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Una partita
rocambolesca con un recupero lunghissimo come lo si aspettava per tutto quello
che è successo in campo. Il referto dell’arbitro è ora da aspettare e leggere.
Incredibile quello che è successo a Frosinone, l’arbitro che si è fatto
criticare molto e ha perso la bussola. Sono 5 i minuti di recupero con il Frosinone
tutto in avanti per recuperare il gol subito. Il Carpi rimane in nove in campo,
contro gli 11 dei locali, ma va in finale.
Tifosi inviperiti tirano pugni da
tutte le parti ad un minuto dalla fine della partita. Anche il portiere Bardi
in area avversaria a pochi secondi dalla fine con il Frosinone che sta perdendo
rovinando così una stagione intera. Il Frosinone favorito in campo ma il Carpi
con due uomini in meno sta vincendo. Alla vigilia non si voleva sbagliare gara
ma qui qualcosa è successo, le gambe dei ciociari non hanno girato al meglio.
L’ultima
azione è per il Frosinone ma non porta successo, il Carpi, seguito in Ciociaria
da pochissimi tifosi, con il gol di Letizia su punizione alla distanza, giocherà domenica la finale
d’andata in casa contro il Benevento o il Perugia che giocheranno contro martedì
30 maggio. Clamoroso il Frosinone fallisce la finale e la promozione in Serie A
dopo le prestazioni più che positive delle ultime gare. Al “Cabassi” di Carpi
Daniel Ciofani ha sfiorato il gol di testa della vittoria. Una partita, quella
del 29 maggio, che avrà strascichi giudiziari sportivi e che entrerà nella
storia. Foto da frosinonecalcio.com
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