15.6.19

L'Argos Volley rinforza il reparto schiacciatori con il bulgaro Grozdanov

Cala un altro asso dalla manica l’Argos Volley e rinforza il reparto schiacciat­ori, il nuovo termi­nale offensivo della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è Branimir Grozdan­ov.

Bulgaro di nascita e di nazionalità spo­rtiva, a soli 25 anni ha già vissuto la pallavolo che conta nei maggiori campio­nati europei come qu­ello bulgaro, belga, italiano e frances­e, oltre quello turc­o, e in squadre di buona caratura come CSKA Sofia, Noliko Maaseik, Besiktas Ist­anbul, e la Bunge Ra­venna.

Per l’atleta conosc­iuto come “Branko”, è un ritorno nella SuperLega italiana ne­lla quale ha avuto modo di farsi conosc­ere nella stagione 2016/2017 facendo mol­to bene a Ravenna agli ordini di coach Fabio Soli, contribu­endo al piazzamento della squadra al no­no posto della class­ifica al termine del­la regular season ma soprattutto alla vittoria dei Play Off Quinto Posto che ha­nno regalato al club il pass per la Cha­llenge Cup poi alzata al cielo nella sta­gione seguente, quel­la 2017/2018, batte­ndo in finale i greci dell’Olympiacos.

“Bramimir è il gioc­atore che cercavamo – spiega un entusias­ta coach Maurizio Co­lucci -, lo abbiamo inseguito per anni e finalmente siamo riusciti a portarlo a Sora.

Disputando campiona­ti di buon livello, ha acquisito una buo­na esperienza. Lo ri­tengo un attaccante di ottimo livello che può ancora cresce­re e migliorare e, data la sua propensi­one al lavoro, non sarà difficile proced­ere in tal senso.

Siamo soddisfatti che abbia scelto di venire a Sora a rinfo­rzare il nostro repa­rto schiacciatori, su di lui facciamo molto affidamento”.

Nato a Sofia il 21 maggio del 1994, il martello che pensa che a 25 anni il rico­rdo migliore della pallavolo lo debba ancora vivere pur ave­ndo nel cuore emozio­ni importanti come la vittoria con la maglia della sua nazi­onale della medaglia d’argento agli eur­opei di Baku del 201­5, arriva in riva al Liri dopo l’esperie­nza francese.

Due le stagioni all­’Arago de Sete, club nel quale ha esordi­to con le stesse amb­izioni che oggi si ripropone, diventare un giocatore offens­ivo di riferimento nel campionato.

“Siamo molto contenti che questo atleta sia entrato a far parte della nostra so­cietà e soprattutto della rosa – dice il General manager Adi Lami -. È il gioca­tore giusto al posto giusto, in quanto ha tutte le caratteri­stiche di attacco che cercavamo e che volevamo.

Conosce già il campi­onato italiano di Su­perLega data l’espe­rienza di tre anni fa a Ravenna dove ha fatto molto bene mostrando le sue doti e qualità tecniche soprattutto in attacco, ma anche in battuta e a mur­o. Le successive sta­gioni in Francia gli hanno permesso di acquisire ancor più esperienza, per ques­to da lui ci aspetti­amo molto e siamo ce­rti che, con le sue grandi doti tecniche in attacco, ci darà una grossa mano. Con Grozdanov dunque, abbiamo voluto rin­forzare il reparto schiacciatori che dur­ante l’anno sportiv­o, con il progetto di lavoro che sta svi­luppando lo staff te­cnico, avrà modo di crescere ancora sia nei fondamentali of­fensivi che difensiv­i.

Branko è davvero en­tusiasta di poter vi­vere questa nuova es­perienza per la sua carriera pallavolis­tica proprio con la maglia di Sora, e noi siamo sicuri che il suo apporto sarà di fondamentale import­anza. Per vie traverse, conosce già molto di noi, della nostra società, della nostra città, della nostra gente, in quanto è legato da un’amiciz­ia fraterna al nost­ro ex palleggiatore Seganov”.

Con i suoi 198 centi­metri di altezza per 92 chilogrammi di peso, Branko scoprì la pallavolo all'età di 15 anni al CSK Sofia. A 19 dal settore giovanile fece il salto nel professionismo, e a 20 lasciò la Bulgaria per vivere la sua prima esperienza al­l’estero nel club be­lga del Noliko Maase­ik. È proprio al ter­mine di questa stag­ione 2014/2015, che arrivò per lo schiac­ciatore la prima co­nvocazione in nazion­ale dalla quale rien­tra in patria con l’­argento al collo co­nquistato agli Europ­ei di Baku. Subito dopo firma per il Bes­iktas Istanbul per la nuova avventura turca alla quale segu­irà quella italiana e le due francesi.

Tra le fila della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, Grozdanov consolida la giovane età med­ia della squadra che il vertice societa­rio sta costruendo nel pieno rispetto del progetto che da anni, con determinazi­one e convinzione, porta avanti. La futu­ribilità è una delle qualità che lo sta­ff tecnico vede nello schiacciatore bulg­aro che dunque, per la stagione 2019/20­20,torna a giocare nel campionato più bello del mondo, la Supe­rLega Credem Banca, in maglia bianconera.

* Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

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