di Gabriele Mattacola
Nel 1983 Massimo Troisi dirige ed interpreta "Scusate il ritardo", con cui ha incassato 3 miliardi e mezzo di lire al botteghino. Troisi,
grazie a questo suo secondo film, ha vinto i seguenti premi: Maschera d'Argento; Premio UBU; Premio De Sica e Biglietto d'Oro per
l'incasso della stagione 1982/83.
Il grande attore e regista scomparso 25 anni fa, nel film, interpreta Vincenzo, giovane disoccupato la
cui esistenza è priva di stimoli, dettata dalla pigrizia, la noia e l'ipocondria. Sfugge a qualsiasi tipo di responsabilità, anche umana, nei
confronti dell'amico Tonino ( Lello Arena, David di Donatello miglior attore non protagonista ), che vuole sfogarsi con lui dopo essere
stato lasciato dalla fidanzata. Durante il funerale di un parente incontra Anna ( Giuliana De Sio ), vecchia compagna di scuola della
sorella Patrizia ( Lina Polito, anch'ella insignita di un David di Donatello quale miglior attrice non protagonista ), con la quale inizia una
relazione.
Il giovane discoccupato si mostra scontroso e indolente nel momento in cui il già menzionato amico è sempre più depresso.
In seguito Anna decide di lasciarlo mentre i due sono a letto e lui accende casualmente la radio e, alla notizia del clamoroso vantaggio
del Cesena sul Napoli, mostra vivo interesse più per la squadra del cuore, il Napoli, che per lei. Tonino, intanto, è rinfrancato dall'aver
trovato una nuova ragazza mentre Vincenzo cade in preda allo sconforto. Alla fine Anna ritorna e lui gli chiede di restare nella sua vita.
Nessun commento:
Posta un commento