Ecco il discorso fatto in Consiglio comunale da Augusto Vinciguerra
"Il tempo, in genere si dice che è galantuomo e nelle ultime vicende politiche, e non solo, nel Comune, ma anche fra uomini che si rispettano si ha avuto una conferma che è davanti agli occhi di tutti. Unico candidato dell'amministrazione sorana non viene votato da nessuno dei Consiglieri Comunali.
Una delle recriminazioni ricorrenti dei sorani è che Sora continua a non avere rappresentanti nei punti di decisione politica, Provincia, Regione ad esempio.
Prendo atto di questa azione politica contro i cittadini di Sora e mi allontano da queste persone che se gli conviene, per una esigenza territoriale, candidano Mosticone, se il candidato è Vinciguerra allora si torna nel gregge dei partiti e quindi NIET VINCIGUERRA.
A questo punto va spiegato ai Sorani che questi sono gli stessi personaggi che oggi si vanno riaccadendo nei partiti da dove erano fuoriusciti per dare vita alla Piattaforma De Donatis, che di fatto ora non regge più.
Chi è indirizzato verso la Lega, 2,3,4 consiglieri decideranno presto, ma si ricordino che è la stesso partito che non ha voluto, per effimeri e pretestuosi motivi, Mosticone nella loro lista.
Chi torna nello stazzo di Forza Italia,
Qualcun altro riaccende la Fiamma tricolore, occhio a Casa Pond che vi frega il posto sono più operativi e legati ai tempi andati.
I Cari amici ed amiche di area del Centro Sinistra non sono stati liberati dai loro capi. Ma, scusatemi, la schiavitù o dipendenza, in Italia, non è sparita qualche secolo fa?
Povero Sindaco, spero che almeno tu, con qualcun altro resti socialista, visto che avete votato il socialista che era nella mia stessa lista.
Qualche politico o critico di professione chiede a gran voce le mie dimissioni.
Il dato incontrovertibile, invece, è che Sora è fuori dal Consiglio Provinciale e che quindi le dimissioni dovrebbero essere chieste a chi non pensato a Sora e non a chi con piena coscienza ha messo a disposizione la sua credibilità al servizio della città.
Così se il suggerimento di farmi dimettere è frutto delle idee contorte di chi pensa che ora dovranno scattare azioni di rivalsa, ma la mia correttezza intellettuale, nei confronti dei cittadini è di restare in Consiglio e senza pregiudizi lavorare per Sora".
L’ultimo Consiglio Comunale ha offerto molti spunti di riflessione. Infatti, oltre all’incremento del numero dei Consiglieri di opposizione, c’è stato un netto taglio ai punti inseriti all’ordine del giorno e che dovevano essere discussi.
Innanzitutto, si deve rimarcare che non è stato discusso il Bilancio del Comune. Il punto è stato ritirato perché il M5S Sora aveva sollevato delle eccezioni durante la Commissione Bilancio, dello scorso 12 aprile (si veda il link: http://www.sora5stelle.it/approvazione-del-bilancio-in-commissione-sollevate-alcune-eccezioni/), che evidentemente hanno colto nel segno, costringendo la maggioranza a spostare la discussione dell’importante documento nel Consiglio Comunale del prossimo 23 aprile.
Per quanto riguarda, invece, i lavori pubblici l’elenco annuale allegato al Programma Triennale sembra un libro dei sogni. Delle 31 opere che dovrebbero iniziare nel 2019 si ritiene che solo poche vedranno la luce. Non si deve dimenticare che le gare d’appalto verranno effettuate dalla Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Provincia. Quest’ultima deve gestire le gare di una quarantina di Comuni secondo l’ordine cronologico delle richieste pervenute. Inoltre, il compito di predisporre gli atti delle gare d’appalto spetta sempre ai Comuni ed in caso di documentazione non completa o errata la S.U.A. può soltanto rimandare indietro gli atti chiedendone la correzione. Al momento riesce difficile credere che la maggioranza abbia già fatto predisporre gli atti per ben 31 gare d’appalto.
Infine, per quanto concerne le Società Partecipate dal Comune (Farmacia comunale, Ambiente Surl, SAF, ecc…)., il M5S Sora ha presentato la stessa identica pregiudiziale del Consiglio Comunale dello scorso 31 marzo (si veda il link: http://www.sora5stelle.it/approvate-due-mozioni-del-m5s-sora/) perché con la proposta di delibera – per la seconda volta consecutiva – non era stato messo a disposizione dei Consiglieri il parere del Collegio dei Revisori Contabili. Nella Conferenza dei Capigruppo tenutasi poco prima del Consiglio Comunale di ieri la maggioranza, su richiesta del M5S Sora, ha deciso di ritirare il punto per riproporlo nella successiva seduta consiliare.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
* Sora, 16 aprile 2019. Il Portavoce Fabrizio Pintori.
Circolo “Antonio Gramsci” Sora (Fr)
Da qualche mese segretario del Circolo di Sora, Giuseppe Di Pede, segue il Consiglio comunale prendendo appunti
Ecco il Comunicato Stampa *
Di nuovo in scena il Consiglio comunale della Città di Sora, a cui non è più possibile assistere in quanto il livello e lo spettacolo espresso è sempre di più basso! Mai a nostra memoria negli anni passati abbiamo assistito a tanto baccano e discussioni di lana caprina. Vogliamo però salvare qualche Consigliere Comunale, solo e soltanto quelli che hanno cercato di opporsi a questa “Armata Brancaleone” che stà distruggendo la città. Un consiglio comunale presentato in pompa magna, addirittura integrato in corsa con altri punti all’ordine del giorno, e poi ridotto a discutere di questioni da bar dello sport!
