27.10.14

UNA STORIACCIA L’ACQUA PUBBLICA IN PROVINCIA DI FROSINONE. VENERDI’ 17 OTTOBRE L’INCONTRO PUBBLICO (2)

“Credevamo che l’acqua fosse di Dio invece poi abbiamo scoperto che è dell’Acea Ato 5.
Una privatizzazione che non ha liberalizzato il mercato”. (Invece è stato) “il grazioso regalo ad un monopolista che gode di tutta una serie di facilitazioni per farci pagare l’acqua più del vino”. Ora ci sono le ultime bollette che la società sta inviando ai cittadini della nostra provincia. Nella sede della Adiconsum - Cisl in Via “I. Nievo”, a Sora, ci si mobilita, come nelle altri sedi si possono compilare i moduli. Ancora per la Cisl “la richiesta di pagamenti per il 2006-2009 si ritiene prescritta giusto l’art. 2948/4 del Codice Civile. Il conguaglio per adeguamento tariffe 2006/2011 è inesigibile non essendo retroattivo l’effetto dell’atto che lo ha determinato”. E poi sulla bolletta il sindacato scrive “che non è analitica, la rateizzazione è assolutamente arbitraria”. Perché 12 rate? Si chiede, e sul deposito cauzionale non esiste alcun diritto di richiederlo. “Una altra storiaccia” in definitiva “come quella della Fiat” che per Rodolfo Damiani “ci lascia come Don Falcuccio con una mano avanti e una dietro”. Tutti d’accordo allora, qualche divergenza però c’è tra le varie associazioni e i comitati sul ricorso da mettere in atto nei confronti dell’Acea Ato 5. Domenico Aversa, di Acqua Pubblica di Ceccano, di recente ha detto che “tutta la fattura va contestata e non va pagata”. Non ci deve essere uno scorporo delle varie voci in bolletta come invece dicono alla Cisl. Venerdì 17 ottobre, alle 17.30, all’Auditorium “V. De Sica” si è svolto l’incontro del Coordinamento Acqua Pubblica di Frosinone con i cittadini per saperne di più sui conguagli, sul deposito cauzionale e sulle tariffe più alte. Per Mario Antonellis “il problema è solo politico”. I due candidati alle ultime elezioni provinciali: Pompeo e Pittiglio (e tutti e due del Pd) “hanno votato per l’aumento tariffario”. Ricorda Antonellis che ora fa sapere che la strategia sarà diversa. Quella del Coordinamento. Dopo anni di rincorsa ad Acea si cambia: “si cambia passo, si rincorreranno i sindaci” che dovevano fare una lotta contro ma hanno votato gli aumenti. E’ la prossima battaglia. “E il sindaco di Sora responsabile come gli altri”.

ACQUA PUBBLICA, A ISOLA DEL LIRI SEVERO LUTRARIO INCONTRA I CITTADINI (3)

Invitato sabato scorso dagli attivisti del MoVimento 5 Stelle. Il Coordinatore regionale Acqua pubblica nella città delle Cascate per l’evento che doveva inaugurare lo Sportello Anti Acea Ato 5 presso la sede del sindacato Usb, in Via Po. Ma l’apertura dello sportello, previsto per lunedì 27 ottobre, dalle ore 16 alle 18, è rinviata a data da destinarsi. La comunicazione sarà diramata dagli attivisti del Movimento isolano agli organi di stampa nei giorni prossimi. Severo Lutrario al tavolo degli ospiti assieme alla Consigliera della Regione Lazio, Silvana Denicolò del M5S, che ha ricordato la proposta di legge “spinta dai cittadini” e alla candidata sindaco Indigeno e all’attivista Bartolomucci. Legge regionale (che sembra avere un iter travagliato) ma per Severo Lutrario “può dare una mano ai cittadini” in questa situazione “di bollette e tariffe altissime”. 

Una legge legata al referendum del 2011.

E la prossima fattura sarà ancora più pesante. Perché? Si è chiesto il rappresentante regionale. La gestione del servizio idrico è sotto gli occhi di tutti e “la parte pubblica non ha fatto il suo mestiere. Non ha tutelato i cittadini”. Nel 2007 “i primi reclami fatti assieme ad altri”, ricorda Lutrario, ma oggi le strade si sono divise. Il Coordinamento provinciale si è spaccato. Le strade si sono separate, quelle di Severo Lutrario e di Mario Antonellis, ma la battaglia per l’acqua bene comune va avanti ancora forte. E sabato scorso Mario Antonellis era anche lui a Isola del Liri per un incontro con gli aderenti dell’altro comitato nato da poco nella città delle cascate. Le conclusioni sono arrivate alle 19 giusto in tempo perché era prevista nella Sala consiliare la presentazione del libro “Cuoremente Abitiamo i cuori di chi ci ama ” del marchigiano Guglielmo Paialunga. 

C'è stato uno strano boicottaggio nei confronti della loro assemblea dell'Acqua Pubblica sulle super bollette da pagare.

Le fatture sono contestabili, assicura Lutrario. Il conguaglio è arrivato a tutti anche a chi si allacciato solo nel 2013. L’Acea non può richiedere il deposito cauzionale. La fattura va contestata comunque ed è il primo atto da fare. Come Coordinamento consigliano 2 reclami distinti da fare. Il primo è globale poi lasciano libera scelta al cittadino se vuole pagare solo il consumo. Anche se loro consigliano che il solo consumo non va pagato.

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