22.2.14

PASSI IN AVANTI PER IL RESTAURO DELLA CHIESA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE A SORA (3)

Si sta lavorando sui “rami più grandi” ma senza dimenticare i “rami più piccoli”,
dice Alberto La Rocca mercoledì sera. Una causa importante per due motivi: c’è il sito con la chiesa che è particolare e poi c’è la figura del parroco altrettanto particolare. Don Bruno Antonellis che arrivò a Sora nel 1961 e il suo primo ministero fu alla Madonna delle Grazie (“il primo amore non si può scordare”) per poi trasferirsi nel ’74 a Valleradice. Da 50 anni e oltre è sacerdote (oggi parroco a Santa Restituta), ed ora è impegnato per questa causa. Ha cercato di trovare le persone legate al santuario sulla collina di S. Casto per arrivare al recupero della chiesa.

Torna così l’attenzione generale per Santa Maria delle Grazie da tutto il comprensorio. 

Le scosse degli ultimi terremoti hanno compromesso le strutture, soprattutto il tetto della chiesa. Ci vogliono, per i primi lavori di recupero, 150 mila Euro che non ci sono e sono quindi da trovare. Ogni piccolo o grande contributo è gradito, “un tempio che” per Don Bruno, “deve tornare a splendere”. 


LE PRIME INIZIATIVE

La commissione che ha voluto partire subito si rivolge alla città intera. Una partita di calcio è stata già fissata per il 18 maggio con la Nazionale Italiana Attori. La speranza è di richiamare sulle 1000 persone allo stadio Tomei.


IL FIORETTO DEL CAFFE’. Poi c’è “Il Fioretto del Caffè”, sempre a maggio: con un piccolo aumento del prezzo della tazzina del caffè di 5 o 10 centesimi (da concordare con i baristi) da destinare al restauro della chiesa. Il prossimo 5 marzo ci sarà la riunione per organizzare l’iniziativa con i diretti interessati. E’ una idea strabiliante”, dice sempre La Rocca, perché si possono arrivare a cifre enormi. Perché i bar a Sora sono tantissimi.


L’EVENTO AL PALAGLOBO. Un’altra serata di sport al Pala Globo “Luca Polsinelli” con la squadra di Serie A2 di pallavolo; il patron Gino Giannetti è già disponibile. 

ANTONIO NOTARI E ANTONIO MANTOVA. C’è poi l’artista Antonio Notari che ha realizzato, con la fattiva collaborazione di Antonio Mantova, quattro bozzetti ma uno solo è stato scelto dall’artista che si realizzerà per poi venderlo in 110 copie dell’incisione a 120 Euro l’una. Anche Gino Paradisi si è messo a disposizione con le sue poesie e quadri.


L’EVENTO IN CANADA. C’è l’idea di coinvolgere i tanti amici sorani che vivono in Canada. Ci sono i tanti club all’estero che si vogliono coinvolgere in un evento.


LE BANCHE. Qui c’è ancora molto da lavorare, si vogliono far partecipe anche le Assicurazioni.


I COLLEZIONISTI. Si sta pensando anche ad un annullo postale con relativa cartolina.           

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