Come si governano i territori DISCARICA A ROCCASECCA NO AL QUINTO INVASO (1)

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DISCARICA DI CERRETO OPINIONI E COMMENTI COME SI GOVERNANO I TERRITORI

No al quinto invaso per i Comuni e i cittadini. Discarica di Cerreto la Conferenza dei servizi a Roma in Regione
 

Tutti uniti contro il progetto. Durante la riunione il colpo a

sorpresa del sindaco di Roccasecca per scongiurare l'ampliamento della discarica di Cerreto che ha già avuto il via libera sul quarto livello. Il primo cittadino avvia l'esproprio nei confronti di terreni della Mad per sistemare la frana. Ma risulta ancora pendente la vicenda giudiziaria sulla sopraelevazione del IV bacino della discarica di Roccasecca. 

Per l'associazione NaturAmbiente ci sono motivazioni che ostano al rilascio della VIA (prima di tutto una frana in corso nella area interessata), tutte le altre associazioni presenti hanno presentato parere negativo cosi' come i sindaci dei comuni presenti. Per NaturAmbiente con Anna Maria Tedeschi solo la Provincia di Frosinone è in parziale disaccordo con il progetto di ampliamento oltre a non essere stata presente fisicamente alla Conferenza. Politici assenti, il sindaco Sacco ricorda la sola presenza di Marcelli (consigliere regionale), Quadrini (consigliere provinciale) e Cacciatore (consigliere regionale). 

Poi ci sono le Mamme e Madri che hanno fondato un Comitato in presidio permanente in via Ortella da anni tra Roccasecca e Colfelice nei pressi di due impianti che trattano rifiuti fatto conoscere dal quotidiano L'inchiesta che conclude le due pagine di informazione sulla giornata: "La Provincia cerchiobottista e la Regione che finge cortesia".

Prevenzione: "Prenditi cura di te"

Marcello Iacovella: "BOLLETTE 0 PER TUTELARE LA SALUTE" (1)

Sempre più, la politica, ha ragioni a se stante per preservare se stessa e i propri interessi e quelli degli amici e degli amici degli amici, purché paganti... E quindi giù con l'aiutino a Lozza per avere il quinto invaso, e giù con l'aiutino ad Acea energia per la quarta linea per l'inceneritore di San Vittore, e giù con l'aiutino ad acea si per continuare a gestire le nostre fonti e a lasciare all'asciutto chi gli pare con regole arcaiche ai danni dei cittadini, quello che fa più male è che per farci assetare, o ammazzare con emissioni odorigene o inquinanti come polveri sottili e percolato senza controllo, dobbiamo anche pagare…

Pagare?
E se smettessimo di pagare per farci uccidere?
Ecco la soluzione, visto che tutto parte dagli utili, togliamo gli utili, smettiamo di pagare.....
Tassa rifiuti 0 per tutti i comuni interessati dalle montagne di rifiuti.
Però in controsenso l'Ato della monnezza, guidato da Migliorelli, ha votato l'aumento della tariffa di conferimento...
La politica, quella seria, se vuole può fare, intanto bollette zero ...
Voglio proprio vedere in quanti lo faranno!!!
#Bollette0pertutelarelasalute

Arturo Gnesi: "TANTO  R-TUMORE PER NIENTE" (2)

I giochi sono fatti e nulla cambierà il destino della nostra terra, nessun messaggero divino né divulgatore umano modificherà il corso della storia.
Non la logica della ragione, non gli avversi pareri tecnici, non i cavilli giuridici  non la rabbia del popolo, non i bisogni della gente, niente pare poter fermare l'ampliamento della discarica di Roccasecca.
Discarica?  Meglio definirla ricarica...
Ricarica dei conti in banca,
ricarica delle quotazioni in borsa,
ricarica dei comitati elettorali,
ricarica delle corsie ospedaliere,
ricarica dei tabulati epidemiologici.
Oggi nella Conferenza dei servizi sembrava di assistere al ballo dell'ipocrisia e alla commedia dello scaricabarile, i politici che si affidano ai tecnici, i tecnici ai consulenti, i consulenti ai giudici, i giudici alle leggi, le leggi al volere della politica.
E mentre incombe la montagna di un milione di tonnellate di rifiuti che seppellirà le terre adagiate sulle sponde del fiume Melfa  il progetto viaggia da una stanza all'altra, da un piano all'altro in attesa dell'ultimo timbro e dell'ennesimo nulla-osta.
Dov'è il coraggio della politica ? Dov'è il parlar chiaro dei suoi eletti, se sì è sì e se è no è no ?
Invece i forse, i ma, i se , non dipende da me, è colpa di quelli di prima, decideranno quelli di dopo e la nostra terra va in malora, predestinata ad essere preda dei signori della monnezza.
Tutto viene messo in dubbio, anche le certezze scientifiche sepolte da relazioni imprecise e raffazzonate.
Oggi a Roma ... tanto r-tumore per niente.