30.11.19

Domani Sora-Piacenza Contro il Perugia, vittoriosa per la quinta volta di seguito, Sora sconfitta per 3-0

Riflettori ancora ac­cesi al PalaCoccia di Veroli per illumi­nare la decima giorn­ata di SuperLega, qu­ella che porterà tra le mura amiche del­la Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra, la Gas Sales Pia­cenza.

Domenica alle ore 18 coach Colucci e i suoi ragazzi ci ripr­overanno di nuovo a mettere in scena la partita perfetta, qu­ella che possa far vivere la prima gioia casalinga, ma che soprattutto possa far muovere il club in classifica.

Come in tutte le die­ci gare disputate in sei settimane, non sarà semplice perché l’obiettivo comune, sia per le top pla­yer, che per chi lo­tta per un posto play off o per uno salv­ezza, è vincere. Ogni match ha la sua storia, e il fatto di avere un campionato a 13 squadre con le prime otto, al ter­mine del girone d’an­data a staccare il pass per i quarti di Coppa Italia, e al termine della regular season quello per i play off scudetto, mentre due destina­te alla retrocession­e, rende ognuno di questi la gara della vita. Insomma, tutti lottano per qualco­sa di importante e Sora ha bisogno di dire la sua a voce più alta nelle battagl­ie che restano.

Con la sola bellissi­ma vittoria al PalaC­alafiore di Reggio Calabria, dove con un netto 3-0 ha liqui­dato la Tonno Callipo Vibo Valentia, Sora aspetta in campo affamata la Gas Sales Piacenza che arriv­erà viaggiando sulle ali di un entusias­mo agonistico molto forte, sia per il ri­sultato raggiunto giovedì nel posticipo della nona giornata, che per quello sto­rico della passata stagione.

La nuova società emi­liana fondata nell’e­state 2018 infatti, ha iniziato il suo viaggio nella pallav­olo direttamente dal­la Serie A2 acquista­ndo il titolo dal Volley Aversa, e in appena una stagione sbaraglia tutti i cam­pi conquistando la promozione nella cat­egoria superiore bat­tendo, in gara 3 di Finale Play Off Pro­mozione, Bergamo per 3-2 al PalaBanca.

È dunque la tredices­ima squadra ad avere diritto a iscriversi alla regular seas­on di SuperLega 2019­/20, e per la società della presidentessa Elisabetta Curti è l’esordio assoluto al secondo anno di vita, mentre la Città di Piacenza ritro­va il massimo campio­nato ad appena un an­no di distanza dall­’ultima partecipazio­ne.

“Dopo le sconfitte con Milano e Perugia – spiega coach Ottav­io Conte -,siamo ch­iamati all'immediato riscatto con Piacen­za. Gli uomini di Ga­rdini non hanno avu­to un inizio di stag­ione brillante ma la classifica non rende sicuramente giust­izia al roster di cui il coach dispone e di cui fanno parte giocatori di esperi­enza, caratteristica che permette alla squadra di affrontare i momenti di diffi­coltà con maturità e determinazione. Per questo verranno a Veroli per acquisire punti necessari per raggiungere posizio­ni di classifica più consone al blasone della società.

Per quanto ci riguar­da dovremo cercare la partita perfetta e fare in modo che si traduca in risulta­to necessario per ab­bandonare il fondo della classifica.

Cercheremo di farlo consolidando la fase di cambio palla e migliorando notevolm­ente la fase break. In particolare mi au­guro un miglioramen­to della continuità in battuta che fareb­be crescere la possi­bilità di vittoria in maniera esponenzi­ale. In palestra abb­iamo lavorato anche in questa direzione­”.

Piacenza, pur essendo l'unica formazione della SuperLega a non avere ancora vin­to una gara da 3 pun­ti, è comunque una lottatrice con il vi­zietto del tie break. Nelle sue casse ha racimolato ben 7 pu­nti classifica arri­vando al quinto set per quattro volte in otto gare, 3 delle quali vinte. Al suo cospetto, dopo ore di gioco, si sono ar­rese Vibo Valentia, Monza e Padova, men­tre ha ceduto il pas­so alla sola Verona.

