IN DIFESA DELL'OSPEDALE DI SORA DIOCESI E COMITATO

Nel corso dell'Assemblea tenutasi nel corso del pomeriggio a Sora c/o Ospedale alla presenza di numerosi sindaci, esponenti politici, sindacalisti e molti operatori sanitari, tra le varie iniziative è stata colta la necessità di dare voce ai cittadini che vogliono testimoniare il loro dissenso in riferimento al depauperamento della offerta sanitaria del Nosocomio Sorano.

RODOLFO DAMIANI giornalista e per molti anni dirigente di strutture sanitarie è stato individuato per la COSTITUZIONE del  "COMITATO PER LA DIFESA DELL'OSPEDALE DI SORA". L'amico Rodolfo avvicinato subito dopo l'accettazione del compito assegnatogli ha voluto indicare i binari su cui svilupperà il lavoro:

Riferimento normativo articoli 3 - 31 e 32 della Costituzione: Comitato apartitico, nella convinzione che la salute non ha colore o collocazione. Rigettiamo la guerra tra poveri, per cui non abbiamo alcuna difficoltà a dialogare con gli altri Distretti. Comitato aperto a tutti i cittadini del Distretto "C". Piena sintonia con i sindaci e la loro azione. Rapporto franco e tempestivo con la stampa. Dialogo continuo con le associazioni culturali, sociali e sindacali.

Il nostro fine è la promozione della salute, come previsto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, recepito nella Costituzione e sancito nella legge 833 e sue modifiche.

Rivendichiamo livelli di assistenza adeguati e rigettiamo gli arzigogoli da cui nascono le statistiche dei polli di Trilussa.  

Come primo momento invitiamo tutti a partecipare. Sabato 15 alle ore  10.30/11.00 in P.zza Santa Restituta. Quanti vogliono impegnarsi nel COMITATO possono inviare una e-mail a roda39@intrage.it No Paseran - Non Praevalebunt.

* Sora 13 dicembre 2012. Rodolfo Damiani. 

Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo La Diocesi di Sora in difesa della Sanità del Territorio 

Mons. Antonio Lecce: ”Non è lecito smantellare le strutture sanitarie, pubbliche e private” L’Amministratore Diocesano sarà presente alla manifestazione  di protesta

In questo particolare  momento la Diocesi non vuole far mancare il proprio sostegno e la sua convinta solidarietà a chi sta lottando e lavorando in difesa della Sanità pubblica e privata nel nostro territorio. La Diocesi di Sora, attenta e convinta assertrice di un servizio sanitario efficiente, a tutela della salute di tutti i cittadini,  si schiera apertamente e con forza in difesa della struttura dell’Ospedale Civile “SS. Trinità”, minacciato da azioni di un gravissimo dimensionamento. Una ”aggressione”  che non può essere assolutamente condivisa e che va respinta in termini democratici, ma fermi e decisi. A tal proposito l’Amministratore Diocesano, mons. Antonio Lecce, ha rilasciato la seguente dichiarazione:”Sono rimasto dolorosamente colpito  dalla assurda “notizia-bomba” dei tagli che si vogliono effettuare alle strutture sanitarie della zona, in primis all’Ospedale “SS. ma Trinità” di Sora. Come devo anche sottolineare il rischio che corrono  le cliniche “Villa Gioia” di Sora e “S. Teresa” di Isola del Liri. Toccare il diritto alla salute non è lecito a nessuno, e tanto meno a chi dovrebbe provvedere istituzionalmente al bene comune. Questa Diocesi vuole partecipare in toto alla mobilitazione dei cittadini per far recedere le autorità competenti, da questa decisione iniqua e aberrante”.Mons. Antonio Lecce ha inoltre comunicato  che prenderà parte alla manifestazione di protesta, indetta per sabato 15 dicembre alle ore 11, in Piazza S. Restituta a Sora, per essere concretamente a fianco di tutta la  cittadinanza. L’Amministratore Diocesano desidera, così, responsabilmente significare la piena e completa vicinanza della Chiesa locale verso i problemi sociali dell’intero Comprensorio di Sora, a favore della tutela concreta del servizio sanitario pubblico e privato.

* Sora 14 dicembre 2012. Gianni Fabrizio.