Un’importante
novità si aggiunge all’edizione de La Ciociarissima del Trentennale,
probabilmente quella che maggiormente farà più piacere ai cittadini sorani
appassionati di ciclismo e non. Il prestigio della “Medaglia d’oro Arcangelo
Iannone”, l’indimenticato arrotino, scomparso pochi mesi fa, che aveva fatto
del ciclismo e della bicicletta la sua compagna di vita.
Doveva pedalare il bravo
Arcangelo per far girare la ruota che affilava coltelli e forbici. E quel movimento, poco prima che compisse quarant’anni, lo portò su una bicicletta vera. E da allora non se ne separò più. Così come non venne mai meno (sempre presente dietro le transenne de La Ciociarissima) la sua passione nell’andare a vedere, quando gli era possibile, gare quali il Gran Premio Liberazione di Roma (per under 23) oppure il Trofeo Matteotti di Pescara (per professionisti). Con lui un inseparabile amico, “il Parra” (chi è dell’ambiente sa a chi ci riferiamo).
L’Associazione Sportiva Ciclisti Sorani non può che
essere orgogliosa di vedere l’imminente edizione del prossimo 11 giugno
fregiarsi di questa importante onorificenza, condivisa con gli stessi familiari
di Arcangelo con cui l’Associazione si è subito ritrovata accomunata dallo
stesso intento.
All’edizione del Trentennale de La Ciociarissima, gli atleti pedaleranno anche per Arcangelo Iannone.
All’edizione del Trentennale de La Ciociarissima, gli atleti pedaleranno anche per Arcangelo Iannone.
* Ufficio Stampa Associazione Sportiva Ciclisti Sorani.
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