5.10.19

Acea Ato5 "La Sto non si smentisce mai" l'Ordine del giorno del 10 ottobre


ASSEMBLEA DEI SINDACI del 10/10/2019 – PRIMA DI NAPOLI 12-13 OTTOBRE c.m.

Per Mario Antonellis:
"Ecco l’odg dell’Assemblea dei Sindaci Convocata per Giovedì 10/10/2019 alle ore 15,00 presso il palazzo della Provincia a Frosinone.

La STO non si smentisce mai

- Si portano all’approvazione dei Sindaci tre progetti definitivi di tre depuratori. Tale procedura è irrituale in quanto l’approvazione di tali progetti è di esclusiva competenza delle amministrazioni coinvolte. Semmai spetta ai Sindaci dell’ATO5 avvallare le tariffe atte a finanziare tali lavori. Si da il caso però che tali opere facevano parte dei Piani di investimento 2014-2017, riproposti anche nel piano finanziario 2016-2019, con le  relative tariffe a supporto, e che i Sindaci, a maggioranza, senza rendersene conto, hanno già approvato. Quindi i depuratori al momento, quantomeno, dovevano essere realizzati o in via di ultimazione, visto che i cittadini utenti li hanno già finanziati attraverso ben due aumenti  tariffari. Invece ancora si parla di pianificare la realizzazione di infrastrutture che dovevano essere già in funzione. Approvare i progetti, neanche esecutivi, di tali opere significa, nella sostanza, mettere una pezza ad una macroscopica inadempienza del GETORE in tema di mancati investimenti!? Diffidiamo forlamente i Sindaci ad avvallare questo percorso e li sollecitiamo invece ad agire a tutela dei cittadini, mettendo in mora il Gestore e sollevando finalmente e definitivamente i membri della STO dal loro incarico.

- In quanto al rinnovo della Consulta d’Ambito, come sempre sono partite le candidature “sotterranee” e i proseliti messi in atto dal Gestore, dalla politica ad esso acquiesciente, etc, affinchè questo organo ristretto sia il piu possibile gradito ad ACEA. Non tolleremo nulla di tutto questo e nei prossi giorni ci adoperemo per far si che ci sia una rappresentanza evidente dei “Sindaci Ribelli”.

Infine segnaliamo la ciliegina sulla torta del dilettantismo istituzionale. Nel tentativo esplicito di evitare che in Assemblea venissero delegati “AMMINISTRATORI ESPERTI DELLA MATERIA”, la STO obbliga i Sindaci a nominare come eventuali loro sostituti solo e soltanto i VICE SINDACI. Per dare sostanza a questa grottesca presa di posizione fanno riferimento all’art. 53, comma 2, del TUEL. Non bisogna essere addetti ai lavori per leggere ed interpretare questo comma del TUEL che riguarda ben altra cosa. Testualmente: “In caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del Sindaco o del Presidente della provincia, la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco o presidente della provincia. Sino alle predette elezioni, le funzioni del Sindaco e del Presidente della provincia sono svolte, rispettivamente, dal vicesindaco e dal vicepresidente” .

#BASTACEA, #VIA_LA_STO senza se e senza ma.

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