3.10.19

Sora IL TRANSITO DI PADRE FRANCESCO CONFRATERNITA DEL SACRO CUORE CHIESA DI SAN FRANCESCO

IL TRANSITO DI PADRE FRANCESCO  
                                                                                                                 come muore un santo

La sera del 3 ottobre 1226: Padre Francesco va incontro a "sorella morte". Sentendo ormai vicina l’ora i cui doveva lasciare questo mondo; dal palazzo del Vescovo di Assisi, dove allora dimorava, chiese che lo portassero a Santa Maria della Porziuncola; voleva rendere a Dio lo Spirito della vita, là dove aveva ricevuto lo Spirito della grazia. I frati assecondarono la sua volontà e giunti a destinazione si fece deporre sulla terra nuda, e spogliato dalle vesti di sacco, alzò come sempre il volto al cielo e rivolgendo la parola ai confratelli disse: "io ho fatto il mio dovere, Cristo vi insegni a fare il vostro".

Parlò a lungo con loro *della pazienza, *dell’osservanza di Madonna povertà, *raccomandando, più di altra regola, il Santo Vangelo. Tutti i fratelli gli stavano intorno; egli stese sopra di loro le mani intrecciando le braccia a forma di croce, un gesto che egli tanto amava, e li benedisse.

Quanto percepì che “Sorella morte”, a tutti invisa, gli veniva in contro, esclamò: “ ben venga mia sorella morte”. Giunse infine la sua ora ed essendosi compiuta in lui tutti i misteri di Cristo, se ne volò felicemente a Dio.

I seguaci di Padre Francesco si diffusero in tutto il mondo; gli studiosi di storia locale portando il suo messaggio che si racchiude in una preghiera: “Signore, fa di me uno strumento di pace; dove c’è odio che io porti l’amore, dov’è discordia che io porti il perdono, dov’è tristezza che io porti la gioia…”

La prima notizia dei Francescani a Sora la si trova in qualche documento della prima decade del 1300, e lasciarono Sora alla fine del 1700 costretti dal decreto legislativo Napoleonico, che sanciva la chiusura di tutti i conventi. Per qualche anno tutta la strut-tura del Convento fu adibita, a fienile, stalle, deposito di armi e rifugio di briganti.

Nei primi anni del 1800 alcuni sorani, memori della buona memoria della Confraternita della Buona Morte decisero di sottoscrivere una Petizione da inviare al re di Napoli per chiedere l’autorizzazione a fare risorgere l’antica e benemerita Confraternita, e ad avere in uso per le opere di culto e di carità, la Chiesa di San Francesco. La petizione ottenne accoglienza favorevole da parte del Re Gioacchino Murat, così, anche per opera di un devoto e solerte cittadino, di nome Eugenio Fanella, la Chiesa fu riportata alla sua originale dignità e messa a disposizione della Confraternita e con l’obbligo di garantire un servizio liturgico alla comunità cittadina. Ed era esattamente il giorno 9 novembre 1808.

La confraternita del Sacro Cuore ancora oggi adempie a questo dovere di perpetuare lo Spirito francescano e garantire il culto ordinato e solenne in Onore del Santo di Assisi.

Dopo un breve triduo, la sera de 03 ottobre, alle ore 21 celebreremo la commovente coincidenza del momento in cui Francesco se ne andò sereno verso sorella morte.

Il giorno 04 ott. avremo celebrazioni negli orari del mattino ad iniziare dalle ore 08. Alle ore 18 ci sarà celebrazione solenne presieduta da Mons Vescovo, anche per ricordare a tutti che Egli è anche patrono della Nostra Italia e più precisamente degli Italiani. Animerà i canti liturgici il coro “San Bernardo “ dell’Istituto scolastico di Casamari.

Il giorno 05 alle ore 21, sempre nella chiesa di san Francesco il “ Coro S, Bernardino De L’Aquila”, e il “ Coro Artis Musicae Accademìa “ di Sora renderanno Omaggio al Santo che ha fatto “Cantare per prendere gloria al Creatore “ il Coro di tutto il creato “.


CONFRATERNITA DEL SACRO CUORE CHIESA di SAN FRANCESCO

Sia laudato nostro Signore, T R I D U O gg. 01 – 02 – 03
che ha creato l’universo intero. Ore 7.30 santo rosario
Sia laudato nostro Signore , 0re 8,00 Santa Messa con riflessioni.
noi tutti siamo sue creature .

T R A N S I T 0 : suggestivo momento di preghiera e di riflessione: . g. 03, ore 21,00: VIDEO CON CANTI E PREGHIERE

F E S T A g. 04 Sante Messe ore: 08 - 09 - 10 - 11

-> Ore 18 Concelebrazione presieduta dal nostro Vescovo S.E. Mons. Gerardo Antonazzo. Animerà i canti il Coro ”Ist. San Bernardo” di . Casamari.

GIORNO 05: LODIAMO il Santo con le melodie del Canto. Si esibiranno alle ORE 21,OO in San Francesco i cori: > SAN BERNARINO DE L’AQUILA > ARTIS MUSICAE ACADEMìA

La mattinata del giorno 04 sarà disponibile anche il Sacerdote per le Confessioni

PACE E BENE A TUTTI: a NOI - a SORA - ALL’ITALIA ED AI SUOI GOVERNANTI

* Il Cappellano Il Priore. Don Mario Zeverini Sig. Domenico Alonzi
** Festa s. Francesco 2019.


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