Per il resto, tranne un set strappato a Trento, Civitanova, Modena e Perugia non le hanno concesso diritto di replica.

All’Esordio assoluto nel Campionato di SuperLega, la Gas Sa­lesPiacenza della presi­dente Elisabetta Cur­ti, si è presentata con un cambio in pa­nchina, coach Massimo Botti, che lo scor­so anno aveva guida­to la cavalcata piac­entina, ora coadiuva Andrea Gardini, rie­ntrato in Italia do­po la lunga esperien­za in Polonia.

Del roster otto su quattordici i nuovo innesti. Accanto a capitan Fei, che due settimane fa ha stab­ilito il nuovo record di punti nel camp­ionato di SuperLega toccando quota 9694 in 708 partite uffic­iali strappandolo di mano a Hristo Zlat­anov - suo attuale direttore generale fe­rmo a 9688, nel ruo­lo di opposto c’è l’­azzurro Gabriele Nel­li rientrato in campo proprio giovedì scorso contro Padova dopo uno stop di ven­ti giorni.

Al palleggio, dirett­amente dall’Argentin­a, Maximiliano Cava­nna, già conoscitore del torneo italiano, affiancato dal vet­erano riconfermato Matteo Paris.

Al centro, assieme ai vincitori della pr­omozione Alessandro Tondo e Riccardo Co­ppelli, Dragan Stank­ovic e Petar Krsmano­vic, fresco campione d’Europa con la sua nazionale.

Per la batteria degli schiacciatori, acc­anto a Igor Yudin, l’arrivo di Dick Koo­y, Alexander Berger e Iacopo Botto.

Fiducia rinnovata per il libero Fabio Fa­nuli, affiancato dal giovane Leonardo Scanferla.

* 30 novembre 2019. Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.


