Achille Lauri: "Dizionario dei Cittadini notevoli di Terra di Lavoro". Il Ricordo di Don Gaetano Squilla

Nuovissimi arrivi, di vario genere nelle librerie di Sora: 1) - La casa editrice Simone ha pubblicato un libro con i quiz ufficiali per il concorso a cattedre 2012 con tutte le risposte esatte. PVP € 39.00. Sullo stesso argomento importante per tanti insegnanti c'è in preparazione un volume che il prof. Egidio Paolucci sta per inviare alle stampe e molto atteso. 2) - La casa editrice Forni ha ripubblicato, dopo molto tempo, il libro di Achille Lauri "Dizionario dei Cittadini notevoli di Terra di Lavoro". Ristampa anastatica 1915. PVP € 35.00.

MONS. GAETANO SQUILLA E LA STORIOGRAFIA SORANA

La conferenza di Luigi Gulia, martedì scorso, a 30 anni dalla morte del sacerdote che è stato cappellano della Confraternita di San Rocco e della Società Operaia di Mutuo Soccorso.

Luigi Gulia  ha raccontato la vita del sacerdote, nato nella valle Roveto il 24 agosto del 1924 e morto a Sora l'8 dicembre del 1982. Ordinato sacerdote dal vescovo Antonio Maria Iannotta. Gaetano Squilla che ha scritto numerosi libri sulle chiese di Sora, ha fatto numerose conferenze ed è stato insegnante. Fondatore della biblioteca del suo paese, Civitella Roveto, sul Baronio, sulle origini del Seminario diocesano e poi tifoso di calcio e di ciclismo.

Don Gaetano Squilla invitò a Sora agli inizi degli anni '80 Oscar Luigi Scalfari. Fu un successo. Un anno prima Scalfari arrivò a Sora ma ad ascoltarlo furono solo in cinque, un flop la conferenza. Ma un anno dopo quando Scalfari era già ministro c'erano tutti. In prima fila in tanti, quelli del suo partito ed amministratori del territorio. Cambiò tutto di colpo.

 Don Gaetano Squilla che ebbe tante discussioni con Vincenzo Patriarca. "Una contesa affettuosa", per Luigi Gulia, sulla casa natale di Cesare Baronio. La casa sotto Torrevecchia, "poi fu realizzata una villa che stona col paesaggio". Ma Squilla vedeva la casa del Baronio nelle case attorno a Torrevecchia. Doveva far parte del quartiere. Furono presentati vari progetti dopo  l'abbattimento della torre, più consoni col contesto del centro storico, per Gulia, "ma gli amministratori dell'epoca scelsero quello che oggi vediamo".

Il Don Gaetano Squilla storico nacque negli anni '30. Morì nel 1982 quando voleva terminare l'opera sul Marsella, non fece in tempo. Interessato principalmente al Baronio aprì al pubblico la biblioteca diocesana. Pubblicò il suo primo libro però solo nel 1957. Frequentatore di archivi, si recava molto spesso a Roma, trascrivendo a mano tutti i documenti che trovava. Ha passato 30 anni nelle biblioteche per documentarsi. Solo nel 1957 scrive il suo primo libro sul Seminario di Sora. Il seminario di Sora che è la prima istituzione vescovile di tutta Italia. Ha raccolto tanto materiale che divulgava e distribuiva in regalo. Lui però "comprava i libri sempre in tre copie", continua Luigi Gulia.

Ha scritto tanto sulla valle Roveto con particolare attenzione alla storia religiosa. Don Gaetano Squilla tenne numerose lezioni alla radio privata sulla storia di Sora ma non volle inviare nulla alla stampa locale. A quel tempo c'era Vita Sorana di Don Domenico Del Vecchio. Un suo libro famoso sulla cattedrale di Sora ha fatto testo. Ha scritto poi molti testi sulle visite pastorali che sono diventati documenti importanti per conoscere la storia della città. I suoi viaggi all'Estero, in Canada e negli Stati Uniti sono stati accompagnati da diari. Cinque sono stati i diari scritti da Don Squilla, una monografia su Valleradice, sulla valle Roveto privilegiando i paesaggi e i panorami. Per Luigi Gulia che ha ricordato Don Gaetano Squilla negli ultimi suoi scritti c'è il poeta che prende il posto dello storico.

Il ricordo di Don Gaetano Squilla, in sala conferenze della bilioteca comunale martedì 4 dicembre, ma senza politici ed amministratori e "senza rappresentanti della sua categoria". Lo fa notare il prof. Gulia che ricorda anche che ci sarà un anniversario.

Nel 1984 il Centro di Studi fece un convegno su Don Gaetano Squilla con la pubblicazione successiva di un libro che si può ancora trovare in vendita nella biblioteca del centro.