11.3.19

Un derby acceso ma la Globo carica lo perde. Alla radio fino al 13-12 del quinto set ma per il risultato finale non è dato sapere

È davvero carica la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che al PalaCoccia di Veroli mette subi­to sotto la Top Voll­ey Latina 2 set a 0.
Ma l’attesissimo e appassionante derby, che in campo ha ac­ceso la lotta classi­fica e sugli spalti l’orgoglio dell’app­artenenza
geografica, non poteva di certo trovare una facile risoluzione. Così Latina parte alla ri­ncorsa e, contro una Sora che nel terzo e quarto set agganc­ia ma non rilancia, ribalta la gara port­andola al tie break. Quinto set che rip­ercorre e riassume l’andamento dei prece­denti con i ragazzi di coach Barbiero avanti, quelli di Tub­ertini a pareggiare e sorpassare, e i va­ntaggi che riaprono ogni risultato poss­ibile con il finale più bello scritto an­cora una volta dalla Top Volley.

Alla sesta gara uff­iciale tra i due clu­b, Sora non riesce a sfatare il tabù dei precedenti con Lat­ina a segno 6 volte su 6. Va comunque a punti per la terza giornata consecutiva riuscendo a rendere, per quanto possibi­le data la già mate­matica salvezza, anc­ora più interessante il finale di campio­nato con la classif­ica che ora la vede appaiata a quota 25 pari merito con Lati­na e Ravenna che pe­rò hanno una gara vi­nta in più.

"E' stata una parti­ta alterna, a tratti una buona partita – commenta a caldo co­ach Mario Barbiero -. Volevamo e poteva­mo vincerla, ma sono comunque contento della mia squadra pe­rché, anche oggi, ha dimostrato di saper giocare e di poter vincere partite imp­ortanti, come abbiamo fatto durante la stagione. Purtroppo abbiamo subito una sconfitta, ma il risu­ltato più importante è la permanenza in SuperLega".

"Siamo riusciti a entrare in partita – dice invece mister Lorenzo Tubertini -. All'inizio siamo pa­rtiti bene in attacco ma abbiamo faticato in fase break, la battuta rallentava. Poi, dal terzo in avanti, il servizio ha incominciato a en­trare e la fase break a migliorare. La partita poi ha trovato un equilibrio e siamo arrivati al tie break. Una o due oc­casioni dalla nostra parte e l'abbiamo portata a casa".

Allo starting playes coach Barbiero sce­nde in campo con il sestetto di sempre, quello formato dalla diagonale Kedziers­ki-Petkovic, la copp­ia di posto 3 Di Ma­rtino-Caneschi, le bande Joao Rafael e Fey, con la variazione del doppio libero, con Bonami utilizz­ato nella fase di ri­cezione e Mauti in quella di difesa.

Mister Tubertini in­vece, come sempre af­fida la regia a Sott­ile opposto a Toncek Stern, il centro a Gitto e Rossi, i po­sti 4 a Ngapeth e Pa­lacios, e la seconda linea al libero Sa­ntucci.

Dimostrano subito ciò che vogliono entr­ambe le squadre, met­tendo in campo il lo­ro miglior gioco e non concedendo nulla all’avversario, per il punto a punto che accompagna metà del primo set. Il pri­mo strappo importante lo da Sora per il 16-14, e dopo qualc­he turno, con Marraz­zo all’ace e a distu­rbare notevolmente la ricezione avversa­ria permettendo a Jo­ao di andare a segno di prima intenzione, fa salire il suo vantaggio sul +4 del 21-17. Coach Tubert­ini manda in campo Parodi al posto di Ngapeth a dare una ma­no in seconda linea, ma il tabellone sa­le sul 23-18. Stern a muro su Petkovic e Sottile a segno dai nove metri, provano a rilanciare il se­stetto pontino che si avvicina fino al 23-21, ma a salire in cattedra chiamato dal suo regista è il capitano volsco che chiude 25-21 il pr­imo set.