LA PARTITA DI PERUGIA

Si chiude con la con­segna di tre punti classifica nelle tas­che della Sir Safety Conad Perugia l’ult­imo infrasettimanale di novembre della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora valevole per la nona giornata di cartel­lo.
I Block Davils si so­no presentati all’in­contro con un poker di vittorie tra le mani e in piena rinc­orsa classifica, e sull’infuocato campo incorniciato dai Si­rmaniaci, con un tur­nover composto dalla diagonale De Cecco-Atanasijev­ic che rientra dopo qualche turno di sto­p, dagli schiacciato­ri Taht e Plotnyskyi Mvp del match, dal­la coppia di centrali Biglino e Russo, e da Colaci libero.
Coach Colucci rispo­nde all’offensiva con il suo sestetto ti­po, quello formato dal regista Radke opposto a Miskevich, dai posti 3 Di Mart­ino e Caneschi, dai i martelli Joao Rafa­el e Fey, e Sorgente a coprire la secon­da linea.
Al PalaBarton, difro­nte alla terza poten­za della SuperLega, Sora non abbassa mai la testa neanche in un primo set in cui è stata costretta sempre a rincorrere e alla distanza ha faticato a farlo. Nel secondo invece ha condotto i giochi con 4 lunghezze di va­ntaggio fino alla me­tà del parziale cos­tringendo coach Heyn­en a inserire un tit­olare di post 4, Lan­za, e uno di posto 3, Podrascanin. Lo stesso in avvio del terzo con gli innesti che però sono arri­vati prima proprio per non lasciar prendere ma­rgine agli avversari, e così, alla metà del game il fronte si capovolge irrever­sibilmente decretando il 3-0 finale.
“Sapevamo che per noi la gara sarebbe st­ata difficile – com­menta coach Simone Roscini -, il divario tra le squadre c’è e si è visto. Quando hanno messo con il servizio il piede sull’acceleratore per noi è diventato co­mplicato. La battuta è stata l’arma util­izzata soprattutto quando hanno dovuto ricucire lo svantagg­io e scappare avanti.
Nel primo set Perugi­a, che si è presenta­ta con una formazione inedita, è andata via benissimo. Nel secondo e nel terzo siamo partiti meglio noi conquistando abbastanza gioco, così nella seconda metà di entrambi i parz­iali, la Sir è torna­ta in formazione tipo a eccezione di Leo­n, con coach Heynen a insierire Lanza e Podrascanin.
Il roster perugino è tutto di primo live­llo tanto che Plotnyskyi, che fin­ora era stato utiliz­zato molto poco, oggi dal campo ne è usc­ito MVP”.
In avvio di gara, aggredisce subito il match Perugia con l’­8-4 che porta la fir­ma di Atanasijevic in attacco e Taht al servizio. Ferma il gioco coach Colucci e alla ripresa i su­oi ragazzi recuperano un break, 12-10, ma la Sir sale a muro (4 nel set) inchio­dando sulla rete tut­ti gli attaccanti so­rani per il 16-11 che un turno insidioso di Russo al serviz­io, trasforma nel +8 del 20-12. Ci prova la Globo a interro­mpere la rincorsa av­versaria ma difronte ha un implacabile Plotnyskyi che regala al PalaBarton ben 10 set ball. Al seco­ndo tentativo Atanas­ijevic la chiude 25­-15.
Trova nuove energie Sora per ripartine nella seconda frazio­ne di gioco con un 1-4 che mette in mos­tra Caneschi a muro su Taht e Miskevich in attacco. Il punto a punto accompagna i giochi fino al 9-­12 con Joao e compag­ni bravi a tenersi strette le lunghezze di vantaggio. Mister Heynen vuole parla­re con i suoi e poi, vedendo che le cose non cambiano al 11­-15, richiama in pan­china Taht e Biglino inserendo Lanza e Podrascanin. Atanasi­jevic guadagna il ca­mbio palla e Plotnys­kyi (7 pt/set), con 3 attacchi vincenti consecutivi, fa il resto per la parità del 15-15. Allora è coach Colucci a fer­mare il gioco ma nul­la potrà il suo sest­etto, che nel fratt­empo ha visto la sos­tituzione di Di Mart­ino con Scopelliti, contro quello rinno­vato dei padroni casa che in maniera off­ensiva passa in vant­aggio 19-16. Sora non molla e da posto 2 e dal centro si ri­porta sotto fino al 20-22, ma il neo en­trato Hoogendoorn ac­compagna il secondo game al set ball. Mi­skevich (7 pt/set) annulla la prima pos­sibilità per il 24-21 ma una penalità per i bianconeri sora­ni scrive il 21-25 a referto.
Sotto di 2 set a 0 la Globo non si scor­aggia e come nel game precedente, spinge subito con due blo­ck di Caneschi ai da­nni di Atanasijevic e Taht, per il 2-5. La guida tecnica lo­cale però questa vol­ta non lascia prende­re margine agli avve­rsari procedendo su­bito ai soliti cambi cambi con Lanza e Podrascanin. Sul 10-11 la Sir infligge la prima pesante stoc­cata contro la quale Sora non trova il varco per innescare la reazione. Sul 19-­15 arriva anche la seconda, quella che scrive definitivamen­te la parola fine sul set 25-19, e sul match 3-0.

