di Carla De Caris
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è arrivata davanti alla sua ultima porta. Domenica alle ore 18,00 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” giocherà il suo ultimo scontro diretto: una delle due chiavi è nelle sue mani ma dovrà essere più brava del Vero Volley Monza a inserirla nella toppa, girarla a tre mandate e aprire il portone che affaccia sul secondo gradino del podio.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è arrivata davanti alla sua ultima porta. Domenica alle ore 18,00 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” giocherà il suo ultimo scontro diretto: una delle due chiavi è nelle sue mani ma dovrà essere più brava del Vero Volley Monza a inserirla nella toppa, girarla a tre mandate e aprire il portone che affaccia sul secondo gradino del podio.
È sicuramente nelle sue corde questa
impresa dopo che alla splendida prestazione casalinga contro la capolista
Padova ha replicato confermando la sua determinazione anche sul campo del
Centro Pavesi dove ha battuto per 3-1
l'Itely Milano. Ma dall'altra parte della rete c'è una
validissima e insidiosissima avversaria che nel precedente incontro del girone
d'andata si è imposta per 3-0 tra le sua mura amiche del PalaIper, luogo tra
l'altro stregato quest'anno per Sora.
Domenica scorsa però, accanto alla ottima
prestazione della Globo, hanno lottato bene anche le sue dirette rivali: Monza
in casa si è imposta sul fanalino di coda Brolo, e Padova è tornata al successo
al PalaFabris contro Potenza Picena. Per cui in testa alla classe, per il
trittico di vertice, è rimasto tutto com'era, Padova a quota 38 punti, Monza a
37 e Sora a 35. Ora solamente gli scontri diretti potranno dettare classifica
assieme a qualche improbabile e/o imprevisto scivolone.
Ovviamente con una affermazione nello
scontro diretto con la temibile Monza, Sora sarebbe già oltre la metà della sua
opera che per tante volte nel cammino di questo campionato ha stretto tra le
mani, si è lasciata scappare via e poi rincorso e riagguantato di nuovo. Ma
oltre questa ci sono altre tre gare importantissime da giocare per capitan
Daldello e compagni e tutte da non steccare cercando di intascare quanti più
punti possibili, contro avversari di tutto rispetto come Ortona, Corigliano e
Matera (solo quest'ultima da disputare in casa). Non guardiamo troppo oltre
però, seguiamo il metodo che più volte il Direttore Sportivo Alberico Vitullo,
il coach Marco Fenoglio e tutti i loro atleti ci hanno dichiarato di adottare
ossia quello di pensare una gara per volta e questa tra Sora e Monza è
sicuramente la gara delle gare, il vero big match!
Il Vero Volley è seconda della classe con
37 punti guadagnati nelle 13 vittorie, di cui due al tie break, ottenute in 16
gare disputate, le tre sconfitte invece sono arrivate una al quinto set contro
Padova, e le altre secche con l'Itely Milano nella prima giornata del girone di
ritorno e a Matera.
Il club della presidentessa Marzari, la
quale domenica sarà presente al PalaGlobo per sostenere la sua squadra e per
far visita agli amici dell'Argos Volley, è al suo quarto campionato di Serie A2
e quest'anno è guidata in panchina da Oreste Vacondio coadiuvato da Francesco
Cattaneo e dallo scoutman Roberto Di Maio.
La squadra ruota attorno alle riconferme del palleggiatore Simone
Tiberti, approdato nel 2012 nel club dopo tre stagioni a Padova di cui l'ultima
in A1; del centrale Paolo Cozzi alla sua sedicesima stagione in serie A, la
quarta in A2; gli schiacciatori Iacopo Botto e Leonardo Puliti scuola Club
Italia, e il libero Francesco Pieri.
Nuovi innesti stagionali sono stati il centrale Alberto Elia
arrivato a Monza dopo un biennio fatto di A2 e A1 tra le fila di Castellana
Grotte; l'opposto Williams Padura Diaz in forza a Corigliano per tre stagioni;
gli schiacciatori Lorenzo Bonetti salito dalla B1 e il giovane Sandro Caci; il
libero William Procopio e due prodotti del vivaio di Volley Milano, Claudio Gaggini
e Tomasz Calligaro.
Gli stranieri in quota al Vero Volley sono
due, il giovane centrale classe '93 spagnolo Alejandro Vigil Gonzalez e il pari
ruolo statunitense arrivato a Monza il 18 ottobre, Randy Preval classe 1990 al
suo primo campionato italiano.
Nella prima settimana di gennaio il Vero
Volley ha arricchito il suo organico con il ventitreenne palleggiatore lettone
di nascita ma di nazionalità sportiva italiana, Davis Krumins cresciuto nel
settore giovanile di Modena.
Per mantenere un buon ritmo gara nelle
gambe mercoledì Monza ha svolto un allenamento congiunto a Verona con la
formazione di serie A1 della Calzedonia dal quale sono venute fuori indicazioni
positive. Coach Vacondio ha colto l'occasione per testare tutti i giocatori a
sua disposizione ma soprattutto l'inserimento in regia di Krumins e il recupero
dello schiacciatore Caci tornato ad allenarsi dopo l'infortunio alla mano. Il
Direttore Sportivo Claudio Bonati è stato soddisfatto del test sostenuto dai
suoi ragazzi e lo ha ritenuto molto utile per provare tutte le alternative che
la sua squadra ha a disposizione e potrà mettere in campo proprio contro Sora.
Nel frattempo anche coach Fenoglio fa
lavorare sodo i suoi ragazzi e i risultati oltre che sul campo si posso anche
leggere sulle statistiche stilate dalla Lega Pallavolo Serie A dove nel
riepilogo di squadra Sora è quella che ha il minor numero di ricezioni
negative, 335 contro le 485 del Vero Volley; il minor numero di errori in
attacco e quella che ha preso meno murate assieme a Padova.
Hiosvany Salgado continua a restare in
testa alla classifica del suo ruolo con 144 punti totali messi a segno di cui
13 ace e 28 muri con il 60,2% di perfezione in attacco e l'efficienza più alta
di tutti i suoi colleghi centrali. Come resta anche saldo in testa alla sua
graduatoria il libero Marco Rizzo con percentuali di perfezione ed efficienza
che fanno invidia. Niente male neanche i numeri di capitan Daldello con i suoi
11 ace, 15 muri e 22 punti in attacco, soprattutto ovviamente tocchi di seconda
intenzione.
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