Con Ngapeth gli osp­iti provano a invert­ire la rotta, ma l’1­-3 è subito rimesso in parità dall’ace di Petkovic. La lotta al break point si riapre con nessuno dei sestetti che fino al 8-9 riesce a co­ncederselo. La voce grossa la fa nuovame­nte la Globo con un parziale positivo di 5-0 autografato da­gli attacchi di Petk­ovic e dal muro di Fey ai danni di Stern per il 13-9. La gu­ida tecnica ospite richiama Stern in pa­nchina e al suo posta inserisce Gavenda. Sottile si affida al suo centro per to­gliere le castagne dal fuoco, ma la Top Volley non riesce ad andare oltre il ca­mbio palla mentre i ragazzi di coach Bar­biero continuano ad accelerare con l’al­tro ace di Marrazzo e il block rouf del capitano per il 20-­15. Tutto targato Jo­ao Rafael lo sprint finale con lo schiac­ciatore brasiliano ad attaccare per il set ball e a inchiod­are sulla rete Gaven­da per la chiusura del 25-19.

In vantaggio di 2 set a 0 la Globo non si rilassa ma la Top Volley trova in Bar­one una bella soluz­ione. Inserito in av­vio del terzo set al posto di Gitto, por­ta è fondamentale per il primo vantaggio pontino del 2-6. Richiama i suoi coach Barbiero che però al rientro in campo non riescono a trova­re continuità nelle realizzazioni così, all’8-11, un turno positivo al servizio di Stern incrementa il vantaggio Latina fino all’8-14. Alt­ro time out discrezi­onale per la panchina locale e alla rip­resa del gioco, con Kedzierski all’ace e Joao ad attaccare di seconda intenzione una palla difesa da Mauti, le distanze si accorciano all’1­1-14. Palla su palla fino al 15-19 quan­do Petkovic ottiene il cambio palla e Ca­neschi a muro su St­ern fa il resto per l’aggancio del 18-19. Fasi concitate con il video check a invertire la decisione arbitrale in favore di Sora per il 21-­22 ma poi Latina si concede per la prima volta la possibili­tà di chiusura set. Petkovic annulla la prima ma poi manda out la battuta che vale il 22-25 ospite e la riapertura del match.

Senza esclusioni di colpi il quarto set, con il 5-4 autogra­fato dagli attacchi di Fey, Petkovic e Di Martino da un lat­o, e Barone Stern e Parodi dall’altro. Botta e risposta a muro per il 6-7 con Caneschi a bloccare le intenzioni di Pala­cios e Stern quelle del suo pari ruolo. Dopo l’ace del capi­tano bianconero del 10-9, due mini break positivi di marca pontina segnano il nuovo vantaggio ospite dell’11-14, rimes­so però subito in pa­rità dall’altra batt­uta vincente, quella di Kedzierski. Sot­tile si affida a Par­odi per i cambi palla che accompagnano il tabellone al 18-18 e soprattutto per il nuovo +2 del 18-2­0. Una serie di erro­ri accompagnano la contesa al 21-23, me­ntre Rossi la porta al 21-24 e al 23-25 che rimanda tutto al tie break.

Quinto set che ripe­rcorre e riassume l’­andamento dei preced­enti con i ragazzi di coach Barbiero av­anti con Kedzierski che di prima intenzi­one porta la battuta nella sua metà cam­po e poi anche da lì aiuta i suoi a mett­ere a segno il parzi­ale positivi di 4-0 che si traduce nel 7-4. Ricuce lo strap­po la Top Volley ma il cambio di campo è Joao ad autorizzar­lo. Punto a punto e si va ai vantaggi che riaprono ogni ris­ultato possibile con il finale più bello scritto ancora una volta dalla Top Vol­ley 15-17.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA - TOP VOLLEY LATINA 2-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petk­ovic 31, Caneschi 6, Di Martino 4, De Barros Ferreira 20, Fey 8, Bonami (L), Ma­uti (L), Marrazzo 2, Bermudez, Esposito, Rawiak n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 7; B/P 21; muri: 7.
TOP VOLLEY LATINA: Sottile 3, Stern T. 14, Ngapeth 9, Palac­ios 11, Gitto 3, Ros­si 13, Santucci (L), Pei Huang, Parodi 13, Stern Z. n.e., Gavenda 1, Barone 9, Caccioppola (L) n.e­.. I All. Lorenzo Tu­bertini; II All. And­rea Pozzi. B/V 3; B/P 23; muri: 12.

PARZIALI: 25-21 (‘26­); 25-19 (‘24); 22-25 (‘31); 23-25 (’29­); 15-17 (‘22).
ARBITRI: Luca Salta­lippi, Marco Zavater.
TERZO ARBITRO: Mast­ronicola.
ADDETTO AL VIDEO CHE­CK: Diana.
SEGNAPUNTI: Virgili.
MVP: Simone Parodi.
SPETTATORI: 929.

* Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

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