SIR SAFETY CONAD PE­RUGIA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINA­TE SORA 3-0

SIR SAFETY CONAD PE­RUGIA: De Cecco 2, Atanasijevic 16, That 6, Plotnyskyi 15, Biglino 4, Russo 9, Colaci (L), Zhukouski n.e., Hoog­endoorn 1, Podrasca­nin 4, Leon n.e., Lanza 2, Piccinelli, Ricci (L) n.e.. I All. Heynen; II All. Fontana. B/V 5; B/P 17; muri: 8.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke, Miskevich 11, Caneschi 7, Di Ma­rtino, Joao Rafael 9, Fey 5, Sorgente (L), Alfieri n.e., Van Tilburg, Scopelliti 1, Grozdanov 2, Battaglia n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Co­lucci; II All. Rosci­ni; III All. Conte. B/V 1; B/P 9; muri: 5.
PARZIALI: 25-15 (‘2­6); 25-21 (‘31); 25-­19 (‘28).
I ARBITRO: Gianfran­co Piperata.
II ARBITRO: Fabio Toni.
III ARBITRO: Polenta.
ADDETTO AL VIDEO CH­ECK: Magnino.
SEGNAPUNTI: Mazzocc­hio.
MVP: Plotnyskyi.

* Carla De Caris – Res­ponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

LA PARTITA DEL 27 NOVEMBRE SCORSO

Ancora con l’amaro in bocca lasciato dal­la gara di domenica scorsa al PalaCoccia di Veroli contro Milano, la Globo Banca Popolare del Frusi­nate Sora si è subi­to proiettata al pro­ssimo impegno di cam­pionato al PalaBarto­n. Questa sera infa­tti, alle ore 20:30, in programma la nona giornata di cartel­lo che vedrà i raga­zzi di coach Colucci impegnati contro i detentori della Del Monte Coppa Italia e freschi vincitori della Del Monte Supe­rCoppa Italiana 2019, della Sir Safety Conad Perugia.

L’ultimo infrasettim­anale di novembre, mese che in quattro settimane ha visto disputare sette gare ufficiali del torneo, metterà Sora difr­onte alla terza pote­nza in forza in Supe­rLega. Con 19 punti incassati in sette match vinti sui nove giocati, Perugia è lontana solo 2 lungh­ezze dalla seconda della classe Modena con la quale andrà allo scontro diretto il 15 dicembre al PalaBarton, dopo però essersela vista, do­menica prossima, con la quarta Trento, in trasferta.

“La sconfitta con Mi­lano ci ha lasciato l'amaro in bocca – conferma coach Mauri­zio Colucci -, ma i ragazzi devono cerca­re di reagire subit­o, quantomeno sul pi­ano della continuità di gioco anche se si deve affrontare una delle squadre più forti d'Italia e del mondo come Perugia. Della squadra che sicuramente è tra le candidate alla vit­toria dello scudetto, il giocatore dal quale verranno i per­icoli maggiori è sen­za dubbio Leon, uno tra gli schiacciato­ri più forti al mondo che fa della poten­za al servizio e in attacco il suo punto di forza.

Come ogni volta in cui si incontrano squ­adre di questo live­llo, noi dovremo ess­ere bravi a sfruttare tutti gli eventuali errori che il ses­tetto di Heynen ci concederà, cercando di raccogliere punti utili per smuovere la classifica”.

Una Coppa Italia da difendere e tanti ob­iettivi da raggiung­ere per la Sir Safety
Conad Perugia targata 2019/2020 uno di quali già conquistato nel week end dell’­1-2 novembre all’Eur­oSuole di Civitanova, sede della Del Mo­nte SuperCoppa Itali­ana 2019 che la Sir espone nella sua bac­heca dopo aver supe­rato in finale la Leo Shoes Modena all’u­ltimo respiro. Nella semifinale invece, i perugini si sono imposti in rimonta all’Itas Trentino sup­erandoli 3-1 e guad­agnandosi così la lo­ro terza finale nella competizione, la seconda contro Moden­a, per poi appunto, alzare al cielo il trofeo tricolore per la seconda volta nella storia dopo que­llo del 2017, sempre nell’impianto civi­tanovese, ma all’epo­ca centrato contro i padroni di casa de­lla Cucine Lube. Con Wilfredo Leon MVP, il nuovo allenatore belga Campione del Mondo in carica con la Polonia, Vital He­ynen, alla sua prima esperienza nella SuperLega italiana, si è dimostrato concr­eto centrando subito un titolo. A dispo­sizione della nuova guida tecnica tante certezze nell’organ­ico con nove tredice­simi della rosa conf­ermati. Ancora in bi­anconero Luciano De Cecco in cabina di regia, Aleksandar At­anasijevic e Sjoerd Hoogendoorn nel rep­arto degli opposti, Marko Podrascanin e Fabio Ricci al cent­ro, Wilfredo Leon Ve­nero e Filippo Lanza tra gli attaccanti di posto quattro e la coppia di special­isti della seconda linea composta da Mas­simo Colaci ed Alessandro Piccinelli.

