20.10.14

SORA CITTA’ DELLA …………

Sora ci ha regalato un pomeriggio unico, un pomeriggio che ci ha fatto dimenticare Renzi
e il suo modo di fare da venditore di patacche a S. Lorenzo, Zingaretti con la sua espressione da Buddha che sembra stia rivelando i misteri del Gange , la Mastrobuono e le sue promesse mobili e irrispettose della dignità dei Cittadini. L’Arte, la Cultura ,la musica , la poesia, la prosa , ci hanno fatto partecipare a un pomeriggio da incorniciare e custodire gelosamente. Due eventi, due grandi eventi, ambedue in grado di esaltare la fantasia di chi li ha realizzati e di appagare il bisogno estetico e culturale di chi vi ha assistito. Riferendosi poi alla contemporaneità dei due contenitori ci sarebbe da esclamare “troppa grazia Santanto’ “.

Andiamo con ordine , casualmente si è celebrata la giornata conclusiva dei festeggiamenti per la presentazione dell’affresco donato dal Maestro Vico Calabrò alla città di Sora come momento iniziale del progetto di “Sora città degli affreschi”, tenutosi nella chiesa di San Francesco e l’inaugurazione dopo un ventennio di STOP and GO nella sua realizzazione dell’AUDITORIUM COMUNALE presso la struttura dell’Istituto BARONIO. 

Sora ha veramente mobilitato in questo giorno la maggioranza delle risorse culturali esaltandosi per le motivazioni degli eventi, costruttivi e attesi da tempo, e per gli artisti e le performance a cui hanno dato vita. Sembrava quasi voluto, qui la prevalenza di musica e prosa, la voci angeliche , con la recita di poesie a fare da ponte ideale fra le due anime , ideali della cultura sorana. 

All’AUDITORIUM , archiviata la cerimonia di taglio del nastro , finalmente, tiriamo il fiato e ci perdiamo nella bellezza delle note.La grande musica diretta dai M°.i De Probis e Reale per l’esecuzione dell’orchestra d’archi dell’Istituto comprensivo Facchini , splendida realizzazione di un modo classico di intendere la moderna offerta didattica della Dirigente Prof.ssa Petricca .Complimenti ai giovani e ai sempre giovani per la resa armonica e per la scelta dei brani. Un Vincenzo D’Alfonso sempre più voce recitante d’eccellenza e Il Gruppo Teatrale di Amatori della Società Operaia Di Mutuo Soccorso, un gradito ritorno sulle scene di attori, prestati dalla strada, ma Attori veri . La Prosa , un altro dei punti di forza della città ha voluto presentare una sorta di Compilation proseguendo con le Associazioni teatrali che si consorziano nella Federazione Teatrale Volsca , Presidente Vincenzo D’Alfonso : ARGONAUTI , I COMMEDIANTI DEL CILINDRO , I GUITTI DISSIDENTI , L’ALLEGRA BRIGATA E TEATRO IN-STABILE , 10 minuti ciascuno di gags , di remake , di imitazioni che hanno fatto salire l’allegria al parossismo, a cui ha fatto da contrappunto , c on la presentazione elegante , precisa e professionale Tonino Bernardelli , che ha ormai i tratti del conduttore di esperienza. L’Assessorato alla Cultura , con riferimento ai suoi funzionari , STEFANIA TERSIGNI, SILVIA REA e STEFANO ALONZI , che hanno lavorato fino allo stremo,possono essere soddisfatti sia per la messa a disposizione della città di una infrastruttura culturale essenziale , che per lo spettacolo a cui la platea non ha lesinato gli applausi. 

A San Francesco , con grande disponibilità concessa dalla Confraternita con il suo Priore , Gino Savona, presente l’Artista autore dell’affresco , che idealmente rappresenta Sora , Storia, Cultura. Tradizioni e Radici , l’Associazione Per Arte ha presentato quella espressione artistico-culturale in cui la città volsca eccelle : I Cori. In un crescendo di approcci diversi , dalla Musica Sacra del Coro Polifonico “VOCI SPARSE” diretto dal M° Giacomo Cellucci , .M° Lea Leoni, la semplicità francescana,la profondità del messaggio , il carisma di chi crede e sa, al variopinto e sontuoso Coro delle VOCI DEL CUORE , diretto con puntualità , con dinamismo e con fantasia dal M° Manuela Abballe. Mi si permetta una considerazione a margine della formazione di Manuela , i piccoli cantori di San Domenico sono cresciuti, non sono più delle semplici speranze , qualche stella sta volando in cielo , qualche voce non è più da Cappella Sistina e va disciplinata per palcoscenici da tenori di forza , il gospel è particolarmente nelle corde dei nuovi talenti. Eterno clown di una musica eterna , il magico sax di Pasqualino. Una prestazione notevole quella dei Cori. Grande M° MEROLLE, che è riuscito ad essere Profeta in Patria, ottima Francesca Bellino, semplice, essenziale, pienamente immedesimata nei versi proposti, questa è vera interpretazione , non recitazione. Ilaria brava ,spigliata e conclusiva come le “mujere di Goldoni”. Al Maestro Vico Calabrò , non credo il mio giudizio rilevante per chi ha saputo con grande maestria, restando nei canoni aristotelici, rendere il senso del divenire di una città, esemplificarne usi,costumi e tradizioni, soprattutto con il suo stile “naif evoluto” rendere la semplicità di questo popolo sorano. Alle Vestali del bello, Rosalba e Tiziana “AD MAJORA” Al Sindaco Tersigni , finalmente anche i meno ben disposti nei suoi confronti, non potranno dire che non ha fatto nulla per questa città.

CHIUDO CON L’ESORTAZIONE : INSIEME SI PUO’…………. E NOI POTREMMO……….


* Sora 20 ottobre 2014. Rodolfo Damiani.

Nessun commento:

Posta un commento