Da quanto scritto da Manuela Moncelli sul gruppo social sorano "Nu' mo' ce' l'icim" il traffico privato non è stato deviato: "Come sempre...Impreparati a tutto!! Era il caso questa sera di fare l'isola pedonale...e di non far parcheggiare lungo il Corso...bambini e adulti costretti a camminare tra le macchine. Ogni tanto...ogni tanto però...a Sora la gente esce...e si sa che dopo il Faòne la gente si riversa lungo il Corso e in piazza. Poi dice che uno deve polemizzare. Poi se c'è una motivazione plausibile per cui non si è chiuso il traffico...allora mi piacerebbe saperla!!"
Questa volta Moncelli ha detto veramente qualcosa. Era quindi compito degli organizzatori, pensa così ilverdastro, chiedere in largo anticipo, pretendere un'isola pedonale per il centro città. Altrimenti la manifestazione sarebbe stata bloccata. Rinviata al prossimo anno. Per ilverdastro è stata una occasione sprecata, si è perso tempo, denaro e soprattutto forze fisiche. Un flop quindi. Per gli organizzatori invece, i "Ragazzi del Faone", sono "polemiche inutili", per loro "l'obiettivo è quello di rendere Sora Viva e un po' di traffico non sia sinonimo di mal amministrazione ma di un ritorno di movimento e curiosità verso le serate sorane". Interviene così Tommaso Prisco ma si ribatte dall'altra sponda che: "il traffico non era poco, e che quando riusciamo a fare qualcosa a rendere Sora Viva facciamolo bene".
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