva sono uno spettacolo!”.
Domenica
tornerai al PalaGlobo, cosa dovrà aspettarsi il pubblico?
“Il pubblico deve
aspettarsi uno spettacolo in casa propria; troppo spesso amiamo ciò che non ci
appartiene veramente e non gioiamo delle nostre risorse, magari apprezzate
altrove. Pallavolo, musica e bella gente mi sembrano ingredienti per una
miscela davvero unica”.
In
cosa si tradurrà questo binomio Biosí Indexa Sora-Cristiano PorkBand?
“Questo gemellaggio tra
Biosì Indexa e Porkband rappresenta la fusione di due modi di fare spettacolo;
le mani si sono strette quali amici e cittadini di un'unica comune terra,
lontana da violenza e stupidi campanilismi. Il 14 gennaio sarà la data dello
Spettacolo prodotto in collaborazione tra palloni e chitarra e si chiamerà
“Prima Classe”, un viaggio attraverso la musica e lo sport in nome dei valori e
dell'impegno che uniscono me, Giannetti e Mancini. Non lo facciamo per noi, lo
facciamo per tutti noi”.
Si
conclude così il ritratto di un uomo, oltre che di un artista, da sempre molto
attento alle politiche sociali, da sempre in prima linea per beneficenza,
raccolte fondi per i terremotati e attività dedicate ai disabili, ragazzi che
collaborano attivamente ai suoi spettacoli e che condividono con lui le piccole
ma grandi gioie del palco. Un ciclone, Cristiano. E chi
volesse farsi travolgere, è atteso questa domenica, alle ore 18.00 al PalaGlobo
“Luca Polsinelli”: Biosì Indexa Sora vs Revivre Milano, con il magico intrattenimento
di Cristiano Pork Band.
* Sora 12 novembre 2016. Carla
De Caris e Cristina Lucarelli – BioSì Indexa Sora.
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