C’è chi dice no. Mercoledì 9 novembre ad Isola del Liri il Ponte Levatoio ha messo assieme le poesie “per un voto responsabile” di Mario De Carolis e Tommaso Cecilia, di Anagni, poeta ed esperto di vernacolo; la musica del sestetto d’archi dei Maestri Donato Cedrone e Stefano Reali e la politica dell’Avv. Carla Corsetti, esperta di Diritto costituzionale e segretaria nazionale di Democrazia Atea. Il tutto presentato da Ludovica Francesconi. Le ragioni del No, per votare No al referendum del 4 dicembre 2016: Il Festival dei Poeti dedicato alla tutela della Costituzione.
Questi i protagonisti del convegno de Il Ponte Levatoio, del presidente Mario De Carolis, rivolto alle ragioni del No al referendum. Poesia, musica ma anche video su stipendi, ferie ed assicurazioni proiettati in sala con gli interventi di alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana-Sel. Filmati con la denuncia sulle assicurazioni sanitarie (fantasiose) che pagano gli italiani ai deputati. Nel 2016 ben 350 mila Euro impegnati per coprire l’assicurazione sanitaria. Ma la Camera, guidata in questa occasione da Laura Boldrini, respinge con il voto l’opposizione dei 5 Stelle. Si discuteva sul Conto Consuntivo il Progetto di Bilancio della Camera dei Deputati. “Il pericolo è il Si al referendum” per Mario De Carolis de Il Ponte Levatoio.
L’intervento dell’Avv. Carla Corsetti molto appassionato ricco di contenuti che ha convinto molti dei presenti. Ha ricordato, la rappresentante di Democrazia Atea, punti chiave che sono senz’altro da spiegare in pubblico, fatti conoscere di più prima del 4 dicembre. Un discorso applaudito più volte quando è intervenuta sul documento della J. P. Morgan, sulle condizioni di lavoro all’Amazon che ora è arrivata in Italia, su Piacentini consulente di Renzi. E poi la parentesi sui voucher, sul programma di rinascita di Licio Gelli: la riforma che voleva e che aveva proposto. Sui risparmi ha detto più di qualcosa, ha ricordato che l’ultima finanziaria fatta ha inserito al suo interno ben 60 milioni per il Circolo del golf di Roma. Il Senato costa 570 milioni ma il risparmio è di 49 milioni. Ha fatto notare Carla Corsetti che si dice invece “contenimento della spesa”. Poi sul Bicameralismo che non viene superato perché la “staffetta” è solo sul 20% delle leggi. Il buco nero invece è rappresentato dalle troppo leggi prodotte.
L’Avv. Corsetti tornerà mercoledì 23 novembre a Isola del Liri all’incontro dibattito sulle ragioni del No al Referendum organizzato dal Comitato per il No di Frosinone alle ore 17 presso il Cinemateatro Mangoni in Corso Roma. “Il pomeriggio di mercoledì per essere più uniti, occasione per capire cosa si sta facendo, per approfondire i tanti temi sul referendum”. Ed ancora secondo il rappresentante isolano del Comitato per il No “non c’è colore politico, sono regole della nostra vita se sono da cambiare oppure no”.
REFERENDUM COSTITUZIONALI MERCOLEDI’ 23 NOVEMBRE INCONTRO
DIBATTITO SULLE RAGIONI DEL NO A ISOLA DEL LIRI
Alle ore 17
in Corso Roma al Cinemateatro Mangoni con gli interventi
di Luisella Costamagna, giornalista e conduttrice televisiva; dell’Avv. Carla
Corsetti, Segretaria Nazionale di Democrazia Atea; Giorgio Cremaschi,
Sindacalista Forum Diritti Lavoro. Introduce e modera Dionisio Paglia,
Referente provinciale del Comitato del No di Frosinone.
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