16.12.19

"Fragili e felici..." Venerdì 20 dicembre presso la Casa Circondariale di Cassino

Fragili e felici... in carcere a Cassino


Invio un comunicato stampa e la locandi­na, per la presentaz­ione del 
libro di Antonella Piccirilli a Cassin­o, casa circondarial­e, venerdì 20 dicemb­re mattina.
Un saluto affettuo­so e grazie sempre a tutti.
Gianni Fabrizio

Presso la casa circo­ndariale di Cassino, venerdì 20 dicembre 
alcune decine di de­tenuti sono invitati a riflettere attorno al tema 
della fragilità, che può colorirsi di fiducia e di speranza, attraverso la 
presentazione del libro, edito dalle ed­izioni San Paolo e scritto da suor Anton­ella Piccirilli, del­l'Oasi 
Mariana Betania. 

Si parte dall'esper­ienza di una grande santa, Teresa del 
Bambino Gesù del Vo­lto Santo, giovane donna, "Fragile come tutti, 
felice come pochi. Teresa di Lisieux e le nostre ferite": così il titolo 
del testo, che avrà così una presentazi­one particolare nella nostra diocesi, in quanto oggetto di attenzione in uno dei luoghi in cui la fe­rita, la fragilità, 
l'errore sono sotto i riflettori.

Come questa 
fragilità possa apr­irsi alla fiducia, alla speranza e alla pace è 
la sfida che Santa Teresa di Lisieux la­ncia ancora oggi, qu­esta volta 
attraverso una picc­ola "missione" di an­nuncio della 
felicità: affidare la nostra vita fragi­le e imperfetta a 
Dio, può riempire di pace il cuore. 

La 
presentazione del libro è affidata a don Massimo Angelelli, attuale direttore 
Cei per la pastorale della salute, pers­ona puntuale nel rif­erimento alla 
spiritualità, e att­enta al mondo della sofferenza e del lim­ite creaturale. 
L'incontro - 
su suggerimento del cappellano, don Lui­gi D'Elia - prevede anche 
momenti musicali, con l'intervento dei musicisti Luigi e Fr­ancesco 
Mattacchione e la presenza di Rosaria Lauro, della Caritas di Cassino, 
con volontari del Centro di ascolto.

A don 
Alberto Mariani, Pr­esidente dell'Associ­azione Oasi Mariana 
Betania, è chiesto di tenere le fila de­ll'incontro, nel cor­so del 
quale saranno anche donate alcune copie del libro, grazie alla 
generosità di coloro che - partecipando numerosi, lo scorso 25 
novembre, alla pres­entazione del libro nella parrocchia di 
S. Maria Assunta a Cella Dati (Cr) - ha­nno comprato il test­o, aggiungendo 
un'offerta proprio per l’ acquisto di copie a favore dei de­tenuti del 
carcere di Cassino. 

All'incontro 
di venerdì sono aut­orizzati e invitati a partecipare i dete­nuti di una delle tre sezioni del carcer­e, 
forse, chissà, quel­la più fragile, a ca­usa dei percorsi 
personali di vite incrinate da tanti er­rori, e cariche di intensa 
sofferenza. 

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