Ebbene sì, la questione Vinciguerra e da bar dello sport, che tra l’altro il famoso bar non è lontano dal palazzo comunale, potevano riunirsi lì, prendere birra noccioline e patatine e discutere, magari intervallando una partita a scopa e tre sette, forse avevano dato un servizio migliore alla città!
Quello delle provinciali è una storia già scritta, e il Consigliere Vinciguerra ha fatto tutto da solo, dopo aver sostenuto tutto quello che ha proposto l’amministrazione De Donatis e non aver mai fatto obiezione su nulla: dai campi di golf, ad Ambiente Surl, alla Farmacia Comunale, passando per la distruzione sitematica della citta in lungo e largo, alla situazione dell’Ospedale (in silenzio per non disturbare gli amici romani), e non ultimo l’aumento della tariffa Tari, che si abbatterà sulle incolpevoli famiglie della città.
In tutto il periodo che ha fatto da stampella alla maggioranza, bastava sempre la solita pacca sulle spalle… e si tirava a campare!
Ci aveva visto lungo “il club della Piazza degli Amici e Compagni di Smeriglio”, che con i voti dell’ Armata Brancaleone De Donatis si voleva rafforzare la consistenza della loro lista provinciale, che ha si eletto un consigliere Provinciale, ma che nei loro piani non era il Dott. Vinciguerra, dimostrazione che nessun voto fuori da Sora si è unito al suo. Noi siamo proprio contenti per il club, e per i loro alti dirigenti venuti a Sora da Arpino e Colfelice, che in cerca di bottino facile se ne tornano a mani vuote. Non da meno il club cittadino, che già aveva ordinato champagne e caviale per i festeggiamenti, ed invece oggi corre a consolare il Dottore, e allo stesso tempo vanno a genuflettersi al loro nuovo Capo Romano, accogliendolo a Sora in pompa magna, come se nulla fosse accaduto!
Sulla questione provinciali ha perso Sora!!! Ha perso una Città isolata dal territorio provinciale, terra di conquista e clarck dei capipartito e capiclan di Frosinone, che abitualmente si dividono i voti Sorani a seconda del tipo di elezione, e le loro marionette e rappresentanti cittadini fanno la bella vita!
Umanamente siamo vicini al Dottor Vinciguerra, persona onesta e gentile, professionista affermato e persona che ha un cuore immenso per le iniziative sociali che sostiene, ma crediamo che per salvaguardare la sua persona è meglio che torni alle sue attività personali e lasci perdere chi gli tira la giacchetta e gli sussurra nelle orecchie, sono solo delatori e approfittatori della bontà della sua persona, il nostro è solo un appassionato consiglio personale.
Passiamo adesso al resto della discussione… se così la possiamo chiamare… La parola al Consigliere-Assessore in pectore ai lavori pubblici Massimiliano Bruni, che come ogni anno ha scopiazzato il programma triennale ed annuale delle opere pubbliche da quello precedente, preoccupandosi di espletare grafici e cifre, tirando al pallottoliere centinaia di migliaia di Euro di finanziamenti, al fine di dimostrare quanto è stato fatto e quanto si farà, e soprattutto quanto in più è stato messo in campo della precedente amministrazione, solo fumo agli occhi per nascondere il nulla!
Bene ha fatto qualche consigliere dell’opposizione a ricordare che era tutta aria fritta e di applicazione incerta, in quanto, come è buon uso nel nostro bel paese, si sparano sempre grandi cifre e grandi opere, per poi dire che sicuramente si faranno, e se non si faranno è sempre colpa di qualcun altro!
Passiamo al Documento Unico di Programmazione, bene, anche lì normale amministrazione, nulla di quanto promesso in campagna elettorale, c’è solo l’aumento della tassazione, vedasi capitolo TARI!
Sulla TARI gravissime sono le responsabilità della maggioranza, lasciare allo sbando l’Ambiente SURL è un fatto conclamato, bisogna ringraziare solo le Lavoratrici e i Lavoratori che continuano a fare il loro meglio nonostante la mancanza di una guida certa alla presidenza. Lo ricorderemo fino all’infinito: ma i punti 1.1 e 1.6 del programma amministrativo , che fine hanno fatto?!
Il resto dei punti da discutere in Consiglio Comunale sono stati ritirati, e anche qui, la mano del buon Metternich Sorano (ovvero il buon Sindaco) si è vista bene, tant’è che ha galleggiato anche in quest’altra tempesta, e addirittura può ancora contare su un solo voto di scarto.
Una mano importante è arrivata anche da parte dell’opposizione, che ha preferito abbandonare irresponsabilmente l’aula, rinunciando al ruolo che i loro elettori gli hanno affidato.
Non da meno il PD, che ci sembra il più irresponsabile di tutti! Infatti parte della discussione iniziale è stata fatta sulle loro primarie, sui loro intrighi e gossip di basso borgo, rappresentando benissimo la loro caratura politica.
Sebbene il PD, è il partito che conta molti affiliati nell’assise comunale, riesce ad essere un’organizzazione ininfluente, senza una linea politica, che è chiaramente dettata dai loro capibastione provinciali a seconda delle loro necessità personali. La responsabilità maggiore di quel partito, e quella di continuare a far governare la nostra città dalla peggiore destra populista e trasformista che ci stà portando al baratro! Per noi sono dei veri e propri complici, senza se e senza ma!
Alla Cittadinanza chiediamo di non stare a guardare, fate valere la vostra parola, fatevi sentire e partecipate ai Consigli Comunali, vi renderete conto di quello che vi stiamo dicendo!
* Sora, 16 Aprile 2019. Il Segretario del PRC “Antonio Gramsci” di Sora (Fr) Giuseppe Di Pede.
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