È andata bene. Il comitato andrà avanti, il sindaco soddisfatto per il numero dei cittadini partecipanti alla prima riunione di preparazione e di illustrazione per il nuovo comitato di quartiere. Fin dalla prossima settimana (si è parlato della
prossima domenica) ci sara'
una nuova riunione per arrivare alle elezioni dei componenti il direttivo.
prossima domenica) ci sara'
una nuova riunione per arrivare alle elezioni dei componenti il direttivo.
Il Comprensorio n. 11 è "strategico e di confine" perché il nuovo strumento urbanistico che, sempre per il sindaco, arriverà in adozione nei prossimi mesi prevede una ampia zona a consumo di suolo pari a zero. Dopo gli interventi dei rappresentanti dell'Amministrazione Comunale presenti (la delegata S. Castagna, i consiglieri N. Coletta e F. De Gasperis, l'Ass. S. Gemmiti e il sindaco R. De Donatis. Per la comunicazione dell'Ente V. Cerrone) sono arrivate le prime segnalazioni dei partecipanti. Tutte interessanti ed innovative, in un certo senso si può dire. Incentrate maggiormente sui trasporti pubblici: fermate soppresse su viale San Domenico e divieto di transito che viene rispettato dai soli autobus e non dai camion; dossi su alcune strade comunali (trattati nel Consiglio Comunale di qualche giorno prima); sulla rotatoria e sulla mancanza di una piazza davanti la chiesa di San Domenico (sul sagrato una idea di soluzione che può essere richiesta da tutti gli altri abitanti del quartiere è stata consegnata al sindaco) e sul (poco curato) verde del quartiere.
Le prime risposte della parte pubblica: Sulle fermate degli autobus il sindaco risponde che bisogna aprire un tavolo di confronto con Cotral. Sul parco fluviale di San Domenico dedicato alla "Famiglia La Posta" la scelta dell'Amministrazione è quella di affidarlo ad una associazione culturale rispetto ad un imprenditore per evitare qualsiasi forma di privatizzazione. Un incontro che è stato produttivo ma il sindaco ricorda rispondendo che i vari comitati e quindi i cittadini non possano decidere da soli.
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