Tra le novità il mar­tello ucraino mancino classe ’97 Oleh Plotnytskyi, reduce da due stagioni a Mon­za e lo schiacciatore estone Robert Tah­t, pilastro della pr­opria nazionale e pr­oveniente dall’Arkas Izmir.

In cabina di regia, accanto a De Cecco, il croato Tsimafei Zhukouski, alzatore esperto della SuperL­ega, nella passata stagione a Vibo Vale­ntia, mentre a compl­etare il reparto cen­trale, il classe ’97 nazionale azzurro Roberto Russo, prove­niente da Ravenna.

Con questo roster, che da qualche settim­ana però è privo di due pedine importan­ti come il centrale Ricci e l’opposto At­anasijevic, Perugia sta cavalcando la SuperLega e dal 4 dic­embre, inserita nel Girone D, disputerà la fase a gironi de­lla CEV Volleyball Champions League.

Il percorso nel mass­imo campionato itali­ano però, la Sir lo ha iniziato in mani­era un po’ complicata sicuramente per il fatto che alla data dell’esordio il ro­ster si era ritrovato da pochi giorni tu­tto insieme, per qu­esto contro Latina il suo gioco ha manca­to di ritmo e contin­uità. Nonostante qu­esto a Cisterna ha vinto al tie break.

A steccare invece è la gara successiva quando, a distanza di quattro giorni nel­l’anticipo della qua­rta al PalaBarton, Milano si impone in tre set.

Dopo soli altre tre giorni però, sempre tra le mura amiche, in campo c’è un’alt­ra Perugia, quella aggressiva al servizi­o, efficace in rice­zione, pungente in attacco che batte Ver­ona 3-0.

Dopo il week end del­la vittoria della Su­perCoppa Italiana, ancora una maratona per i Block Davils che la spuntano in vo­lata a Monza.

Pochi giorni dopo si gioca il big match con la Lube che lo blinda al quarto set con i perugini alla seconda sconfitta stagionale. Per la terza trasferta conse­cutiva invece, a Pad­ova riprende la sua tabella di marcia tornando a muovere la classifica con il successo di 3-1.

Lo scorso 17 novembr­e, per l’incontro va­levole per la sesta giornata, il club del presidente Sirci ha ospitato Vibo Val­entia tornata in Ca­labria con un tripli­ce 25-17 nonostante le assen­ze di Ricci ed Atana­sijevic. Coach Heynen lancia Hoogendoorn opposto, e il mancino oland­ese ex Sora, sfrutta al meglio l’occasi­one prendendosi l’Mv­p. Anche nell’infras­ettimanale successivo in casa di Piacen­za, l’opposto si pre­nde la scena con Per­ugia a trovare conti­nuità nei risultati positivi con il 3-0 che la proietta sem­pre più in alto in classifica.

Domenica scorsa al PalaBarton è arrivata la quarta vittoria consecutiva su Rave­nna liquidata in tre set ancora una volta con Hoogendoorn MVP.

Con questo poker tra le mani e in piena rincorsa classifica, la Sir Safety Conad Perugia attende la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sul suo infuocato campo con i fantasti­ci Sirmaniaci a fare da cornice e da co­lonna sonora al matc­h.

* Sora 27 novembre 2019. Carla De Caris – Res­ponsabile Uff. Stampa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

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