Il 19.11.2000, su Raiuno, viene trasmessa la miniserie televisiva interpretata da Nino Manfredi per la regia di Alberto Simone “Una storia qualunque”.
In essa
l'attore ciociaro interpreta un ruolo di forte impegno ideologico e
cioè Michele
La Torre il quale, dopo aver trascorso 28 anni dietro le sbarre accusato
ingiustamente dell'omicidio di sua moglie, torna in libertà anche se
in completa solitudine in quanto ignorato dai figli Sara e Matteo, i
quali all'epoca dei fatti erano minorenni.
Alfin di rivelare la sua
innocenza, si affida ad un avvocato ( Bruno Wolkwitch ) e,
improvvisandosi giardiniere, s'introduce nella casa dei figli per
poterne conoscere le famiglie.
L'avvocato, dopo essere arrivato alle
prove che il suo cliente è innocente, scopre chi è l'assassino.
Michele viene scagionato da tutte le accuse e rivela ai figli la
propria identità venendo ad allacciare con loro ottimi rapporti
familiari.
L'amore verso la
famiglia è un tema molto caro all'attore ciociaro, già presente in
alcuni film interpretati negli anni '60 e '70. Nonostante tutto,
però, “Una storia qualunque” ha molte fragilità: la storia un
po' patetica del carcerato innocente che vuole riconquistare i suoi
figli dopo trent'anni d'ingiusta prigionia, una recitazione quasi
accettabile.1
*
Veroli
6 ottobre 2014. Di Gabriele Mattacola. Ieri, 5 ottobre, ha iniziato
l'esperienza di volontario all'Unitalsi Alatri-Anagni-Fiuggi.
1 Le
Garzantine/ Televisione 2005/2006
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