Isola del Liri-Sora TOMMASO VILLA È IL TERZO CANDIDATO SINDACO, IL PARTITO DEMOCRATICO CERCA L'UNITÀ (2)

IL FALSO SITO SUL REDDITO DI CITTADINANZA. TOMMASO VILLA È IL TERZO CANDIDATO SINDACO A ISOLA DEL LIRI

Non è ancora ufficiale, non è stato presentato alla città, ma sabato scorso nel pomeriggio durante l'incontro del
MoVimento 5 Stelle, a Isola del Liri, sul Reddito di
Cittadinanza "Una rivoluzione per il mondo del lavoro" Enrica Segneri fa gli auguri al giornalista isolano. Aprendo il suo discorso parte dal prossimo impegno politico nella città, con le prossime elezioni comunali. Un impegno duro per la portavoce in Parlamento che rivolgendosi al pubblico lo presenta, fa capire che Tommaso Villa, che moderava e ha rivolto alcune domande ai due ospiti, è il prossimo candidato dei 5 Stelle. Il sito utile per tutte le informazioni sulla nuova misura è www.redditodicittadinanza.gov.it e non redditodicittadinanza.it come puntualizza Segneri, arrivata a Isola del Liri assieme al portavoce Raffaele Trano per far conoscere il Reddito di Cittadinanza e rispondere alle domande dei cittadini, è invece un fake. Sito da segnalare se lo si incontra in rete. I Navigator che saranno impegnati anche nei Comuni, nei Servizi Sociali con gli obblighi dei beneficiari di 8 ore alla settimana da impegnare ad attività organizzate dal comune che pero' si vogliono portare a 16 ore. I vari esempi presentati su persone che vivono da sole, sulle coppie di giovani, su pensionati, imprese e imprenditori.

PARTITO DEMOCRATICO: DA SORA A FROSINONE PER RINGRAZIARE DEL SUCCESSO DI NICOLA ZINGARETTI 

Mercoledì sera tutti a Frosinone anche da Sora, alle ore 18 al Sunny Palace sulla via Monti Lepini "l'aperitivo con Nicola Zingaretti per ringraziare del grande consenso ottenuto alle primarie". I tre consiglieri comunali forse, non è dato sapere, presenti a Frosinone.

LA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE IL VOTO A FROSINONE DI APRILE A caldo appena dopo il voto per Augusto Vinciguerra che va verso il nuovo e attivo impegno del voto in provincia: una delle grane per il consigliere comunale di "Insieme si Può" e di maggioranza sta per essere superata. Ci sono i primi passi, sembra così: non è più la candidatura di Mosticone perché potrebbe arrivare una opzione B. "Vedo con piacere che una elezione, solo le primarie, riporta attenzione, voglia, forza, ma principalmente unione fra persone che la pensano allo stesso modo. Tutti di "Insieme Si Può" tornano ad essere importanti, nel confronto, nei pensieri, magari nella dimostrazione che le nostre azioni sono migliori delle altre, forse anche nel difendere una idea o un pensiero che viene dal gruppo. Alla luce dei risultati sorani, il comitato di "Piazza Grande" ringrazia tutti i propri sostenitori, che con il proprio voto ci hanno regalato ulteriore spinta per proseguire su questa strada. Un particolare ringraziamento va ai giovani ragazzi di sinistra, che si sono prodigati per il raggiungimento del risultato finale. Piazza Grande sarà il nuovo centro di gravità della politica sorana, vogliamo incarnare lo spirito di apertura tanto invocato dal neo segretario Zingaretti. In virtù di ciò invochiamo tutte le compagini politiche e singoli cittadini che si rispecchiano nel nuovo spirito di Piazza Grande ad intavolare un nuovo confronto costruttivo, indirizzato a creare una nuova area di sinistra, aperta, inclusiva ed unita".

IL PD E L'UNITA' CHE NON C'È Dopo il voto delle primarie aperte del Pd gli scenari per il voto del mese prossimo stanno per cambiare, si inizia a parlare e a partire per la costituzione delle varie liste, anche civiche, con candidati indipendenti.
Anche il dirigente del partito a Sora, Enzo Petricca, chiede che il centrosinistra "ritrova l'unità perduta" ma ancora è lunga da venire, non c'è ancora chiara a livello locale. Siamo solo agli inizi l'intento però è presente. L'orizzonte dell'unità è ancora lontano, tre sono i rappresentanti in Consiglio comunale: Vinciguerra, Coletta e D'Orazio. Due in maggioranza e uno all'opposizione: si deve partire da qui per arrivare all'unità. Poi ci sono i vari Morganti, Petricca, Lombardi. Cosi' tra l'altro il dirigente Pd di Sora, Petricca: “Se c’è una cosa su tutte che le primarie del Pd hanno testimoniato, senza possibilità di fraintendimenti, è che i veri avversari del centrosinistra non sono forze endogene ma sono altro da noi. È per questo che un risultato come quello di domenica scorsa deve farci riflettere anche oltre la straordinaria vittoria del segretario Nicola Zingaretti: deve essere, per il Partito Democratico e per tutto il centrosinistra, un punto di ripartenza dopo lunghe, inutili e dannose frammentazioni interne”.

I VOTANTI A SORA Sono stati quasi 1000 i votanti al seggio sorano. In tutto precisamente 982, superiori all'altra votazione del 2017. Le tre liste di Zingaretti raccolgono: Piazza Grande 329; Territorio 424; Zingaretti 158. Gli altri due sfidanti: Giachetti 44; Martina 18. In tutta la provincia sono stati 22615 i votanti, Piazza Grande raccoglie 14017 il 62%. Nicola Zingaretti arriva a quasi il 91%.