Esordio alla regia del figlio Luca
di Gabriele Mattacola
A partire dal 21 febbraio 1993 e fino al 25 aprile di quello stesso anno Nino Manfredi, su Raiuno, è stato protagonista dello sceneggiato
"Un commissario a Roma", che segna l'esordio alla regia del figlio Luca ed è stato premiato con il Telegatto per la miglior fiction.
L'attore ciociaro, in questa serie televisiva, interpreta il commissario Franco Amidei , vice questore della Polizia a Roma che divide il
suo tempo tra le inchieste e la famiglia: è sposato ed ha due figlie una delle quali, a sua volta, è anch'ella sposata e madre di un
bambino di colore ( Jacques Barbot ).
Nella risoluzione dei casi è aiutato dai collaboratori, dottor Palma della Scientifica, l'ispettore
Rondoni, la ispettrice Mattei e l'autista Galiano. I casi affrontati dal vice questore spaziano dalle scommesse clandestine ai delitti
passionali, passando per il traffico dei bambini e i furti. Nonostante il buon successo di pubblico, la serie è stata criticata da Aldo
Grasso che la defini' "Una serie poliziesca di scarso spessore e di modesto fascino: la qualità fotografica è dimessa. la recitazione
scorre via con sufficienza e le trame si srotolano con prevedibilità". "Un commissario a Roma" è stata al centro di varie polemiche
basate sull'evidente pubblicità occulta del coproduttore dell'opera, il quotidiano "La Repubblica".
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